tachicardia-dopo mangiato

Una persona è diagnosticata con tachicardia quando la frequenza cardiaca è più di 100 battiti al minuto (BPM). La normale frequenza cardiaca a riposo per gli adulti è di circa 60-100 BPM e per i neonati è di circa 110 BPM. La tachicardia dopo aver mangiato è un disturbo poco comune e per le persone che lo sperimentano, può creare ansia e stress. Sperimentare una frequenza cardiaca leggermente più alta dopo aver fatto uno spuntino o un pasto è abbastanza normale, perché un maggior flusso di sangue è necessario per digerire il cibo. Ma, se il tuo cuore inizia a battere rigorosamente dopo i pasti, allora potrebbe essere un sintomo di tachicardia. Non c’è bisogno di farsi prendere dal panico perché le persone che lo sperimentano possono condurre una vita normale.

Tipi di tachicardia

La tachicardia può essere sia sinusale (originata dal nodo del seno o dal pacemaker naturale del cuore) che non sinusale. I due tipi di tachicardia sinusale sono appropriati e inappropriati. Le cause della tachicardia sinusale appropriata sono esercizio fisico intenso, ansia, stress, attacchi di panico, disidratazione, muscoli deboli, perdita di sangue o perdita di liquidi corporei, ipertiroidismo, anomalie elettrolitiche e alcune altre condizioni.

Le tachicardie non sinusali si dividono ulteriormente in sopraventricolari (provenienti dalle camere superiori del cuore) e ventricolari (provenienti dalle camere inferiori del cuore, che si verificano a causa di una rapida depolarizzazione dei ventricoli e sono di natura più grave).

Cause della frequenza cardiaca elevata dopo i pasti

Le cause e i sintomi dell’aumento della frequenza cardiaca dopo il consumo di cibo possono variare da persona a persona. Alcune persone possono essere svegliate di notte a causa di un cuore che batte rapidamente. Alcuni possono sperimentare un aumento della frequenza cardiaca solo dopo aver mangiato zucchero, mentre altri possono sperimentarlo solo quando nella loro dieta sono presenti cibi elaborati. Un improvviso aumento e calo dei livelli di zucchero nel sangue dopo i pasti può causare tachicardia.

Pasti pesanti come pizza e lasagne sono ricchi di sodio e grassi saturi. Se non si beve abbastanza acqua, il sangue diventa più denso e costringe il cuore a lavorare di più. Allo stesso modo, i livelli di colesterolo possono salire subito dopo un pasto ad alto contenuto di grassi saturi, portando a un superlavoro del cuore durante il processo di digestione. La tachicardia può anche verificarsi a causa di una malattia cardiaca o polmonare esistente o di un problema nella circolazione del sangue.

Si è osservato che le persone con cattiva digestione di solito sperimentano il battito cardiaco veloce dopo aver mangiato, soprattutto se il pasto è pesante, ricco di carboidrati, zucchero o grassi. Il cibo lavorato o il cibo ad alto contenuto di olio o il cibo ricco di MSG, nitrati e sodio può far battere il cuore più velocemente. Alcune persone sperimentano la tachicardia dopo il consumo di cibi o bevande che contengono caffeina o altri stimolanti. Secondo alcuni, l’alta frequenza cardiaca è associata alla disfunzione del nervo vago che è condiviso da entrambi, il cuore e lo stomaco. I pasti pesanti aumentano la pressione nello stomaco e la pressione sul nervo vago, il nervo che controlla il battito del cuore. Quindi, la persona può sperimentare difficoltà di respirazione. Se il bruciore di stomaco o una grave malattia da reflusso acido (GERD) sono la causa del cuore martellante e della stretta al petto, prendere un antiacido di solito aiuta ad alleviare i sintomi.

Altre cause di tachicardia includono problemi al sistema endocrino o digestivo o un effetto collaterale di un antibiotico o di qualsiasi altro farmaco. Una frequenza cardiaca elevata può essere un segno di sensibilità alimentare rispetto a certi cibi. La quantità di zucchero consumata può influenzare l’intensità e la durata del battito cardiaco. L’obesità può peggiorare i sintomi della tachicardia indotta dal cibo.

Alcune cause di tachicardia non sono affatto legate al problema cardiaco. Anche la sudorazione notturna, gli attacchi d’ansia di notte, l’ernia iatale possono aumentare la frequenza cardiaca. In alcuni rari casi, la tachicardia dopo l’assunzione di cibo può essere un sintomo di danni al fegato o ai reni.

Sintomi

Gli episodi di battito cardiaco rapido iniziano solitamente entro 30-60 minuti dopo un pasto. La frequenza cardiaca può salire fino a 120 battiti al minuto o anche di più. A volte dura fino a 6 ore. Una scarica di adrenalina può essere sperimentata dalla persona. Ci possono essere difficoltà a riposare, dormire o respirare. La persona può soffrire di gonfiore e indigestione. Se il cuore inizia a battere irregolarmente o molto rapidamente dopo aver mangiato, si potrebbe avere un’aritmia cardiaca.

Rimedi

Per prevenire la tachicardia indotta dal cibo, si dovrebbero consumare diversi piccoli pasti ed evitare grandi pasti in una sola seduta. In questo modo, si può evitare la pressione sul nervo vago e gravi fluttuazioni dei livelli di zucchero nel sangue.

Si dovrebbe dormire, mangiare e fare esercizio fisico alla stessa ora fissa, ogni giorno. Evitare droghe, tabacco e alcol. Mentre mangiate, non bevete bevande come tè, caffè o soda. Evitare il fumo, la caffeina, l’aspirina, la fenacetina e le anfetamine. Tieni un registro del cibo consumato e scopri quale tipo di cibo aumenta la tua frequenza cardiaca e quanto dura la tachicardia quando mangi quel particolare cibo. Tieni anche un registro della quantità mangiata. Riducete la quantità di cibo o evitate il cibo che scatena la tachicardia. Per avere livelli di zucchero nel sangue stabili, dovresti evitare i carboidrati semplici e dovresti incorporare più carboidrati complessi nella tua dieta.

Indossa vestiti che sono larghi al petto e alla vita. Non aumentare la pressione sull’addome e sul diaframma. Allentare la cintura, se presente. Almeno per un’ora dopo i pasti, non sdraiatevi a letto. Si sieda in una posizione comoda. Se il dolore peggiora o inizia improvvisamente, non prendere nessuna medicina nuova o da banco, ma andare da un medico o al pronto soccorso, il più presto possibile.

Si è notato che il Pantoprazolo (Protonix), una medicina per l’indigestione, aiuta ad alleviare i sintomi delle palpitazioni cardiache in qualche misura. Il tè verde funziona benissimo per il cuore che batte, mentre per alcuni, bere molta acqua aiuta a stabilizzare il cuore. La consultazione di un medico e la diagnosi tempestiva (individuazione dell’esatta causa alla base della frequenza cardiaca rapida dopo il consumo di una bevanda o di un cibo) aiuta a progettare il trattamento.
Leggi di più su Buzzle: http://www.buzzle.com/articles/tachycardia-after-eating.html

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *