Che cos’è il disorientamento?
Il disorientamento si verifica quando sei confuso riguardo al tempo, dove sei o anche chi sei. Può essere causato da una malattia, da droghe illecite, da un’infezione o da una delle tante altre cause.
Segni che una persona è disorientata possono includere:
- l’incapacità di focalizzare la propria attenzione
- essere “lento” e incerto
- mormorare e non avere senso
- non essere in grado di riconoscere le persone che conoscono
- agitazione ed essere turbato
- credere di poter vedere cose che non sono realmente lì
Una persona con disorientamento potrebbe anche sperimentare:
- confusione
- delirio
- delusioni
- agitazione
- allucinazioni
- inclinazione a vagare
In alcune persone, come quelle con demenza, questi sintomi potrebbero svilupparsi lentamente. Ma una persona che improvvisamente diventa confusa e disorientata dovrebbe vedere un medico il più presto possibile – sia che sia anziana o giovane.
Cosa causa il disorientamento?
Una causa comune di disorientamento è la demenza, una condizione che colpisce il pensiero, il comportamento e la capacità di una persona di svolgere le attività quotidiane. Le persone con demenza hanno maggiori probabilità di sviluppare il delirio quando c’è un improvviso disturbo nel loro stato mentale. Questo è spesso causato da un’infezione o da farmaci.
Un’altra causa comune di disorientamento sono le droghe, specialmente l’alcol o la marijuana. È anche un effetto collaterale di alcune medicine.
Ci sono molte altre cause di disorientamento. Alcune delle più comuni includono:
- un’infezione – per esempio nel cervello, nei polmoni o nel tratto urinario (comune negli anziani)
- iperglicemia o ipoglicemia, quando i livelli di zucchero nel sangue sono troppo alti o troppo bassi
- deidratazione
- un trauma cranico
- un ictus o un TIA (mini ictus)
- non avere abbastanza ossigeno nel sangue – per esempio, anemia
- crisi
- glicemia bassa in qualcuno con diabete
Alcune cause meno comuni di disorientamento includono:
- infiammazione del cervello (encefalite) o della membrana circostante (meningite)
- quantità molto basse di sodio o calcio nel corpo
- sepsi (avvelenamento da sangue)
- insufficienza epatica
Come viene trattato il disorientamento?
Il trattamento dipenderà dalla causa del disorientamento. Spesso scompare una volta trattata la causa sottostante.
Se vi prendete cura di una persona con demenza, potete aiutarla tenendo in casa cose familiari intorno a lei. Sistemate i mobili e gli oggetti in modo che possano orientarsi.
Le persone con demenza possono diventare improvvisamente disorientate, anche in ambienti precedentemente familiari. Se la persona esce, assicurati che abbia con sé un documento d’identità – compreso il suo nome, l’indirizzo e un numero di contatto per le emergenze.
Per maggiori informazioni sul disorientamento e la demenza, visita il sito Dementia Australia o chiama la National Dementia Helpline al 1800 100 500.
Puoi prevenire il disorientamento?
Dovresti seguire le istruzioni del tuo medico se stai prendendo medicine per trattare la causa del tuo disorientamento.
Se la causa è qualcosa che non può essere facilmente trattata, parla con il tuo medico su come affrontare il disorientamento in futuro. Fai sapere alla tua famiglia cosa fare se succede di nuovo
Quando cercare aiuto per il disorientamento
Se una persona diventa improvvisamente disorientata, chiama il triplo zero (000) e chiedi un’ambulanza. Resta con lui per tenerlo calmo fino all’arrivo dei soccorsi.
Quando qualcuno avverte i sintomi del disorientamento, è importante consultare un medico appena possibile.
È importante identificare la causa del disorientamento in modo da poter iniziare il trattamento giusto il prima possibile.