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La temperatura sta diventando più calda – e molte persone hanno iniziato a starnutire, strofinare gli occhi e soffiarsi il naso a ripetizione.
La primavera e l’estate può incidere miseria per chi soffre di allergia, e questo vale anche per i bambini.
Può essere facile riconoscere i propri sintomi di allergia, ma può essere difficile anche per il genitore più esperto dire la differenza tra allergie infantili o un raffreddore.
Un segno rivelatore che un bambino ha allergie stagionali? Si stanno strofinando la faccia, dice l’allergologo Sandra Hong, MD.
“Si strofinano gli occhi e si strofinano il naso”, dice. “A volte i bambini avranno questa piccola linea, proprio sul loro naso, ed è perché in realtà spingono su di esso. Così vedrete una piccola piega là appena da tutto lo sfregamento del loro naso che fanno.”
I bambini che hanno allergie possono ritenere abbastanza miserabili ed i loro sintomi possono impedirgli di essere capace di concentrarsi a scuola o mentre partecipano alle attività extracurricolari. I genitori potrebbero anche notare che il loro bambino sta mangiando con la bocca aperta perché non possono respirare dal naso in modo efficace, dice il dottor Hong.
Alcuni bambini hanno anche sintomi di asma, causando loro di sentirsi a corto di respiro e tosse molto.
Posso dare a mio figlio medicine per l’allergia?
Trattamenti da banco come spray salini, spray nasali di steroidi e antistaminici possono funzionare per i bambini, ma il dottor Hong raccomanda che i genitori parlino con il loro pediatra dei diversi farmaci e del corretto dosaggio. È anche importante essere alla ricerca di come i farmaci per l’allergia fanno sentire i bambini.
“Monitorare se i farmaci li fanno dormire”, suggerisce il dottor Hong. Alcuni liquidi o pillole possono causare sonnolenza, quindi bisogna assicurarsi di dosarli di notte o di sceglierne uno che sia un po’ più adatto al bambino durante il giorno, in modo che non abbia sonnolenza”.
Se il vostro bambino sta avendo sintomi di allergia tutto il tempo, il dottor Hong consiglia di essere proattivo e cercare un trattamento medico in modo che possano concentrarsi sulla scuola invece del loro naso che cola e starnuti tutto il giorno.
8 cose da tenere a mente quando si cerca di gestire le allergie di tuo figlio
Se le allergie stanno avendo la meglio su tuo figlio, i seguenti punti potrebbero aiutarti a capire il processo e a determinare il miglior corso d’azione.
Lezione #1: Conosci il tuo avversario
Starnuti, prurito al naso e alla gola e prurito agli occhi più rossore solitamente segnalano le allergie. Come un raffreddore, le allergie producono un drenaggio nasale, ma sembra chiaro e acquoso. Con un raffreddore, il drenaggio del muco è più denso e giallo o verde.
Lezione #2: L’età conta
I bambini tra i 3 e i 5 anni possono avere allergie stagionali. Gli allergeni interni, come gli acari della polvere e la forfora degli animali, possono colpire i bambini di 1 o 2 anni. Gli adulti possono superare le allergie infantili o possono persistere per tutta la vita.
Lezione #3: I genitori la trasmettono
I bambini spesso ereditano le allergie da mamma o papà. La fregatura: Non sono sempre allergici alle stesse cose. Si eredita la capacità di diventare allergici, non la sensibilità all’allergene specifico.
Lezione #4: Panoramica sui farmaci da banco
I farmaci da banco gestiscono bene i sintomi dell’allergia per la maggior parte dei bambini. Antistaminici a lunga durata d’azione e non sedativi come loratadina, fexofenadina e cetirizina, (venduti con i nomi commerciali Claritin®, Allegra® e Zyrtec®) sono disponibili in formulazioni per bambini. Funzionano bene per gli starnuti e il prurito, ma non affrontano adeguatamente il soffocamento e il drenaggio. Nasacort®, uno spray nasale disponibile al banco, gestisce bene tutti e quattro i sintomi.
I colliri antistaminici aiutano con il prurito, ma evitate quelli con riduttori di rossore. Per quanto riguarda i decongestionanti, chiarisci le cose con il tuo fornitore di assistenza sanitaria prima di darli al tuo bambino perché possono causare una serie di effetti collaterali e complicazioni serie.
Lezione #5: Affina la tua tecnica di somministrazione
Anche se il tuo bambino si sente meglio, puoi continuare a dargli farmaci per l’allergia o spray nasale durante la stagione dei pollini.
Quando dai al tuo bambino lo spray nasale, prova questa tecnica: Inserisci l’applicatore nella narice destra, non troppo lontano. Punta verso l’occhio destro e spruzza. Ripeti sul lato sinistro. La corretta spruzzatura aiuterà a far funzionare meglio la medicina e a diminuire il sangue dal naso, che può essere un possibile effetto collaterale.
Lezione #6: Evitare il polline
Evitare è il miglior trattamento per le allergie, ma è difficile quando il fattore scatenante aleggia nell’aria. Tuttavia, ci sono modi per ridurre al minimo l’esposizione del vostro bambino al polline. L’erba e il polline delle erbacce tendono a raggiungere il picco al mattino, quindi salva le attività all’aperto per la sera, quando possibile. E fai indossare al tuo bambino degli occhiali da sole quando gioca all’aperto per prevenire il prurito e l’irritazione agli occhi.
All’interno, puoi creare una zona libera dal polline nella camera da letto di tuo figlio. Assicurati di tenere le finestre chiuse per tenere fuori il polline. Un’altra cosa che puoi fare è usare un filtro HEPA per il tuo condizionatore d’aria centrale o un filtro d’aria personale nella stanza di tuo figlio per ridurre il polline interno. E dopo il divertimento all’aperto, assicurati che il tuo bambino faccia la doccia e si lavi i capelli prima di andare a letto.
Lezione #7: L’immunoterapia allergica (iniezioni o compresse sublinguali) potrebbe essere un’opzione
Se la prevenzione e i farmaci non gestiscono adeguatamente i sintomi, chiedi al tuo pediatra o allergologo dell’immunoterapia allergica. Questo comporta una serie di iniezioni settimanali nel corso di mesi, seguite da iniezioni di mantenimento per diversi anni. L’immunoterapia allergica può aiutare a ridurre la gravità dei sintomi.
Le compresse sublinguali sono compresse che si dissolvono sotto la lingua. I pazienti possono prenderle ogni giorno prima della loro stagione allergica e per tutto il tempo. Sono efficaci come le iniezioni e possono essere prese a casa per certi allergeni.
Lezione #8: Rendersi conto dei pericoli delle allergie non trattate
I bambini con allergie stagionali possono anche avere l’asma. Quando le allergie non sono controllate, possono causare delle crisi d’asma, con tosse, respiro sibilante e problemi respiratori. Non appena notate che vostro figlio ha problemi con le allergie, iniziate subito a gestirle. E non appena ti sfuggono di mano, contatta il tuo operatore sanitario.
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