Negli 11 anni in cui ho praticato la terapia matrimoniale ho visto centinaia di coppie che mostravano una grande varietà di comportamenti – alcuni sani, alcuni disfunzionali e alcuni che sono, beh, super-disfunzionali.
In molti casi, l’unione della coppia disfunzionale può essere salvata. Forse non hanno avuto dei buoni modelli matrimoniali e hanno bisogno di essere educati su come una coppia dovrebbe trattarsi l’un l’altro (cioè: con rispetto, un desiderio di dare a volte senza ricevere, e una capacità di non sbattergli in faccia gli errori del partner con monotona regolarità). Forse sono slegati da una crisi o da una sfida e non riescono a ritrovare la strada verso l’altro senza che gli vengano insegnati gli strumenti per comunicare veramente…
Il mio lavoro non è quello di giudicare, né di prendere posizione. Il mio lavoro è quello di aiutare ogni persona a diventare il meglio di sé, sia in modo indipendente che come parte di una coppia.
Tuttavia, non giudicare non significa che io non possa dedurre rapidamente i segnali che preannunciano la salute futura della relazione.
4 modi in cui posso dire che hai ciò che serve per il lungo periodo
Tu continui ad andare all’avventura insieme
Numerosi studi hanno dimostrato che le coppie che non si limitano a ripetere serate di film e pizza, ma iniettano nuove attività nella loro relazione, dall’iscriversi a un massaggio o a un corso di cucina al fare volontariato per una causa o semplicemente provare uno sport insieme, hanno maggiori possibilità di rimanere felici rispetto ai couch potatoes. Questo perché, come documentato da Arthur Aron, professore di psicologia sociale, le nuove esperienze inondano il cervello di dopamina e norepinefrina, le sostanze chimiche del cervello che in genere si attivano all’inizio di una relazione e poi spariscono quando la routine mortifera e la familiarità prendono il sopravvento.
Celebrate i successi dell’altro
La ricerca1 conferma un fattore di cui sono stato testimone: le coppie capaci di tifare veramente per il trionfo del partner spesso emergono trionfanti nelle loro relazioni. Per esempio, dopo che Paul ha ottenuto la promozione a lungo cercata, sua moglie Sheila non solo ha preparato una cena speciale, ma ha anche appeso uno striscione con la scritta I KNEW YOU COULD DO IT, SWEETHEART nel loro soggiorno. Paul ha detto in una sessione: “Questo ha significato il mondo per me. Sapevo che non avrei mai potuto lasciare andare una donna che era così entusiasta di vedermi felice, anche se il modo in cui tiene il broncio quando è arrabbiata (uno dei motivi della terapia) mi fa impazzire.”
Non vivete l’uno nelle tasche dell’altro
Per quanto sia cruciale per le coppie rendere il tempo insieme una priorità, è anche vitale che si diano spazio l’un l’altro. Gli interessi al di fuori del matrimonio aiutano a mantenere una partnership vitale.2
Quando Karen e John sono venuti in terapia per la prima volta, hanno passato quasi tutto il loro tempo libero insieme. Karen diceva: “Amo John ma ogni volta che i miei amici mi chiedono di uscire, mi sento in colpa a lasciare John a casa con il cane”. La risposta di John a sua moglie: “È vero che amo stare con te, ma non ho mai detto che non dovresti vedere i tuoi amici”. Risposta di Karen: “Anch’io amo stare con te, ma non tutto il tempo.”
Mentre non era responsabilità di Karen essere la vita sociale di John, spettava anche a John costruire la propria rete di attività e amicizie. Quando le coppie hanno risorse esterne, sono meno dipendenti emotivamente dai loro partner. Quando si hanno altre cose da fare nella propria vita – per esempio, appartenere ad una squadra sportiva o ad un club bisettimanale di scacchi – si ha più da portare al matrimonio.
Si possono risolvere le differenze di opinione attraverso l’ascolto e il compromesso
I dottori John e Julie Gottman, con 40 anni di ricerca sul matrimonio alle spalle, hanno messo molta energia nello studio dei modi sani e malsani in cui le coppie litigano. John Gottman ha detto: “La cosa che tutti i matrimoni veramente buoni hanno in comune è che comunicano al loro partner un modello che quando sei arrabbiato il mondo si ferma… io ascolto e ripariamo le cose.”
Non siamo nati con la capacità di ascoltare la parte del nostro partner e trattarlo con pazienza e gentilezza. Ma speriamo di poter imparare. Un consiglio che offro alle persone che “non riescono a trattenersi” dallo scatenarsi quando sono arrabbiate è quello di fare una pausa. Fate un respiro profondo e chiedetevi: “Cosa succederà se dico questa cosa meschina e impulsiva alla persona che amo di più al mondo? Se la risposta è che ferirai profondamente il tuo partner e vivrai per rimpiangere il tuo sfogo, usa la pausa per riprendere il controllo. Se ne avete bisogno, dite: “Ho bisogno di andarmene perché dirò cose che non voglio dire e non voglio farlo.
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2 modi in cui posso dire che sei probabilmente condannato
Tu combatti per uccidere
Probabilmente uno dei più probabili predittori di una coppia che divorzierà è uno stile di lotta distruttivo.3
Questo significa urlare, gridare, non ascoltare, degradare e mancare di rispetto al partner. Quando nel mio ufficio entra una coppia che è ovviamente piena di disprezzo l’uno per l’altro e si accende solo quando appare l’opportunità di “schiacciare” l’altro, rabbrividisco. So che se non possono imparare velocemente a moderare questo orribile comportamento, e non solo a smettere di incolpare il loro partner, ma ad assumersi la responsabilità della propria parte di disfunzione, questo non è un caso che voglio prendere in carico.
Ti aggrappi al rancore come un cammello conserva l’acqua
Quattro anni dopo che Bill era in ritardo di 40 minuti alla loro cena di San Valentino, Jeannie porta ancora rancore. Anche se lui era bloccato in una metropolitana sotterranea senza segnale del cellulare. Bill si riferisce all’evento che ha lanciato 1000 bronci come “il massacro di San Valentino.”
Il rancore è tossico per una relazione. Ad un certo punto colui che è eternamente ritenuto responsabile comincerà a sentirsi molto risentito. Inoltre, tenere una vendetta è tossico per la persona arrabbiata, perché la sensazione di “sangue che bolle” che sale ogni volta che si pensa a come si è subito un torto, porta alla risposta di stress “combatti o fuggi” del sistema nervoso simpatico che aumenta il livello di cortisolo e alza la pressione sanguigna.
Fortunatamente i matrimoni feriti da “osservazioni negative, arrabbiate o offensive” sono capaci di rimbalzare una volta che la disfunzione e la cattiveria si trasformano in gentilezza e sollecitudine. Anche se l’unione alla fine finisce in divorzio, imparare a tenere a freno una lingua vendicativa vi gioverà a prescindere.
Nota dell’editore: i nomi e i dettagli identificativi dei pazienti sono cambiati