I muscoli intrinseci della schiena – Anatomia del tronco

Sei più un allievo visivo? Dai un’occhiata alle nostre video-lezioni online e inizia subito il tuo corso di anatomia gratis!
Muscoli profondi della schiena

Immagine: “Muscoli profondi della schiena (vista posteriore)” di Phil Schatz. Licenza: CC BY 4.0

Muscoli intrinseci della schiena: Panoramica

I muscoli intrinseci della schiena sono anche chiamati muscoli primari della schiena. Questi muscoli sono anche conosciuti come erector spinae (erettori spinali) o erector trunci (erettori troncali) poiché descrivono specificamente la funzione primaria: l’erezione della colonna vertebrale o del tronco.

I muscoli primari della schiena sono divisi in un totale di cinque (5) sistemi, ogni sistema comprende tratti mediali e laterali di vari muscoli. I sistemi (gruppi muscolari) portano i punti di inserzione ossea dei rispettivi muscoli, il che è un netto vantaggio di apprendimento.

In caso di innervazione specifica di una parte del sistema, i movimenti secondari tra cui la flessione laterale e la rotazione possono essere indotti ulteriormente. Inoltre, i muscoli dorsali primari influenzano significativamente la funzione respiratoria facilitando sia l’inspirazione che l’espirazione grazie alla loro inserzione a livello della colonna vertebrale e delle costole.

Nota: La flessione è l’unica funzione che non viene eseguita dai muscoli intrinseci della schiena.

Senza eccezione, tutti i muscoli primari della schiena sono innervati dai rami dorsali dei nervi spinali.

Nota: Il tratto mediale fornisce la parte mediale, mentre il tratto laterale è associato alla parte laterale.

Sistema sacrospinale dei muscoli intrinseci della schiena

Il sistema sacrospinale porta le fibre muscolari più forti. Appartiene al tratto laterale e descrive i muscoli intertrasversali. I 2 gruppi comprendono il gruppo iliocostale e il gruppo longissimus.

Sistema sacrospinale: Gruppo Iliocostale

muscoli del collo e della schiena-Gruppo Iliocostale

Immagine: Muscoli profondi della schiena (vista posteriore). Da Phil Schatz, Licenza: CC BY 4.0

Il gruppo iliocostale è composto da tre muscoli in base alla loro posizione: iliocostale lombare, iliocostale toracico, e iliocostale cervicale.

L’iliocostale lombare
Il muscolo iliocostale lombare ha origine nel labbro esterno della cresta iliaca, nell’aspetto dorsale dell’osso sacro e nella fascia toracolombare. Si inserisce all’angolo costale delle 6 costole inferiori (7°-12°) e facilita l’estensione della colonna vertebrale toracica e lombare. È innervato dai rami dorsali (Th9-L1).

Cenni funzionali: Oltre alla sua funzione primaria, l’iliocostale lombare è un muscolo respiratorio ausiliario che facilita l’espirazione e la flessione laterale della colonna toracica e lombare in caso di innervazione unilaterale.

Il muscolo iliocostale toracico
La porzione toracica del muscolo iliocostale ha origine nell’angolo costale delle 6 costole inferiori (7°-12°) e si inserisce nell’angolo costale delle 6 costole superiori (1°-6°). È innervato dai rami dorsali (Th2-Th9) e facilita l’estensione della spina toracica: Il muscolo iliocostale toracico è innervato anche dai segmenti Th1 e Th10 dei rami dorsali.

Cenni funzionali: Oltre alla sua funzione primaria, è un muscolo respiratorio ausiliario che facilita l’espirazione e la flessione laterale della colonna toracica in caso di innervazione unilaterale.

Il muscolo iliocostale cervicale
Il muscolo iliocostale cervicale ha origine nell’angolo costale della 3°-6° costola e si inserisce al tubercolo posteriore dei processi trasversi della 3°-6° vertebra cervicale. È innervato dai rami dorsali (Th1-Th2) e agisce come estensore della colonna cervicale e toracica superiore.

