Ordine Arancione: Dal 1800

L’Ordine Arancione, un’organizzazione di protestanti lealisti, fu fondato nella contea di Armagh durante l’agitazione politica che portò alla ribellione del 1798. Anche se alcune logge arancioni individuali si opposero all’Atto dell’Unione in quanto minavano il potere locale e protestante, l’Ordine arancione si mosse rapidamente per sostenere l’unione. Le parate arancioni del 12 luglio, l’anniversario della battaglia del Boyne del 1690, continuarono ad essere una caratteristica importante del movimento, che si trovava soprattutto ma non esclusivamente nell’Ulster. Il governo aveva inizialmente accolto con favore il sostegno arancione allo stato, ma nei primi decenni del XIX secolo le autorità cercarono di adottare una posizione più neutrale nei confronti dell’arancionismo perché le parate spesso provocavano disordini.

Tra il 1825 e il 1828 l’Ordine fu soppresso in base all’Unlawful Societies Act. L’Anti-Processions Act del 1832 frenò le parate, e in seguito ad un rapporto parlamentare critico sull’organizzazione, l’Ordine Arancione fu sciolto nel 1835. Il supporto popolare per il movimento sopravvisse, tuttavia, e quando l’Anti-Processions Act fu revocato nel 1845, l’organizzazione fu riformata e le processioni del Dodicesimo di Luglio ripresero. Confronti tra Orangemen e cattolici si verificarono ancora, e dopo una lotta su larga scala a Dolly’s Brae vicino a Castlewellan, Co. Down, il 12 luglio 1849, che lasciò un certo numero di cattolici morti, il governo introdusse un nuovo Party Processions Act che proibiva le dimostrazioni pubbliche.

Nei due decenni successivi le autorità agirono con fermezza a sostegno di questo divieto di sfilate, sebbene si verificassero alcune infrazioni. Per protestare contro il divieto, William Johnston di Ballykilbeg, Co. Down, guidò una parata arancione illegale nel 1867 da Newtownards a Bangor, Co. Down, che portò alla sua incarcerazione. Emerse dal carcere per diventare un eroe arancione e fu eletto deputato per Belfast nel 1868. La sua protesta portò all’abrogazione dell’atto nel 1872 e alla ripresa delle parate arancioni legali.

A questo punto il sostegno dell’Ordine Arancione era abbastanza limitato, e traeva i suoi membri principalmente da piccoli agricoltori e lavoratori dell’Ulster, la maggior parte dei quali apparteneva alla Chiesa d’Irlanda. All’inizio degli anni 1880, tuttavia, in risposta al crescente conflitto tra i sostenitori dell’Home Rule e i sostenitori dell’unione, i membri dell’Ordine aumentarono e la sua base sociale si ampliò fino ad includere grandi agricoltori e membri delle classi medie e professionali, molti dei quali presbiteriani. L’Ordine era visto dalla maggior parte degli unionisti come un baluardo a sostegno dell’unione che trascendeva le divisioni sociali e confessionali. Alle elezioni generali del 1885 e 1886 l’Ordine raggiunse un ulteriore livello di influenza quando le logge locali si assicurarono la rappresentanza in molte delle nuove associazioni locali del collegio elettorale unionista. La maggioranza dei deputati unionisti dell’Ulster nel 1886 erano orangani.

Anche se l’influenza arancione era più forte nell’Ulster, il sostegno al movimento si trovava anche fuori dall’Irlanda in altre parti del mondo come la Scozia, l’Australia e la Nuova Zelanda. Le logge furono spesso fondate in questi paesi da emigranti dell’Ulster. L’Ordine era particolarmente diffuso in Canada. Per collegare queste diverse organizzazioni nazionali arancioni, nel 1867 fu istituito un Consiglio Arancione Imperiale che si riuniva ogni tre anni.

Alla Convenzione Unionista dell’Ulster del 1892, i delegati dell’Ordine Arancione assunsero un ruolo importante. Quando l’Ulster Unionist Council fu formato nel 1904, numerosi posti furono assegnati a candidati dell’Ordine Arancione. All’inizio del ventesimo secolo, come risultato del conflitto sociale e religioso, sorsero divisioni nei ranghi arancioni che portarono alla fondazione nel 1903 dell’Ordine Arancione Indipendente da parte di R. L. Crawford. Questo movimento produsse alcune idee politiche radicali, ma nel 1908, Crawford fu espulso e l’Ordine Arancione Indipendente ritornò ad una posizione unionista tradizionale, anche se rimase un corpo autonomo.

Durante la feroce resistenza dell’Ulster all’Home Rule dal 1912 al 1914, i membri dell’Ordine Arancione ebbero un ruolo significativo. Le dimostrazioni arancioni continuarono durante la maggior parte degli anni della guerra, anche se la partecipazione fu molto ridotta a causa del gran numero di Orangemen che si erano uniti alle forze armate. A causa dei molti caduti dell’Ulster nella battaglia della Somme, che iniziò il 1° luglio 1916, le parate arancioni furono cancellate il 12 luglio di quell’anno e si tennero invece le funzioni religiose. In seguito alla spartizione del 1920 e 1921, il quartier generale dell’Ordine Arancione si trasferì da Dublino a Belfast. La stragrande maggioranza degli arancioni sull’isola si trovava allora nella nuova Irlanda del Nord, anche se c’era ancora un numero significativo di membri nelle contee dell’Ulster di Donegal, Monaghan e Cavan che facevano parte dello Stato Libero d’Irlanda.

L’appartenenza all’Ordine Arancione è stata generalmente considerata come obbligatoria per i politici unionisti fin dalla fondazione dell’Irlanda del Nord nel 1921. Specialmente dallo scoppio dei “Troubles” alla fine degli anni ’60, l’annuale “stagione delle marce” estive, di cui il 12 luglio è il culmine, è stata una continua fonte di tensione e spesso di violenza. I cattolici si offendono per le parate arancioni come rituali trionfalistici destinati ad umiliarli, mentre gli oranghi considerano il diritto di sfilare come una libertà civile fondamentale. Durante gli anni ’90 l’attenzione pubblica si è concentrata su una particolare parata – la marcia annuale di una loggia di Portadown, Co. Armagh, dopo la loro partecipazione ad una speciale funzione domenicale nella chiesa parrocchiale di Drumcree. Il percorso tradizionale di questa parata passa attraverso una moderna area residenziale occupata da cattolici. L’intransigenza di entrambe le parti ha creato un confronto ricorrente e ha posto dilemmi particolari, specialmente per i rappresentanti eletti unionisti che cercano di far sì che il più ampio processo di pace abbia successo.

SEE ANCHE Ancient Order of Hibernians; Church of Ireland: Dal 1690; Ordine Arancione: Origini, dal 1784 al 1800; Sodalities e Confraternite

Bibliografia

Bryan, Dominic. Parate arancioni: The Politics of Ritual, Tradition, and Control. 2000.

Edwards, Ruth Dudley. La tribù fedele: An Intimate Portrait of the Loyal Institutions. 1999.

Brian Walker

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