L’antica arte dell’agopuntura è stata usata in Asia per secoli per trattare molte condizioni e alleviare il dolore. Ora viene usata negli Stati Uniti e in altri paesi occidentali per alleviare tutto, dal mal di schiena, al dolore nervoso (come le dolorose eruzioni cutanee dell’herpes zoster), al mal di testa, alla fibromialgia, ai crampi mestruali – e altro ancora.
L’agopuntura tradizionale cinese comporta l’inserimento di aghi estremamente sottili nella pelle in specifici “agopunti”. Questo può alleviare il dolore rilasciando endorfine, le sostanze chimiche naturali del corpo che uccidono il dolore, e influenzando la parte del cervello che governa la serotonina, una sostanza chimica del cervello coinvolta nell’umore.
Nell’agopuntura cinese, l’agopuntore può ruotare o far girare leggermente gli aghi o applicare calore o stimolazione elettrica per migliorare gli effetti. Lui o lei può anche bruciare un’erba terapeutica vicino alla pelle; questo è chiamato moxibustione.
Una forma giapponese di agopuntura comporta un inserimento degli aghi più superficiale rispetto all’agopuntura cinese, e gli aghi di solito non vengono manipolati. L’agopuntura coreana si concentra sull’applicazione di aghi ai punti solo nelle mani e nei piedi.
L’agopuntore inserisce tipicamente da quattro a 10 aghi e li lascia in posizione per 10-30 minuti mentre si riposa. Un usuale corso di trattamento comprende da sei a 12 sessioni in un periodo di tre mesi.
(La digitopressione, una tecnica simile all’agopuntura, non usa aghi. Invece, l’operatore usa le sue mani per applicare una pressione profonda nei punti di agopressione.)
L’agopuntura è generalmente abbastanza sicura, e il tasso di complicazioni sembra essere abbastanza basso. Una revisione delle complicazioni legate all’agopuntura riportate nelle riviste mediche ha trovato che il problema più grave era l’inserimento accidentale di un ago nello spazio pleurico tra i polmoni e la parete del torace (ma questo è raro). L’avvento delle confezioni di aghi monouso e sigillate ha quasi eliminato i rischi di infezioni trasmissibili per via ematica come l’epatite B o l’HIV.
L’agopuntura funziona davvero per sedare il dolore? L’evidenza è mista, con alcuni studi che mostrano che l’agopuntura allevia il dolore e altri che mostrano che non funziona meglio dell’agopuntura “finta” (procedure progettate per imitare l’agopuntura ma per non avere alcun effetto reale, un po’ come un placebo, o “pillola di zucchero”, usato negli studi sui farmaci). Uno dei problemi nel decifrare questi risultati è che la maggior parte degli studi di agopuntura sono stati piccoli. Il design delle tecniche di agopuntura “finta” è anche molto vario, il che complica qualsiasi confronto. È anche possibile che l’agopuntura funzioni per alcune persone e non per altre.
Se si decide di provare l’agopuntura, cercare un agopuntore esperto. I requisiti di licenza variano da stato a stato. Negli stati senza requisiti di licenza, la cosa migliore è trovare un agopuntore con la certificazione della Commissione Nazionale di Certificazione per l’Agopuntura e la Medicina Orientale (www.nccaom.org).
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