Caratteristiche particolari: In alcuni individui, il muscolo iliocostale cervicale è innervato anche dai rami dorsali dei segmenti C8 e Th3.

Cenni funzionali: Oltre alla sua funzione primaria, agisce come muscolo respiratorio ausiliario per facilitare l’ispirazione e la flessione laterale della colonna cervicale e toracica superiore in caso di innervazione unilaterale.

Sistema Sacrospinale: Gruppo Longissimus

muscoli del collo e della schiena-Gruppo Longissimus

Immagine: Muscoli profondi della schiena (vista posteriore). Da Phil Schatz, Licenza: CC BY 4.0

Il gruppo longissimus consiste di tre muscoli diversi: longissimus toracico, longissimus cervicale, e longissimus capitis.

Longissimus toracico
Questo muscolo ha origine nella superficie dorsale dell’osso sacrale, i processi spinosi della colonna lombare e la colonna toracica inferiore. Si inserisce nei processi accessori della colonna lombare, nei processi trasversi della colonna toracica e medialmente nell’angolo costale della 2°-12° costola. È innervato dai rami dorsali (Th3-Th5) ed estende la colonna lombare e toracica.

Caratteristiche particolari: In alcuni individui, il muscolo longissimus toracico è innervato anche dai rami dorsali del segmento Th2.

Cenni funzionali: Oltre alla sua funzione primaria, agisce come muscolo respiratorio ausiliario facilitando l’espirazione e la flessione laterale della colonna lombare e toracica sotto innervazione unilaterale.

Muscolo longissimus cervicale
Il muscolo longissimus cervicale ha origine nei processi trasversi della 1°-6° vertebra toracica e si inserisce al tubercolo posteriore dei processi trasversi nella 2°-5° vertebra cervicale. È innervato dai rami dorsali (C3-Th2) e agisce come estensore della colonna cervicale e della colonna toracica superiore.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, facilita la flessione laterale della colonna cervicale e toracica superiore sotto innervazione unilaterale.

Longissimus capitis
Il muscolo ha origine nei processi trasversi dalla 3° vertebra toracica alla 3° vertebra cervicale e si inserisce al processo mastoideo dell’osso temporale. Il suo apporto neuronale è assicurato dai rami dorsali (C1-C3) e agisce come estensore della colonna cervicale e delle articolazioni della testa.

Caratteristiche particolari: Il longissimus capitis non è presente universalmente. Quando è presente, è innervato anche dai rami dorsali del segmento C4.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, esegue la flessione e la rotazione laterale al lato innervato della colonna cervicale e le articolazioni della testa in caso di innervazione unilaterale.

Sistema spinotrasversale dei muscoli intrinseci della schiena

Il sistema spinotrasversale è presente solo nella colonna toracica superiore e in quella cervicale. Consiste solo di tre muscoli: lo splenio cervicale, lo splenio capitis e il capitis obliquo inferiore. Quest’ultimo muscolo è occasionalmente elencato tra i muscoli brevi del collo.

muscoli-del-collo-e-dorso-spinotrasversali-sistema

Immagine: Muscoli profondi della schiena (vista posteriore). Da Phil Schatz, Licenza: CC BY 4.0

Splenius Cervicis

Il muscolo splenius cervicis ha origine nei processi spinosi della 3°-6° vertebra cervicale e nel legamento sopraspinale. Si inserisce al tubercolo posteriore dei processi trasversi del 1°-3° corpo vertebrale cervicale. È innervato dai rami dorsali (C1-C6) e facilita l’estensione della colonna cervicale.

Cenni funzionali: Oltre alla sua funzione primaria, facilita la flessione e la rotazione omolaterali della colonna cervicale in caso di innervazione unilaterale.

Splenius Capitis

Il muscolo splenius capitis ha origine nei processi spinosi della 3° vertebra cervicale e 1°-3° vertebra toracica, e nel legamento sopraspinale. Si inserisce nella metà laterale della linea nucale superiore e nel processo mastoideo. In caso di innervazione attiva attraverso i rami dorsali (C1-C6), agisce come estensore della colonna cervicale e delle articolazioni della testa.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, facilita la flessione e la rotazione omolaterale della colonna cervicale e delle articolazioni della testa in caso di innervazione unilaterale.

