Convulsioni neonatali: Segni, cause e diagnosi

Disclaimer: Per favore sappiate che il nostro sito web è di proprietà di uno studio legale che si occupa esclusivamente di casi di lesioni alla nascita. Cerchiamo di fornire informazioni mediche utili ai nostri lettori, ma non possiamo fornire trattamenti o consigli medici. Se pensate che il vostro bambino possa avere un attacco epilettico, per favore chiamate il 911/numero di emergenza del vostro paese o il vostro medico.

Gli attacchi epilettici sono movimenti a scatti involontari, causati da schemi elettrici anormali nel cervello dovuti a danni cerebrali o problemi neurochimici. Le convulsioni neonatali – convulsioni in un bambino – sono spesso sottili e difficili da identificare. Possono essere causate da una serie di fattori, tra cui l’encefalopatia ipossico-ischemica (HIE), infezioni e traumi alla nascita. La HIE e la privazione fetale di ossigeno sono le cause più comuni. Le convulsioni neonatali possono anche peggiorare i danni cerebrali esistenti.

Salta a:

  • Cosa sono le convulsioni neonatali?
  • Cause delle convulsioni neonatali
  • Diagnosi delle convulsioni neonatali
  • Cosa si fa se un bambino ha una crisi?
  • Aiuto legale per le crisi neonatali
  • Video: le crisi nei bambini
  • Video: come si pronuncia crisi?

Convulsioni neonatali e lesioni alla nascita

Cosa sono le convulsioni neonatali?

Le convulsioni derivano da scariche elettriche anomale nel cervello, che possono essere dovute a danni cerebrali, malformazioni o squilibri chimici (1). Le convulsioni possono influenzare il normale funzionamento del cervello e la coscienza. Nei neonati, le convulsioni devono essere immediatamente diagnosticate e trattate adeguatamente per evitare danni permanenti. Oltre ad essere un segno di un danno cerebrale esistente, le convulsioni possono anche causare ulteriori danni al cervello.

Anche se le convulsioni sono spesso associate a movimenti a scatti involontari, i segni di una convulsione in un neonato possono essere difficili da riconoscere e variano in base al tipo di convulsioni che il bambino sta avendo. La maggior parte delle crisi neonatali sono considerate “subcliniche” o “sottili”, il che significa che questi bambini non hanno segni evidenti di crisi oltre a quelli visti durante il monitoraggio dell’elettroencefalogramma (EEG). Pertanto, il monitoraggio EEG continuo è fondamentale per i neonati ad alto rischio di convulsioni.

I tipi più comuni di convulsioni cliniche (cioè quelle che vengono con segni più chiari) nei neonati sono focali-cloniche, focali-toniche, alcuni tipi di mioclonie e spasmi epilettici (2). (Si prega di notare che ci sono una varietà di sistemi diversi utilizzati per classificare le convulsioni infantili, e i metodi di classificazione sono cambiati nel tempo. Questo è solo un esempio).

  • Le crisi cloniche focali sono caratterizzate da movimenti ripetitivi e ritmici degli arti, del viso e/o del tronco. La ripetizione è di solito lenta, soprattutto quando sono coinvolti grandi gruppi muscolari.
  • Le crisi toniche focali non sono così frequenti come le crisi cloniche focali. Possono comportare una postura insolita del tronco o delle estremità o un movimento anomalo degli occhi.
  • Le crisi miocloniche possono comportare contrazioni di gruppi muscolari degli arti, del tronco, del diaframma o del viso. La velocità del movimento varia a seconda della grandezza dei muscoli coinvolti. Queste crisi possono essere eventi isolati o ripetitivi.
  • Gli spasmi epilettici nei neonati sono relativamente rari e per lo più coinvolgono i muscoli del tronco e degli arti. Queste crisi possono presentarsi in gruppi e il più delle volte si verificano quando il neonato si sveglia.

Cause delle crisi neonatali

Le crisi neonatali possono essere causate da un certo numero di cose, comprese le seguenti lesioni alla nascita:

Crisi da encefalopatia ipossico-ischemica (HIE)

L’encefalopatia ipossico-ischemica (HIE o asfissia alla nascita) è la causa più comune di crisi neonatali (3). L’HIE è una condizione medica in cui un neonato è stato privato dell’ossigeno al momento della nascita o intorno ad essa. Alcune delle emergenze mediche che potrebbero provocare l’HIE e le convulsioni includono la compressione del cordone ombelicale, problemi con la placenta o l’utero come la rottura dell’utero o la placenta previa, lo stress fetale e il travaglio prolungato. Il personale medico deve pianificare adeguatamente questi tipi di rischi ostetrici. Inoltre, devono gestire efficacemente le situazioni che possono verificarsi durante il parto per ridurre al minimo la possibilità di HIE. L’incapacità dei medici o di altri operatori sanitari di fare queste cose potrebbe essere considerata negligenza.

Crisi da infezione

Le infezioni neonatali che possono causare crisi includono meningite, encefalite da herpes, citomegalovirus e toxoplasmosi. Le infezioni batteriche più comuni includono Escheria coli (E. coli) e Streptococcus pneumoniae (4). Mentre i neonati possono essere infettati dopo il parto, le infezioni neonatali sono spesso il risultato di un’infezione non rilevata e non trattata nella madre che viene trasmessa al bambino attraverso il canale del parto (chiamate infezioni a trasmissione verticale). È responsabilità del medico o di un altro fornitore di assistenza sanitaria controllare le varie infezioni durante la gravidanza e trattarle adeguatamente.

