9 cose che non sapevi sulla Fontana di Trevi

La Fontana di Trevi è una delle più antiche fonti d’acqua di Roma

La fontana risale ai tempi degli antichi romani, dalla costruzione dell’acquedotto dell’Aqua Virgo nel 19 a.C. che forniva acqua alle terme romane e alle fontane del centro di Roma. Si dice che l’Aqua Virgo, o Acque Vergini, sia chiamata così in onore di una giovane ragazza romana che conduceva i soldati assetati alla fonte della sorgente per bere.

La fontana fu costruita nel punto finale dell’acquedotto, all’incrocio di tre strade. Queste tre strade (tre vie) danno alla Fontana di Trevi il suo nome, la Fontana delle tre vie.

Salvi non fu l’architetto originale

Nel 1730 Papa Clemens XII indisse un concorso per progettare una nuova fontana. Molti importanti architetti parteciparono, ma alla fine Nicola Salvi vinse i diritti per progettare la fontana, anche se alcune teorie dicono che potrebbe non essere stato la prima scelta. Alessandro Galilei, un architetto della stessa famiglia del famoso astronomo Galileo, originariamente vinse la commissione per il progetto, ma la commissione fu infine data a Salvi dopo una protesta pubblica. La ragione delle obiezioni del pubblico? Galilei era un fiorentino, mentre Salvi era un nativo romano.

Tuttavia Salvi non vide mai la sua fontana completata. La prima acqua uscì dalla fontana nel 1743, ma fu solo nel 1762 che un altro Papa, Clemens XIII, completò ufficialmente e inaugurò la nuova Fontana di Trevi, 11 anni dopo la morte di Salvi. Eppure, il prodotto finale è in gran parte suo.

Puoi ringraziare il gioco d’azzardo per l’esistenza della fontana

Il progetto di Salvi per la fontana era anche il meno costoso, un possibile fattore decisivo per Papa Clemente. In ogni caso il papa approvò il finanziamento dei lavori e utilizzò la terza estrazione del gioco del lotto per pagarla. Proprio così, i soldi guadagnati dalla reintroduzione del lotto a Roma finanziarono la Fontana di Trevi! I numeri della prima estrazione erano 56, 11, 54, 18 e 6, nel caso foste interessati.

E’ fatta con lo stesso materiale del Colosseo

La fontana è costruita in gran parte in travertino, nome che in latino significa “dal Tevere”. Un minerale fatto di carbonato di calcio formato da acque sorgive, specialmente da sorgenti calde, la probabile fonte era la città di Tivoli, a circa 22 miglia da Roma. Durante la costruzione molti uomini furono feriti e alcuni morirono lavorando con l’enorme pietra, compreso uno scalpellino che fu schiacciato da un grande blocco di travertino nel 1734.

E usa molta acqua

La Fontana di Trevi è alta ben 85 piedi ed è larga quasi 65 piedi. Con l’acqua che sgorga da diverse fonti e la grande piscina di fronte, la fontana versa circa 2.824.800 piedi cubi d’acqua ogni giorno! Non c’è bisogno di preoccuparsi però, oggi l’acqua viene riciclata (il che significa che a differenza degli antichi romani dovrai invece bere dalle fontane vicine!)

La fontana è caritatevole

Quando la fontana è aperta, ogni giorno vi vengono gettati circa 3.000 euro perché la gente segue la tradizione di gettarsi le monete sulle spalle. La leggenda sostiene che una moneta lanciata nella fontana assicura un ritorno a Roma. Questa tradizione risale anche agli antichi romani che spesso gettavano monete nell’acqua per far sì che gli dei dell’acqua favorissero il loro viaggio o li aiutassero a tornare a casa sani e salvi. (Gettate una seconda moneta se cercate l’amore – anche una terza per le campane nuziali!)

Quello che molti non sanno è che le monete vengono raccolte ogni notte e date a un ente di beneficenza italiano chiamato Caritas. La Caritas, a sua volta, usa i soldi per un programma di supermercati che dà carte ricaricabili ai bisognosi di Roma per aiutarli a fare la spesa.

È un crimine rubare le monete da Trevi

Per questa ragione, forse, è illegale pescare le monete dalla fontana. In passato era comune che bande di ladri spazzassero le monete dalla fontana di notte. Infatti, tre sono stati catturati da un programma televisivo utilizzando una telecamera nascosta nel 2011. Il razziatore più famoso, tuttavia, era conosciuto con il suo soprannome, d’Artagnan. Ha rubato le monete dalla fontana per 34 anni prima di essere catturato nell’estate del 2002.

La fontana di pietra bianca è stata nera…e rossa

Nel 1996 la fontana è stata spenta e drappeggiata in crespo nero per onorare l’attore Marcello Mastroianni dopo la sua morte. Mastroianni ha recitato ne La Dolce Vita, un film la cui scena più famosa è stata girata nella Fontana di Trevi, rendendo la fontana più famosa che mai.

Nel 2007 la fontana ha indossato un colore diverso dopo che un vandalo ha scaricato una sostanza liquida nella fontana rendendo l’acqua rossa. Questo fece sì che anche l’acqua che cadeva dalla fontana fosse rossa, dato che utilizza un sistema idrico a circuito chiuso. Mentre si temeva che il liquido avrebbe danneggiato permanentemente il monumento, l’acqua è stata drenata abbastanza velocemente che non ci sono stati danni, solo una folla di turisti molto sorpresi!

Questa famosa fontana è famosa anche nei film!

Una vista famosa per i turisti di tutto il mondo, la Fontana di Trevi è anche un bell’oggetto di scena! Oltre a La Dolce Vita, quando Anita Ekberg saltò nella Fontana di Trevi con i vestiti addosso, l’imponente monumento è apparso in molti film tra cui Vacanze Romane, Tre Monete nella Fontana e persino il film Lizzie McGuire. La fontana è persino replicata a Epcot nel Walt Disney World!

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