Muscolo Capitis Obliquo Inferiore

Il muscolo capitis obliquo inferiore ha origine nel processo spinoso dell’asse (2° vertebra cervicale) e si inserisce al processo trasverso dell’atlante (1° vertebra cervicale). È innervato dal nervo occipitale maggiore (ramo dorsale C2) e serve come stabilizzatore primario dell’articolazione atlanto-assiale.

Caratteristiche particolari: In alcuni individui, il muscolo obliquo inferiore capitis è inoltre innervato dal nervo suboccipitale (ramo dorsale C1).

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, facilita la rotazione omolaterale dell’atlante in innervazione unilaterale.

Sistema intertrasversale dei muscoli intrinseci della schiena

I muscoli del sistema intertrasversale collegano i processi trasversali della colonna vertebrale tra loro. Il sistema si divide in 2 categorie: intertrasversali e “altri”.

Sistema Intertrasversale: Gruppo Intertrasversale

muscoli del collo e della schiena: Gruppo Intertrasversale

Immagine: Muscoli profondi della schiena (vista posteriore). Da Phil Schatz, Licenza: CC BY 4.0

Gli intertrasversari sono il piccolo gruppo di muscoli che collegano i processi trasversali della spina dorsale. Questi muscoli includono: intertrasversarii lombari mediali, intertrasversarii toracici e intertrasversarii cervicali posteriori.

Intertrasversarii lombari mediali
I muscoli intertrasversarii lombari mediali hanno origine nei processi mammillari e processi accessori di tutte le vertebre lombari. Si inseriscono sulle rispettive strutture ossee adiacenti della colonna lombare. Sono innervati dai rami dorsali (L1-L5) e facilitano la flessione laterale della colonna lombare.

I muscoli intertrasversari toracici
I muscoli intertrasversari toracici hanno origine nei processi trasversi della 10°-12° vertebra toracica e sono inseriti nei processi trasversi della 11°-12° vertebra toracica e nei processi mammillari e accessori della 1° vertebra lombare. In seguito all’innervazione attiva attraverso i rami dorsali (Th10-Th12), agiscono come flessori laterali della colonna toracica.

Caratteristiche particolari: Questi muscoli non sono universalmente presenti in tutti gli individui.

Intertrasversarii cervicali posteriori
Questi piccoli muscoli hanno origine nel tubercolo posteriore dei processi trasversi della 1°-7° colonna vertebrale cervicale e si inseriscono nei tubercoli posteriori delle rispettive vertebre cervicali adiacenti. Sono innervati dai rami dorsali (C2-C7) ed eseguono la flessione laterale della colonna cervicale.

Sistema Intertrasversale: ‘Altri’

Il gruppo intertrasversale comprende muscoli appartenenti al sistema intertrasversale, ma non rappresentano un gruppo originale di muscoli funzionali. Essi comprendono i muscoli lungo e corto levatores costarum e il muscolo superiore obliquo capitis, quest’ultimo è spesso elencato anche sotto i muscoli brevi del collo.

Levatores costarum lungo e corto

Levatores-costarum

Immagine: Levatores costarum. Di Uwe Gille, Licenza: Pubblico dominio

I 12 muscoli levatores costarum lunghi e corti hanno origine nei processi trasversi della 7° vertebra cervicale e della 1°-11° vertebra toracica. Ogni muscolo si inserisce alla costola sotto la sua origine. Le fibre corte si inseriscono nelle costole che si trovano da uno (1) a due (2) segmenti sotto le fibre lunghe, rispettivamente. Essi facilitano l’estensione della colonna vertebrale toracica sotto innervazione attiva attraverso i rami dorsali (C8-Th11).

Caratteristiche particolari: In alcuni individui, i muscoli levatores costarum lunghi e corti sono anche parzialmente innervati dai rami ventrali (C8-Th11).

