La siccità è un periodo di tempo in cui un’area o una regione sperimenta precipitazioni inferiori alla norma. La mancanza di precipitazioni adeguate, sia pioggia che neve, può causare una ridotta umidità del suolo o delle falde acquifere, una diminuzione del flusso dei corsi d’acqua, danni alle colture e una generale carenza d’acqua. La siccità è il secondo evento meteorologico più costoso dopo gli uragani.
A differenza degli eventi meteorologici improvvisi come gli uragani, i tornado e i temporali, è spesso difficile stabilire quando la siccità è iniziata o quando è finita. Gli effetti iniziali di una siccità possono essere difficili da identificare subito, quindi possono essere necessarie settimane o mesi per determinare che una siccità è iniziata. La fine di una siccità è difficile da identificare per lo stesso motivo. Una siccità può durare per settimane, mesi o addirittura anni. A volte, le condizioni di siccità possono esistere per un decennio o più in una regione. Più a lungo dura una siccità, maggiori sono gli effetti dannosi che ha sulle persone.
La siccità colpisce le persone in diversi modi. L’accesso all’acqua potabile è essenziale per tutta la vita, e le fonti d’acqua possono diminuire durante la siccità. Senza la presenza di acqua, la gente deve portare da altre parti l’acqua necessaria per sopravvivere. L’acqua è necessaria anche per far crescere i raccolti. Quando non cadono abbastanza precipitazioni per irrigare naturalmente le colture, queste devono essere irrigate con l’irrigazione. L’irrigazione è possibile solo quando c’è abbastanza acqua nei fiumi, nei laghi o nei torrenti vicini, o dall’acqua freatica. Durante una siccità, queste fonti d’acqua sono diminuite e possono anche prosciugarsi, impedendo alle colture di essere irrigate e facendole morire.
Una persona che studia questi problemi è Alexandra Cousteau, un esploratore emergente del National Geographic la cui ultima iniziativa è Blue Legacy. Ha iniziato Blue Legacy per aumentare la consapevolezza che viviamo su un pianeta d’acqua e che dobbiamo prendercene cura. Cousteau, la nipote del famoso esploratore oceanico Jacques Cousteau, crede che l’acqua sarà un problema cruciale in questo secolo. Prevede che i problemi dell’acqua come la siccità, le tempeste, le inondazioni e il degrado della qualità dell’acqua creeranno “rifugiati dell’acqua”: persone che migrano in cerca di acqua. Cousteau sottolinea che dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere le preziose risorse di acqua dolce della Terra.