Come guarire dall’esaurimento emotivo
Questo processo di guarigione può essere impegnativo. Quando ti svegli sentendoti emotivamente esausto, probabilmente non vorrai fare molto. Potresti sentirti come se non avesse senso e che la pesantezza non scomparirà mai.
Per prima cosa, è importante ricordare a te stesso che tutte le esperienze possono essere temporanee. Solo perché ti senti esausto in questo momento non significa necessariamente che ti sentirai allo stesso modo la prossima settimana. Potrebbero volerci solo poche ore perché le emozioni comincino a cambiare (specialmente se metti in atto alcune delle seguenti strategie).
Prendi tempo per riposare ed elaborare le tue emozioni
Io ero la regina dello “stare occupato”. Era uno dei meccanismi di coping che usavo per evitare di sperimentare le mie emozioni, e a volte, funzionava bene. Mi ha permesso di portare a termine il mio lavoro, sostenere altre persone e continuare a muovermi verso i miei obiettivi.
Tuttavia, evitare il riposo significava anche che le emozioni spesso si accumulavano sotto la superficie. Ci sono state diverse occasioni in cui i miei sentimenti sono esplosi dopo aver raggiunto il punto di rottura, portando a scoppi incontrollabili, rotture di relazioni, pensieri suicidi ed esaurimento emotivo.
Così, quando mi sono svegliato il lunedì mattina sentendomi emotivamente esausto, ho deciso di prendere il giorno libero. Ho passato due ore a completare il mio lavoro che non poteva aspettare, poi ho passato il pomeriggio al sole con i miei cani, facendo yoga e leggendo un libro ispiratore.
La tristezza è venuta fuori durante la mia lezione di yoga e mi sono lasciata piangere. La rabbia è emersa quando un ricordo del fine settimana è apparso nella mia mente, così ne ho scritto. La solitudine è emersa, e mi sono impegnata in un tocco calmante auto-compassionevole mettendo le mani sul centro del mio petto, poi ho mandato un messaggio a un amico intimo per sentirmi più connesso.
Tendere le emozioni non è sempre semplice, ma diventa più facile quanto più ci si esercita a identificare le emozioni e a sperimentare diversi modi per elaborarle.
Si potrebbe passare qualche giorno a implementare questo passo di riposo e sentimento, e si potrebbe anche collegarsi con un professionista della salute mentale per ulteriore supporto. Se puoi, potresti anche passare del tempo a riposare vicino alla natura. La ricerca ha scoperto che passare 20-30 minuti a connettersi con la natura può aiutare a ridurre lo stress. Non è nemmeno particolarmente importante il tipo di ambiente naturale che scegliete – potete sedervi nel vostro cortile o camminare in un parco pubblico. Cercate solo di lasciare il telefono a casa, così non sarete distratti dalle e-mail o dai social media!
Affrontare la cura di sé ed essere pronti ad “aspettare”
Quando ero solita sperimentare l’esaurimento emotivo, mi sentivo un fallimento perché lasciavo che le cose degenerassero fino al mio punto di rottura. Mi privavo della cura di me stesso come una forma di punizione per “fallire”, limitando il cibo, facendo eccessivo esercizio fisico e isolandomi dai miei amici. Come si può probabilmente immaginare, questa strategia di solito ha reso l’intera situazione molto peggiore.
Ora, quando sono emotivamente esausto, mi preparo ad “aspettare” e semplicemente mi prendo cura di me stesso nel frattempo. Ecco come può essere la cura di sé:
- Andare a letto e alzarmi dal letto alle solite ore
- Mangiare pasti sani e godermi qualche dolcetto
- Fare un po’ di esercizio fisico
- Parlare con persone care di fiducia o con un professionista della salute mentale
- Evitare l’uso eccessivo dei social media
- Praticare la mindfulness e la meditazione
- Limitare il tempo sullo schermo
. o con un professionista della salute mentale
Punirsi, evitare le tue emozioni o negare la cura di sé di qualità può prolungare l’esaurimento o aumentarne la gravità. Nel frattempo, passare attraverso i movimenti di auto-cura significativa e prendere tempo per guarire può potenzialmente permetterti di emergere dall’esaurimento emotivo prima (e con più auto-compassione).