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, questi muscoli agiscono come muscoli respiratori ausiliari per l’ispirazione e come elevatori delle coste. Inoltre, facilitano la flessione laterale della colonna vertebrale toracica.
Muscolo capitis superiore-obliquo

Immagine: Muscolo capitis obliquo superiore. Da Uwe Gille, Licenza: Public domain

Muscolo superiore obliquo capitis
Il muscolo superiore obliquo capitis ha origine nel processo trasverso dell’atlante e si inserisce al terzo laterale della linea nucale inferiore dell’osso occipitale. È innervato dal nervo suboccipitale (ramo dorsale C1) ed estende l’articolazione atlanto-occipitale.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, facilita la flessione omolaterale e la rotazione controlaterale sotto innervazione unilaterale.

Sistema Transversospinalis dei muscoli intrinseci della schiena

Il sistema transversospinalis rappresenta il più grande gruppo muscolare dei muscoli primari della schiena (tratto mediale). È composto dai semispinali, dai multifidi e dai gruppi rotatori. I muscoli collegano i processi trasversi (omologhi) con i processi spinosi. Così, corrono obliquamente nella direzione caudo-laterale a quella craniomediale.

Sistema Trasversospinale: Gruppo Semispinalis

muscoli del sistema semispinale del collo e della schiena

Immagine: Muscoli profondi della schiena (vista posteriore). Da Phil Schatz, Licenza: CC BY 4.0

Il gruppo semispinale comprende tre muscoli: il semispinale toracico, il semispinale cervicale e il semispinalis capitis.

Semispinale toracico
Il muscolo semispinale toracico ha origine nei processi trasversi delle 6 vertebre toraciche inferiori (7°-12°) e si inserisce nei processi spinosi della 6° vertebra cervicale alla 4° vertebra toracica. È innervato dai rami dorsali (Th3-Th6), e agisce come un estensore della colonna vertebrale toracica.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, induce la rotazione controlaterale della colonna toracica sotto innervazione unilaterale.

Muscolo semispinale cervicale
Il muscolo semispinale cervicale ha origine nei processi trasversi delle 6 vertebre toraciche superiori (1°-6°) e si inserisce nei processi spinosi della 2°-7° vertebra cervicale. È innervato dai rami dorsali (C3-C7) ed estende la colonna cervicale e quella toracica superiore.

Cenni funzionali: Oltre alla sua funzione primaria, facilita la rotazione controlaterale della colonna cervicale e toracica superiore sotto innervazione unilaterale.

Semispinalis capitis
Il muscolo semispinalis capitis ha origine nei processi trasversi della 3° vertebra cervicale alla 6° toracica. Va dalle vertebre cervicali e toraciche all’osso occipitale e si inserisce tra le linee nucali superiori e inferiori. È innervato dai rami dorsali (C1-C4), ed estende la colonna toracica superiore, la colonna cervicale e le articolazioni della testa.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, può facilitare la rotazione controlaterale e la flessione laterale della colonna toracica superiore, la colonna cervicale e le articolazioni della testa.

Sistema Trasversospinalis: Gruppo Multifidi

muscoli-del-collo-e-dorso-multifidi-gruppo

Immagine: Muscoli profondi della schiena (vista posteriore). Da Phil Schatz, Licenza: CC BY 4.0

I muscoli multifidi hanno origine in più punti: la superficie dorsale dell’osso sacrale, i legamenti sacroiliaci posteriori, la cresta iliaca, i processi mammillari (vertebre lombari 1-5), i processi trasversali (vertebre toraciche 1-12), e i processi articolari (vertebre cervicali 4-7). Si inseriscono nei processi spinosi dalla 2a cervicale alla 5a vertebra lombare. Estendono l’intera colonna vertebrale finché sono innervati dai rami dorsali (C3-S3).

Cenni funzionali: Oltre alla loro funzione primaria, sono capaci di rotazione controlaterale dell’intera colonna vertebrale in seguito a innervazione unilaterale.

