Utente root in Ubuntu- Cose importanti da sapere

Come si diventa utente root in Ubuntu?

O si eseguono comandi con i privilegi di root come questo:

sudo any_command

O si passa all’utente root in Ubuntu come questo:

sudo su

In entrambi i casi, si dovrà inserire la password del proprio account utente. Ma c’è di più sull’account di root in Ubuntu che dovreste sapere.

Quando avete appena iniziato ad usare Linux, troverete molte cose che sono diverse da Windows. Una di queste ‘cose diverse’ è il concetto di utente root.

In questa serie per principianti, spiegherò alcune cose importanti sull’utente root in Ubuntu.

Tenete a mente che mentre sto scrivendo questo dalla prospettiva dell’utente Ubuntu, dovrebbe essere valido per la maggior parte delle distribuzioni Linux.

Imparerete quanto segue in questo articolo:

  • Perché l’utente root è disabilitato in Ubuntu
  • Utilizzare i comandi come root
  • Passare all’utente root
  • Sbloccare l’utente root

Cos’è l’utente root? Perché è bloccato in Ubuntu?

Utente root Ubuntu

In Linux, c’è sempre un super utente chiamato root. Questo è l’account di super amministratore che può fare qualsiasi cosa con il sistema. Può accedere a qualsiasi file ed eseguire qualsiasi comando sul vostro sistema Linux.

Con grande potere arriva una grande responsabilità. L’utente root ti dà il potere completo sul sistema e quindi dovrebbe essere usato con grande cautela. L’utente root può accedere ai file di sistema ed eseguire comandi per apportare modifiche alla configurazione del sistema. E quindi, un comando errato può distruggere il sistema.

Questo è il motivo per cui Ubuntu e altre distribuzioni basate su Ubuntu bloccano l’utente root di default per salvarvi da disastri accidentali.

Non è necessario avere i privilegi di root per le vostre attività quotidiane come spostare file nella vostra home directory, scaricare file da internet, creare documenti ecc.

Prendete questa analogia per capire meglio. Se dovete tagliare un frutto, usate un coltello da cucina. Se dovete abbattere un albero, dovete usare una sega. Ora, puoi usare la sega per tagliare la frutta, ma non è saggio, vero?

Questo significa che non si può essere root in Ubuntu o usare il sistema con i privilegi di root? No, si può ancora avere accesso come root con l’aiuto di ‘sudo’ (spiegato nella prossima sezione).

In fondo:
L’utente root è troppo potente per essere usato per compiti regolari. Questo è il motivo per cui non è raccomandato usare root tutto il tempo. È comunque possibile eseguire comandi specifici con root.

Come eseguire comandi come utente root in Ubuntu?

Sudo Sandwich xkcd
Image Credit: xkcd

Avrete bisogno dei privilegi di root per alcuni compiti specifici del sistema. Ad esempio, se si desidera aggiornare Ubuntu tramite la riga di comando, non è possibile eseguire il comando come utente normale. Vi darà un errore di autorizzazione negata.

apt updateReading package lists... DoneE: Could not open lock file /var/lib/apt/lists/lock - open (13: Permission denied)E: Unable to lock directory /var/lib/apt/lists/W: Problem unlinking the file /var/cache/apt/pkgcache.bin - RemoveCaches (13: Permission denied)W: Problem unlinking the file /var/cache/apt/srcpkgcache.bin - RemoveCaches (13: Permission denied)

Quindi, come si eseguono i comandi come root? La risposta semplice è aggiungere sudo prima dei comandi che richiedono di essere eseguiti come root.

sudo apt update

Ubuntu e molte altre distribuzioni Linux utilizzano un meccanismo speciale chiamato sudo. Sudo è un programma che controlla l’accesso all’esecuzione di comandi come root (o altri utenti).

Sudo è in realtà uno strumento abbastanza versatile. Può essere configurato per permettere ad un utente di eseguire tutti i comandi come root. Potete configurarlo per eseguire solo alcuni comandi selezionati come root. Si può anche configurare per eseguire sudo senza password. È un argomento esteso e forse ne discuterò in dettaglio in un altro articolo.

Per il momento, si dovrebbe sapere che quando si installa Ubuntu, si è costretti a creare un account utente. Questo account utente funziona come amministratore sul vostro sistema e, secondo la politica predefinita di sudo in Ubuntu, può eseguire qualsiasi comando sul vostro sistema con i privilegi di root.

La cosa con sudo è che l’esecuzione di sudo non richiede la password di root ma la password dell’utente stesso.

E questo è il motivo per cui quando si esegue un comando con sudo, viene richiesta la password dell’utente che sta eseguendo il comando sudo:

:~$ sudo apt update password for abhishek: 

Come potete vedere nell’esempio sopra, l’utente abhishek stava cercando di eseguire il comando ‘apt update’ con sudo e il sistema ha chiesto la password di abhishek.

Se siete assolutamente nuovi a Linux, potreste essere sorpresi che quando iniziate a digitare la vostra password nel terminale, non succede nulla sullo schermo. Questo è perfettamente normale perché, come caratteristica di sicurezza predefinita, nulla viene visualizzato sullo schermo. Nemmeno gli asterischi (*). Si digita la password e si preme invio.

In fondo:
Per eseguire i comandi come root in Ubuntu, aggiungere sudo prima del comando.
Quando viene richiesta la password, inserire la password del proprio account.
Quando si digita la password sullo schermo, non è visibile nulla. Continua a digitare la password e premi invio.

Come diventare utente root in Ubuntu?

Puoi usare sudo per eseguire i comandi come root. Tuttavia, in situazioni in cui devi eseguire diversi comandi come root e continui a dimenticare di aggiungere sudo prima dei comandi, puoi passare temporaneamente all’utente root.

Il comando sudo permette di simulare una shell di login di root con questo comando:

sudo -i
:~$ sudo -i password for abhishek: :~# whoamiroot:~# 

Si noterà che quando si passa a root, il prompt dei comandi della shell cambia da $ (segno del dollaro) a # (segno del cancelletto). Questo mi fa fare una battuta (patetica) sul fatto che la sterlina è più forte del dollaro.

Anche se vi ho mostrato come diventare l’utente root, devo avvertirvi che dovreste evitare di usare il sistema come root. È sconsigliato per una ragione dopo tutto.

Puoi usare il comando su per cambiare utente in Ubuntu. Potete usarlo con sudo per passare temporaneamente all’utente root:

sudo su

Se provate ad usare il comando su senza sudo, incontrerete l’errore ‘su authentication failure’.

Si può tornare ad essere l’utente normale usando il comando exit.

exit

Come abilitare l’utente root in Ubuntu?

Ora sapete che l’utente root è bloccato di default nelle distribuzioni basate su Ubuntu.

Linux vi dà la libertà di fare quello che volete con il vostro sistema. Sbloccare l’utente root è una di queste libertà.

Se, per qualche ragione, avete deciso di abilitare l’utente root, potete farlo impostando una password per esso:

sudo passwd root

Anche questo non è raccomandato e non vi incoraggio a farlo sul vostro desktop. Se la dimenticate, non sarete più in grado di cambiare la password di root in Ubuntu.

Potete bloccare nuovamente l’utente root rimuovendo la password:

sudo passwd -dl root

In fine…

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