Connettiti con semplici piaceri
La sopraffazione spesso si nutre di impegni, stress, fretta e sovraccarico. Se riesci a ridurre queste cose, la sopraffazione ha la possibilità di calmarsi. Quando sei emotivamente esausto, prova a connetterti con semplici piaceri in modo consapevole.
Mangia il tuo pranzo fuori su una coperta da picnic con le dita dei piedi annidate nell’erba. Mettiti le cuffie e ascolta una playlist edificante mentre ti rilassi al sole. Osserva le stelle. Fare snorkeling nell’oceano. Prepara un pasto a cottura lenta con spezie calde e le tue erbe preferite. Innaffia un giardino. Lasciate andare i pensieri sul passato o sul futuro per poter apprezzare il momento presente.
La semplicità crea spazio. E quando le emozioni sono opprimenti, lo spazio è una cosa potente. Può offrirti prospettiva e chiarezza e allo stesso tempo scatenare un dolce divertimento nella tua vita quotidiana.
Ascolta la tua energia e sfrutta al meglio i tuoi picchi energetici
Il giorno dopo la mia ultima esperienza di esaurimento emotivo, mi sono sentita piatta tutta la mattina. Niente sembrava divertente, non potevo essere disturbato a fare esercizio, non volevo parlare con nessuno e facevo fatica a focalizzare la mia attenzione. Come ho detto prima, ho fatto un po’ di lavoro, poi ho passato il pomeriggio al sole impegnandomi in una semplice auto-cura.
A volte, la fase di riposo/auto-cura può durare un po’.
Tuttavia, in questo giorno particolare, ho sentito un piccolo picco di energia intorno alle 4 del pomeriggio. Ho deciso di approfittarne andando a fare una camminata veloce lungo il fiume. Ho indossato le mie scarpe da ginnastica, ho infilato una fascia per tenere le orecchie al caldo e sono partito per la mia breve avventura.
Due minuti dopo, avevo voglia di fare jogging, così ho iniziato a prendere il ritmo. L’aria fresca, l’energia che scorreva nel mio corpo, il terreno solido sotto i piedi… Ho corso fino a quando non ne ho avuto più voglia, poi ho camminato per il resto del percorso.
Qualcosa è cambiato.
Ho avuto voglia di sorridere. Volevo vedere il mio compagno e abbracciarlo. Riuscivo a vedere chiaramente i miei obiettivi. Avevo usato il mio picco di energia per coltivare ulteriore energia, e questo mi ha catapultato di nuovo a sentirmi più me stessa.
Ora, solo un rapido disclaimer, ho lavorato sulla guarigione dell’esaurimento emotivo più volte. C’è voluta pratica per raggiungere questo stadio. E solo perché questa particolare esperienza si è svolta rapidamente, non ho le stesse aspettative per la prossima volta. Per favore, non metterti sotto pressione per guarire rapidamente o senza intoppi – datti il tempo di adattarti e prendere confidenza con queste strategie.
Impara dall’esaurimento emotivo
Una volta che la normalità comincia a tornare, l’esaurimento emotivo può sembrare rapidamente un lontano segnale sul tuo radar. Tuttavia, può essere utile chiedersi: “Cosa posso imparare dalla mia esperienza?”
L’esaurimento emotivo probabilmente si è verificato per un motivo. Qualcosa nella tua vita probabilmente non andava bene, e può essere utile identificarlo e intraprendere azioni mirate per ridurre al minimo il suo impatto in futuro.
Per esempio, potresti:
- Trovare abitudini di supporto come il monitoraggio dell’umore o il rilassamento consapevole alla fine della giornata?
- Identificare il tuo principale fattore di stress e ridurlo?
- Chiedere aiuto o delegare i compiti, in modo che ci sia meno pressione su di te?
- Implementare routine di auto-cura in corso?
- Imparare abilità di assertività in modo da poter comunicare meglio con i tuoi cari?
- Spendere tempo di qualità da solo su una base più costante?
- Lasciare andare una relazione tossica?
Vagliare nuove idee e sperimentare con diverse attività per scoprire cosa protegge il tuo benessere emotivo.