Sistema Transversospinale: Gruppo dei rotatori

Il gruppo dei rotatori è composto da tre muscoli: rotatori lombari, toracici e cervicali.

Rotatori lombari
I rotatori lombari hanno origine nei processi mammillari della colonna lombare e si inseriscono alla base dei processi spinosi nella vertebra superiore adiacente. Sono innervati dai rami dorsali (L1-L5) ed estendono la colonna lombare.

Caratteristiche particolari: Questi muscoli non sono universali.

Suggerimento funzionale: Oltre alla loro funzione primaria, i rotatori lombari agiscono come deboli rotatori controlaterali della colonna lombare.

Rotatori toracici
I rotatori toracici hanno origine nei processi trasversi della colonna toracica. Si inseriscono nei processi spinosi della vertebra superiore adiacente. Sono innervati attraverso i rami dorsali (Th1-Th12), ed estendono la colonna toracica.

Cenni funzionali: Oltre alla loro funzione primaria, agiscono come rotatori controlaterali della colonna toracica.

Rotatori cervicali
I rotatori cervicali hanno origine nei processi trasversali e articolari della colonna cervicale, e sono inseriti nei processi spinosi della vertebra superiore adiacente. Ricevono il loro apporto neuronale attraverso i rami dorsali (C2-C8), e sono estensori della colonna cervicale.

Caratteristiche particolari: Questi muscoli sono incoerenti, e quindi non sono universali.

Cenni funzionali: Oltre alla loro funzione primaria, agiscono anche come rotatori controlaterali della colonna cervicale.

Sistema spinale e interspinale dei muscoli intrinseci della schiena

I muscoli del sistema spinale e interspinale costituiscono lo strato profondo del tratto mediale. Si trovano direttamente sulle strutture ossee. I tre diversi gruppi comprendono: interspinale, spinale e recti-capite, che collegano i processi spinosi della colonna vertebrale lungo il suo decorso verticale.

muscoli-del-collo-e-dorso-spinali-e-interspinali-gruppi

Immagine: Muscoli profondi della schiena (vista posteriore). Da Phil Schatz, Licenza: CC BY 4.0

Sistema spinale e interspinale: Gruppo interspinale

Il gruppo interspinale comprende tre muscoli: interspinali lombari, interspinali toracici, e interspinali cervicali. Si inseriscono nei processi spinosi della 1°-5° vertebra lombare. Sono innervati dai rami dorsali (L1-L5) ed estendono la colonna vertebrale lombare.

Gli interspinali toracici
Il interspinali toracici hanno origine nei processi spinosi dalla 2° vertebra toracica alla 1° vertebra lombare. Tuttavia, sono spesso assenti nella colonna toracica media. Si inseriscono nei processi spinosi delle vertebre toraciche 1-12 ed estendono la colonna toracica finché sono attivamente innervati dai rami dorsali (Th1-Th12).

Interspinali cervicali
Questi muscoli hanno origine nei processi spinosi della 3° vertebra cervicale fino alla 1° vertebra toracica. Si inseriscono nei processi spinosi della 2°-7° vertebra cervicale. Sono innervati dai rami dorsali (C3-C8), ed estendono tutta la colonna cervicale.

Sistema Spinale e Interspinale: Gruppo spinale

Il gruppo spinale comprende i muscoli spinalis toracico, spinalis cervicale e spinalis capitis.

Spinalis toracico
Il muscolo toracico ha origine nei processi spinosi dalla 10° toracica alla 3° lombare e si inserisce nei processi spinosi della 2°-8° vertebra toracica. È innervato dai rami dorsali (Th1-Th12), ed è un estensore della colonna vertebrale toracica.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, può facilitare la flessione laterale della colonna vertebrale toracica in seguito a innervazione unilaterale.

Spinalis cervicale
Lo spinalis cervicale ha origine nei processi spinosi della 6° cervicale alla 2° vertebra toracica e si inserisce ai processi spinosi della 2°-4° vertebra cervicale. È innervato dai rami dorsali (C2-C4) ed estende la colonna vertebrale cervicale.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, è capace di flessione laterale della colonna cervicale in seguito a innervazione unilaterale.