Seizures da lesioni cerebrali traumatiche

Le lesioni traumatiche alla nascita possono derivare da un problema con la dimensione o la posizione di un feto rispetto al canale del parto. Per esempio, a volte la testa di un bambino è troppo grande per il bacino della madre (sproporzione cefalopelvica) o il bambino può essere semplicemente molto grande in generale (macrosomico). Di nuovo, è responsabilità del medico o di un altro operatore sanitario controllare prenatalmente e pianificare questi tipi di problemi ostetrici. Lesioni cerebrali traumatiche possono verificarsi anche dall’uso di strumenti come forcipe o estrattori a vuoto durante il parto vaginale, o da un travaglio e un parto prolungati. I bambini che subiscono lesioni cerebrali traumatiche durante il processo del parto hanno spesso emorragie intracraniche (emorragie cerebrali), convulsioni e una serie di altre complicazioni.

Diagnosticare le convulsioni neonatali

Il principale test diagnostico per verificare l’attività convulsiva e determinare la parte del cervello interessata è un elettroencefalogramma (EEG). Durante un EEG, gli elettrodi sono temporaneamente attaccati alla testa del bambino. Gli elettrodi leggono l’attività elettrica del cervello e mostrano i cambiamenti che avvengono nel tempo. I risultati appaiono sullo schermo così come su strisce stampate.

Cosa fare se un bambino ha un attacco?

E’ imperativo che i bambini con attacchi ricevano pronte cure mediche. Inoltre, ci sono alcuni passi che i genitori possono fare durante una crisi se non c’è un professionista medico con loro. Queste precauzioni generali sono state prese dal sito web della Epilepsy Foundation (forniscono anche consigli più specifici per affrontare certi tipi di crisi):

  • Rimanere con il bambino fino a quando la crisi è finita
  • Spostare gli oggetti duri (che possono causare lesioni) fuori dalla strada
  • Posizionare il bambino su una superficie morbida (particolare attenzione dovrebbe essere data ad assicurarsi che la testa sia protetta)
  • Assicurarsi che nulla vada nella bocca del bambino
  • Girare il bambino sul fianco, con la bocca rivolta verso il suolo. Questo impedisce alla saliva di bloccare le vie respiratorie e aiuta la respirazione.
  • Tempo quanto dura la crisi

Inoltre, se il tuo bambino ha una storia di crisi, somministrare farmaci antiepilettici come prescritto da un medico.

Molti genitori vogliono sapere in quali circostanze dovrebbero chiamare il 911 se il loro bambino sta avendo un attacco. Questo dipende dalle circostanze di salute individuali, compreso il tipo di convulsioni che stanno avendo. Se un bambino sta avendo il suo primo attacco, i genitori dovrebbero sempre chiamare il 911. Dopo l’attacco iniziale, si può parlare con il medico di vostro figlio sulle circostanze in cui si dovrebbe cercare l’attenzione medica di emergenza per possibili attacchi futuri. Il consiglio del medico dovrebbe essere basato su fattori individuali (come il tipo di convulsioni che hanno avuto) e può essere diverso per i diversi pazienti.

Il sito web del CDC raccomanda di cercare l’attenzione medica se uno qualsiasi dei seguenti è vero. Tieni presente che queste sono raccomandazioni molto generali, e il medico di tuo figlio potrebbe dirti altri segni da tenere d’occhio.

  • Questa è la prima crisi della persona
  • La crisi dura più di cinque minuti
  • La persona ha due crisi a distanza ravvicinata
  • La persona fa fatica a respirare o non si sveglia dopo che la crisi è finita
  • La persona è ferita durante la crisi (per esempio, se sbatte la testa su una superficie dura)
  • L’attacco si verifica in acqua
  • La persona ha una condizione di salute come il diabete o malattie cardiache (anche la gravidanza si qualifica)

Disclaimer: Questa pagina è intesa esclusivamente come uno strumento educativo per i genitori. Non è intesa come – e non dovrebbe essere scambiata per – un consiglio medico. Se avete qualsiasi preoccupazione medica sul vostro bambino – come le convulsioni – si prega di consultare immediatamente un medico. Le convulsioni neonatali sono una condizione che deve essere valutata da un medico professionista.

Aiuto legale per le convulsioni neonatali

Avvocati specializzati in lesioni alla nascita del Michigan con una presenza nazionale

Le convulsioni neonatali possono essere un’indicazione di gravi danni neurologici dovuti a diverse lesioni legate alla nascita. Se il tuo bambino o la tua bambina soffre di convulsioni iniziate intorno al momento della nascita, contatta Reiter & Walsh ABC Law Centers. I nostri premiati avvocati hanno aiutato decine di bambini colpiti da convulsioni. Jesse Reiter, il presidente dello studio, si è concentrato su casi di lesioni alla nascita per tutta la sua carriera legale, e la maggior parte dei casi di Jesse riguardano l’aiuto a bambini che hanno disturbi convulsivi, paralisi cerebrale ed encefalopatia ipossico-ischemica (HIE).

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Video: convulsioni nei bambini

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Video: come si pronuncia sequestro?

Fonti

  1. Cosa provoca l’epilessia e le convulsioni? (n.d.). Recuperato il 3 dicembre 2018, da https://www.epilepsy.com/learn/about-epilepsy-basics/what-causes-epilepsy-and-seizures
  2. (n.d.). Recuperato il 3 dicembre 2018, from https://www.uptodate.com/contents/clinical-features-evaluation-and-diagnosis-of-neonatal-seizures
  3. (n.d.). Recuperato il 3 dicembre 2018, da https://www.uptodate.com/contents/etiology-and-prognosis-of-neonatal-seizures
  4. Convulsioni neonatali. (2018, agosto 09). Retrieved December 3, 2018, da https://emedicine.medscape.com/article/1177069-overview#a5

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