Hai mai letto “pH equilibrato” su un prodotto e ti sei chiesto cosa significasse? Dall’irritazione, alla secchezza, all’acne, discutiamo di come i livelli di pH possono risolvere o causare ulteriori problemi alla tua pelle.
La nostra pelle è naturalmente progettata per combattere le infezioni e gli stress ambientali e la sua capacità di farlo è influenzata dal suo livello di pH. Il livello di pH della pelle si riferisce a quanto è acido o alcalino. Su una scala da 1 a 14, dove 1 è il più acido e 14 il più alcalino, 7 è considerato un valore neutro per il pH della pelle. La nostra pelle ha un sottile strato protettivo sulla sua superficie, chiamato mantello acido. Questo mantello acido è composto da sebo (acidi grassi liberi) espulso dalle ghiandole sebacee della pelle, che si mescola agli acidi lattici e agli aminoacidi del sudore per creare il pH della pelle, che idealmente dovrebbe essere leggermente acido – circa 5,5.
Molti fattori possono interferire con il delicato equilibrio del mantello acido della pelle, sia esternamente che internamente. Con l’età, la nostra pelle diventa più acida in risposta al nostro stile di vita e al nostro ambiente. Tutto ciò che entra in contatto con la nostra pelle (prodotti, fumo, aria, acqua, sole, inquinamento) può contribuire alla rottura del mantello acido, interrompendo la capacità della pelle di proteggersi.
La dieta gioca un ruolo importante nel determinare i nostri livelli di pH interni ed esterni. È importante notare che la formazione acida o alcalina di un alimento nel corpo non corrisponde al pH dell’alimento stesso. In un interessante paradosso, gli alimenti che sono considerati acidi prima della digestione (come i limoni) diventano alcalini nel corpo. La maggior parte dei prodotti animali, che sono alcalini prima della digestione, sono considerati acidi nel corpo. Secondo la dermatologa Dr. Jeannette Graf, “Abbiamo bisogno che la nostra dieta sia meno acida che alcalina, altrimenti internamente diventiamo troppo acidi”. Questo significa che una dieta ideale consiste nel consumare un’abbondanza di cibi alcalinizzanti come verdure a foglia verde, agrumi, pomodori, carote e soia.
Mantenimento del mantello acido Cura della pelle a pH ottimale
Il mantello acido è un’efficace forma di protezione, ma se il livello di pH è troppo alcalino o troppo acido, il mantello è disturbato e possono verificarsi condizioni della pelle come dermatiti, eczemi e rosacea. Un prodotto per la cura della pelle può affermare di avere un pH bilanciato, ma è possibile verificare il pH effettivo di un prodotto utilizzando un kit di test del pH a casa (disponibile nella maggior parte delle farmacie). Un medico può anche determinare il livello di pH superficiale della tua pelle e i test della saliva indicheranno accuratamente il livello di pH generale del tuo corpo.
Pulitori
La maggior parte dei detergenti, comprese le barrette e i saponi detergenti, tendono ad essere troppo alcalini per la pelle, poiché tolgono gli oli naturali causando secchezza e irritazione. Una pelle troppo alcalina può essere più suscettibile all’acne perché un certo livello di acidità è necessario per inibire la crescita batterica sulla pelle. Avrai notato che molti detergenti e shampoo stanno evitando l’uso del sodio laureth sulfate, che ha un livello di pH approssimativamente alcalino di 10 e può essere molto secco e irritante per la pelle. Scegliere detergenti e tonici delicati e leggermente acidi (vicini al 5) gioverà a tutti i tipi di pelle per mantenere correttamente il mantello acido.