Parrotino sano: Dieta, Nutrizione, Cibi Tossici

Contrariamente alla credenza popolare, i pappagalli non dovrebbero essere nutriti con semi. La loro dieta dovrebbe consistere in una combinazione di pellet e cibi interi e freschi.

Pellet per pappagalli

L’attuale raccomandazione dei veterinari aviari che studiano la nutrizione aviaria è che il pellet dovrebbe costituire il 50-70% della dieta di un pappagallo. I migliori pellet da dare ai vostri pappagalli sono quelli che non contengono zucchero o coloranti, poiché questi ingredienti possono avere un effetto cumulativo nel corpo e possono causare malattie a lungo termine, forse anche accorciando la durata della vita degli uccelli. Le marche di pellet raccomandate includono (ma non sono necessariamente limitate a) Harrison’s, Roudybush, Hagen, TOPS (Totally Organic Pellets) e Caitec Oven Fresh Bites.

Cibi freschi per uccelli

Il restante 30-50% della dieta di un pappagallo dovrebbe essere composto da cibi freschi, compresi questi:

  • Verdura cruda o al vapore (preferibilmente biologica, quando disponibile)
  • Grani interi cotti e/o pseudo-grani, come riso (integrale, selvatico o proibito), avena, orzo, quinoa, grano saraceno, amaranto e teff
  • Legumi ammollati e cotti o germogliati
  • Noci e semi crudi, ammollati o germogliati
  • Limitate quantità di frutta cruda

Frutta, semi e noci non dovrebbero costituire più del 10-20 per cento della loro dieta insieme. Molte persone immaginano i pappagalli in natura che mangiano solo frutta e noci, ma i ricercatori stanno scoprendo che, per la maggior parte delle specie di pappagalli, questo è un po’ un malinteso. Inoltre, gli uccelli selvatici spendono molta più energia di quelli in cattività, quindi hanno bisogno degli zuccheri e dei grassi extra che si trovano nelle noci e nella frutta. Inoltre, la frutta che mangiano in natura contiene molto meno zucchero e molte più fibre della frutta coltivata per il consumo umano. Offri frutta, semi e noci solo come una delizia, e concentrati soprattutto su bacche fresche e noci crude e non salate.

Preparazione della dieta del pappagallo

Un modo facile, meno dispendioso in termini di tempo e conveniente per fornire un’ampia varietà di cibi freschi al tuo uccello ogni giorno è quello di fare qualcosa chiamato “chop”. Chop è esattamente quello che sembra: Si cucina una grande partita di cereali e legumi, si taglia una varietà di verdure e si mescola il tutto in un grande contenitore. Poi metti 3-4 porzioni individuali al giorno in sacchetti per panini o altri contenitori e li metti nel congelatore. A seconda di quanto fai e di quanti uccelli hai, un lotto di braciole può durare da una settimana a diversi mesi. Maggiori informazioni su come fare la braciola possono essere trovate nella sezione risorse qui sotto.

Convertire il tuo pappagallo a una dieta sana

Molti pappagalli non hanno mai imparato a mangiare una dieta sana, ma può essere insegnato loro a farlo. Se il tuo pappagallo non mangia gli alimenti raccomandati sopra, vedi la sezione risorse qui sotto per un articolo su come convertire il tuo pappagallo a una dieta più sana e varia.

Cibi tossici e cibi da evitare di dare ai pappagalli

I cibi tossici che non dovrebbero mai essere somministrati al vostro uccello includono:

  • Alcool
  • Avocado
  • Cassava (tapioca)
  • Prodotti caseari
  • Carne
  • Cioccolato o cacao
  • Noccioline
  • Semi e noccioli di frutta

I cibi che dovrebbero essere evitati sono anche quelli ad alto contenuto di sale, grassi e zuccheri, e/o contengono coloranti o conservanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *