Service Connecting Migraines and Secondary Conditions (VA Benefits)

Le emicranie sono una condizione comune tra gli ex membri del servizio militare. Questa condizione è spesso secondaria ad altre lesioni e malattie. Se sei un veterano che soffre di emicrania, potresti avere diritto a prestazioni di invalidità attraverso il Dipartimento degli Affari dei Veterani degli Stati Uniti. Questa guida ti aiuterà a fare una richiesta di invalidità VA per l’emicrania.

Cos’è un’emicrania?

Le emicranie non sono come gli altri mal di testa, basta chiedere a qualcuno che ne ha avuto uno. A differenza di un tipico mal di testa, l’emicrania può causare danni nella vita quotidiana. Un’emicrania può essere completamente debilitante e così intensa che chi ne soffre farà quasi tutto per alleviare il dolore.

I sintomi dell’emicrania possono variare notevolmente. Le emicranie si manifestano tipicamente in diverse fasi, fino a quattro in molte persone, e possono durare da ore a giorni. Possono causare un dolore così forte da rendere una persona completamente inabile. Alcune persone hanno segnali di avvertimento prima di un’emicrania.

  • Prodromo: La prima fase può iniziare diversi giorni prima dell’inizio del mal di testa vero e proprio. Questi sintomi includono cambiamenti di umore, costipazione, desiderio di cibo, sbadigli frequenti, aumento della sete e della minzione e/o rigidità del collo.
  • Aura: La seconda fase dell’emicrania può includere; lampi di luce; macchie cieche o altri disturbi visivi; formicolio di un lato del viso, del braccio o della gamba; sentire musica o rumori; sensazioni tattili come disturbi sensoriali, motori o verbali; debolezza dei muscoli o sensazione come se qualcuno vi stesse toccando; e/o un tipo specifico di mal di testa che precede l’emicrania vera e propria.
  • Emicrania: La terza fase è l’emicrania vera e propria e ha sintomi specifici che le altre emicranie non hanno. Un’emicrania può durare fino a 72 ore e può avere sintomi come: dolore su un solo lato della testa; dolore pulsante o pulsante; nausea e/o vomito; sensibilità alla luce, al suono, agli odori; visione offuscata; e/o stordimento o svenimenti.
  • Post-drome: La quarta fase è l’ultima fase dell’emicrania e chi ne soffre può sperimentare sintomi come: sentirsi svuotato e svuotato o euforico; confusione; umore; vertigini e/o sensibilità continua alla luce e/o al suono.

Ricorda che cercare un parere medico è il modo migliore per ottenere il trattamento della tua emicrania. Il tuo medico può lavorare con te per gestire i tuoi sintomi o anche trovare un sollievo a lungo termine. Questa visita medica sarà anche la chiave nella vostra richiesta di benefici per i veterani.

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Trattamento delle emicranie

Alcuni nuovi trattamenti stanno facendo la scena ultimamente con risultati positivi. La maggior parte dei farmaci sono di tipo hit or miss; alcuni devono essere presi in un periodo di tempo limitato per l’efficacia, altri hanno effetti collaterali che sono spesso cattivi come le emicranie, e alcuni hanno limiti su quanto può essere preso in una settimana/mese in modo che i malati sono scoraggiati dall’usarli per paura di esaurirli. I nuovi trattamenti come le iniezioni di Botox e i trattamenti Cefaly possono essere costosi se non sei già collegato al servizio e la tua clinica VA non fornisce questi trattamenti. Indipendentemente dal fatto che un veterano abbia una richiesta di invalidità o meno, il trattamento per le emicranie è disponibile e dovrebbe essere sfruttato se possibile. Le emicranie sono debilitanti e possono diminuire enormemente la qualità della vita, quindi fate tutto il possibile per ottenere il trattamento.

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Collegamento di servizio delle emicranie

Le emicranie sono una delle disabilità più diffuse tra i veterani. Attualmente è all’8° posto tra le disabilità più diffuse nelle nuove richieste di risarcimento. Gli studi suggeriscono che circa il 36% di coloro che tornano dall’Iraq soffrono di emicrania. Un altro studio ha mostrato che di coloro che soffrono di sintomi di tipo emicrania, circa il 22% ha mostrato sintomi di ansia, il 50% ha mostrato sintomi di depressione, e quasi il 40% aveva sintomi di PTSD. Le cause esatte dell’emicrania rimangono sconosciute, ma ci sono dei collegamenti.

Ci sono diverse lesioni che possono verificarsi in servizio attivo che potrebbero essere collegate all’emicrania. Le lesioni cerebrali traumatiche (TBI) come l’esposizione agli esplosivi, i rumori estremamente forti e le vere e proprie lesioni alla testa sono i principali fattori di emicrania. Tuttavia, ci sono ora legami con l’esposizione a sostanze chimiche come le fosse di combustione e i solventi chimici. Ci possono essere anche collegamenti secondari come il collo, l’occhio o le lesioni alla schiena, la fibromialgia e i problemi di salute mentale. Ci possono essere anche altri problemi secondari dalle emicranie come i disturbi del sonno, problemi di salute mentale cronica come la depressione e il disturbo da stress post-traumatico. Informazioni dettagliate su come le emicranie sono classificate possono essere trovate qui.

Condizioni secondarie alle emicranie

Un aspetto poco conosciuto che vediamo spesso è l’emicrania che porta a problemi secondari come le condizioni di salute mentale come la depressione, l’ansia e altro. In questo video, discutiamo un collegamento comune che vediamo tra emicranie e depressione.

Presentazione di un reclamo VA per le emicranie

Un veterano deve prima avere una diagnosi di emicrania per poter presentare una domanda di risarcimento per disabilità VA. In secondo luogo, deve essere determinato se le emicranie sono la disabilità primaria (causata da una lesione o un evento in servizio) o se sono secondarie a un’altra lesione o malattia. Se sono un’invalidità primaria, si possono rivendicare da soli; se sono un’invalidità secondaria, allora si deve rivendicare la condizione medica primaria o la lesione, così come le emicranie (se non si è già collegati al servizio per l’invalidità primaria).

Se l’emicrania è primaria, ci sono diversi modi per dimostrare che le emicranie sono collegate al servizio per presentare una richiesta. Se un veterano può dimostrare di essere stato trattato per l’emicrania in servizio con le cartelle cliniche di servizio o può dimostrare un infortunio o una malattia in servizio che ha causato l’emicrania con una dichiarazione di nesso da parte di un medico, allora c’è la probabilità che possa ottenere il collegamento di servizio per le sue emicranie. Dimostrare la connessione di servizio senza prove mediche è più difficile, ma è possibile. Avere la prova dell’esposizione a certi problemi ambientali come le fosse di combustione, i rumori estremamente forti, o l’essere in prossimità di esplosivi può fornire il nesso o collegare l’emicrania al servizio militare. Un nesso medico dal vostro fornitore di assistenza sanitaria può essere una componente chiave nella vostra richiesta di invalidità dei veterani.

Emicrania da ansia e depressione secondaria

Se l’emicrania è secondaria ad un’altra condizione, il veterano avrà bisogno della diagnosi, delle registrazioni del trattamento e del nesso che dimostra che l’invalidità primaria ha causato o probabilmente ha causato (50% o maggiore probabilità) le emicranie. Informazioni più approfondite sul collegamento di servizio secondario possono essere trovate qui.

VA Disability Ratings for Migraine Headaches

La tabella di valutazione del VA per le emicranie assegna una valutazione massima del 50% ai veterani. Gli esaminatori di Compensazione e Pensione usano il termine “attacchi prostranti” quando valutano la gravità delle emicranie di un veterano. Un attacco prostrante significa che l’emicrania causa un dolore o un’angoscia significativi.

Il VA usa 38 C.F.R. § 4.124a, codice diagnostico 8100, per valutare le emicranie. Il programma di valutazione elenca i criteri di valutazione come segue:

  • 0% – Con attacchi meno frequenti
  • 10% – Con attacchi prostranti caratteristici in media uno ogni 2 mesi negli ultimi mesi
  • 30% – Con attacchi prostranti caratteristici che si verificano in media una volta al mese negli ultimi mesi
  • 50% – Con attacchi molto frequenti completamente prostranti e prolungati produttivi di grave inabilità economica

attacchi di emicrania prostrante

Puoi leggere di più su come il VA valuta le emicranie e il questionario dell’esame C&P qui.

Hai domande sulla richiesta di un veterano?

Se il VA ha negato la tua richiesta di risarcimento per invalidità, o hai ricevuto una valutazione inferiore al previsto, contatta il team di Hill & Ponton oggi. Il nostro studio legale aiuta i veterani e i loro familiari a ottenere i benefici a cui hanno diritto attraverso la consulenza e la rappresentanza legale. Contattaci oggi stesso per una valutazione gratuita della tua richiesta VA.

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