Tu e i tuoi ormoni

Nomi alternativi per il diidrotestosterone

DH; 5α-diidrotestosterone

Che cos’è il diidrotestosterone?

Il diidrotestosterone è un ormone che stimola lo sviluppo delle caratteristiche maschili (un androgeno). Viene prodotto attraverso la conversione dell’androgeno più comunemente conosciuto, il testosterone. Quasi il 10% del testosterone prodotto da un adulto ogni giorno viene convertito in diidrotestosterone, dai testicoli e dalla prostata (negli uomini), dalle ovaie (nelle donne), dalla pelle e da altre parti del corpo. Questa cifra è comunque molto più bassa prima della pubertà, e si pensa che l’aumentata produzione di diidrotestosterone possa essere responsabile dell’inizio della pubertà nei ragazzi, causando lo sviluppo dei genitali (pene, testicoli e scroto) e la crescita dei peli pubici e del corpo. Questo ormone causa anche la crescita della prostata e si pensa che si combini con il testosterone causando l’espressione del comportamento sessuale maschile. Il diidrotestosterone è molte volte più potente del testosterone, e molti degli effetti che il testosterone ha nel corpo avvengono solo dopo la sua conversione in diidrotestosterone.

Si sa meno sull’importanza del diidrotestosterone nelle donne, ma è noto che provoca gran parte della crescita del corpo e dei peli pubici che si osserva nelle ragazze dopo la pubertà e può aiutare a determinare l’età in cui le ragazze iniziano la pubertà.

Come si controlla il diidrotestosterone?

La quantità di diidrotestosterone presente nel corpo di giorno in giorno dipende dalla quantità di testosterone presente. Quando i livelli di testosterone aumentano, più di esso viene convertito in diidrotestosterone e quindi anche i livelli di diidrotestosterone aumentano di conseguenza.

Il controllo dei livelli di diidrotestosterone nel corpo si ottiene quindi attraverso il controllo della produzione di testosterone, che è controllato dall’ipotalamo e dall’ipofisi. In risposta alla diminuzione dei livelli di testosterone (e quindi alla riduzione della quantità di diidrotestosterone), l’ipotalamo rilascia l’ormone di rilascio delle gonadotropine, che viaggia verso l’ipofisi, stimolandola a produrre e rilasciare l’ormone luteinizzante nel sangue. L’ormone luteinizzante nel sangue viaggia poi verso le cellule di Leydig nei testicoli negli uomini (o nelle ovaie nelle donne) e le stimola a produrre più testosterone. Con l’aumento del testosterone nel sangue, una quantità maggiore di esso viene anche convertita in diidrotestosterone, con conseguente aumento dei livelli di diidrotestosterone.

Con l’aumento dei livelli di testosterone e di diidrotestosterone nel sangue, questo torna a sopprimere la produzione dell’ormone di rilascio delle gonadotropine dall’ipotalamo che, a sua volta, sopprime la produzione dell’ormone luteinizzante dall’ipofisi. I livelli di testosterone (e quindi diidrotestosterone) cominciano a scendere di conseguenza, quindi il feedback negativo diminuisce e l’ipotalamo riprende la secrezione dell’ormone di rilascio della gonadotropina.

Cosa succede se ho troppo diidrotestosterone?

Troppo diidrotestosterone, spesso derivante da un eccesso di produzione di testosterone, ha effetti variabili su uomini e donne. È improbabile che i livelli di diidrotestosterone si alzino prima dell’inizio della pubertà. È anche improbabile che gli uomini adulti con troppo diidrotestosterone subiscano cambiamenti riconoscibili. Le donne con troppo diidrotestosterone possono sviluppare una maggiore crescita dei peli del corpo, del viso e del pube (chiamato irsutismo), l’interruzione dei periodi mestruali (amenorrea) e un aumento dell’acne. Cambiamenti anormali ai genitali possono anche verificarsi in donne con troppo diidrotestosterone.

Cosa succede se ho troppo poco diidrotestosterone?

Si pensa che il diidrotestosterone abbia meno effetti nelle donne e, di conseguenza, si ritiene che non siano relativamente influenzate da troppo poco diidrotestosterone. È possibile, tuttavia, che l’inizio della pubertà possa essere ritardato nelle ragazze con troppo poco diidrotestosterone e che la quantità di peli pubici e corporei presenti nelle femmine adulte possa anche essere ridotta.

Al contrario, bassi livelli di diidrotestosterone negli uomini possono avere effetti drammatici. Se c’è troppo poco diidrotestosterone mentre i feti maschi sono ancora nell’utero, per esempio, possono non essere “mascolinizzati” e i loro genitali possono sembrare simili a quelli delle ragazze della stessa età. Più tardi, i ragazzi con troppo poco diidrotestosterone possono subire alcuni dei cambiamenti solitamente visti nella pubertà (come la crescita muscolare e la produzione di sperma) ma non svilupperanno la normale crescita dei peli del corpo e lo sviluppo genitale.

Ultima revisione: Feb 2018