Spinalis capitis
Originando nei processi spinosi della colonna cervicale inferiore e della colonna toracica superiore, il muscolo spinalis capitis si inserisce tra le linee nucali superiori e inferiori nell’osso occipitale. È innervato attraverso i rami dorsali (C1-C2), e facilita l’estensione della colonna cervicale e le articolazioni della testa.

Caratteristiche particolari: Questo muscolo non è presente universalmente.

Cenni funzionali: Oltre alla sua funzione primaria, serve come rotatore controlaterale della colonna cervicale e delle articolazioni della testa in seguito all’innervazione unilaterale.

Sistema Spinalis e Interspinalis: Gruppo retto-capite

I muscoli retto-capite posteriore maggiore e retto-capite posteriore minore costituiscono il gruppo retto-capite nel sistema spinale e interspinale. Entrambi i muscoli sono anche inclusi nei muscoli brevi del collo.

Major-posterior-rectus-capitis

Immagine: Retto maggiore posteriore capitis. Da Uwe Gille, Licenza: Public domain

Retto maggiore posteriore capitis
Il retto maggiore posteriore capitis ha origine nel processo spinoso dell’asse e si inserisce al terzo medio della linea nucale inferiore dell’osso occipitale. È innervato dal nervo suboccipitale (ramo dorsale C1) ed è un estensore delle articolazioni superiori e inferiori della testa.

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, facilita anche la rotazione ipsilaterale e la flessione laterale dell’articolazione superiore e inferiore della testa in caso di innervazione unilaterale.
Retto-capite minore posteriore

Immagine: Minore retto-capite posteriore. Da Uwe Gille, Licenza: Public domain

Minor posterior rectus capitis

Il “fratello minore” del muscolo maggiore rectus capitis posteriore ha origine nell’arco posteriore e nel tubercolo posteriore dell’atlante. Si inserisce al terzo mediale della linea nucale inferiore dell’osso occipitale ed estende l’articolazione atlantooccipitale sotto innervazione attiva attraverso il nervo suboccipitale (ramo dorsale C1).

Suggerimento funzionale: Oltre alla sua funzione primaria, può facilitare la rotazione e la flessione laterale dell’articolazione atlantooccipitale ipsilateralmente, se è innervato. unilateralmente.

Muscoli intrinseci della schiena: Panoramica tabellare

Sistema muscolare Sistema Gruppi muscolari Muscoli

Sacrospinalis

Iliocostalis

Longissimus

Iliocostale lombare
Iliocostale toracico
Iliocostale cervicale
Toracico longissimus
Longissimus cervicale
Longissimus capitis
Spinotransversalis (nessuno) Splenius cervicis
Splenius capitis
Inferior obliquo capitis
Intertransversalis Intertransversarii

‘Altri’

Intertransversarii lombari mediali
Toracici intertrasversarii
Intertrasversarii cervicali posteriori
Levatori lunghi e corti
Capitolo obliquo superiore
Transversospinalis Semispinalis

Multifidi

Rotatore

Semispinale toracico
Semispinale cervicale
Semispinalis capitis
Multifidi
Rotatori lombari
Rotatori toracici
Rotatori cervicali
Interspinalis e spinalis Interspinal

Spinal

Recti capitis

Lumar interspinali
Interspinali toracici
Interspinali cervicali
Spinali toracici
Spinali cervicali
Spinali capitis
Retto maggiore posteriore capitis
Retto minore posteriore capitis

Puoi imparare tutto sui muscoli estrinseci della schiena in un articolo separato.

Impara. Applicare. Retain.

Il tuo percorso per raggiungere l’eccellenza medica.
Studiare per la scuola medica e gli esami con Lecturio.
  • USMLE Step 1
  • USMLE Step 2
  • COMLEX Level 1
  • COMLEX Livello 2
  • ENARM
  • NEET

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *