CAIRO – 23 luglio 2017: Anche se l’antico Egitto è noto per le sue magnifiche piramidi, la sfinge duratura e i potenti faraoni, meno attenzione è data ai monarchi femminili di quel tempo, a meno che non fossero Cleopatra o Nefertiti. Eppure le regine d’Egitto erano una forza potente di per sé, anche come mogli dei faraoni, con le loro eredità durature; alcune di loro hanno anche governato senza un uomo al loro fianco. Ecco uno sguardo ad alcune di queste potenti donne del passato;
La regina Merneith (2920 a.C.) – via Wikimedia
Si sa poco della regina Merneith, e gli studiosi non sono sicuri che abbia effettivamente regnato durante la Prima Dinastia d’Egitto (2920 a.C.). Ci sono poche registrazioni del suo nome in qualche tomba, ma si ritiene comunque che sia stata una figura di grande potere nella sua vita, e la prima donna a governare l’Egitto, dato che fu sepolta insieme a 50 servitori. Suo figlio, ‘Den’, era troppo giovane per governare l’Egitto, e così si crede che Merneith abbia governato al suo posto.
La regina Sobekneferu (1806-1802 a.C.)Immagine via Wikimedia
Scritto anche come Neferusobek, la regina Sobekneferu salì al potere dopo la morte del fratello (e marito) Amenemhat IV, lasciando un posto vacante nel trono che riempì efficacemente. Fu l’ottava sovrana della dodicesima dinastia d’Egitto e regnò per quasi 4 anni. Sebbene le mancasse la testa, le statue della regina mostrano che sembrava combinare aspetti maschili e femminili, e si ritiene che abbia usato nomi e copricapi maschili mentre indossava abiti femminili insieme a un kilt maschile.
La regina Hatshepsut (1479-1458 a.C.) – via Wikimedia
La regina Hatshepsut governò con tutto il potere e l’autorità di un faraone maschio, governando l’Egitto per 21 anni e avendo il regno più lungo di qualsiasi governante donna in Egitto. Durante il settimo anno del suo regno, Hatshepsut andò oltre e chiese di essere raffigurata come un uomo, indossando una barba finta e ordinando di essere chiamata non come una regina, ma come un re. Il suo regno fu pacifico, un periodo in cui furono eretti molti monumenti, ma dopo la sua morte il suo successore, forse anche il suo stesso figliastro Thutmose III, tentò di cancellare ogni traccia di lei, uno sforzo che alla fine si rivelò inutile, perché Hatshepsut è ricordata ancora oggi, avendo sfidato la tradizione che l’Egitto non avrebbe avuto un faraone donna.
La regina Nefertiti (1370 – 1330 a.C.) – via Flickr
Conosciuta come una delle più belle sovrane d’Egitto, ancora oggi ispiratrice di cosmetici, la regina Nefertiti era tanto bella quanto misteriosa; nessuno sa con certezza da dove venisse. Era la moglie del faraone Akhenaton e gli diede sei figlie, ed era una parte fondamentale del suo culto di Aten, che venerava il sole come un essere divino e rifuggiva tutti gli altri dei. Nefertiti fu acclamata per la sua bellezza, e alcuni studiosi ritengono che possa essere stata venerata come una dea della fertilità.
Regina Cleopatra (69 – 30 a.C.)
John William Waterhouse – Cleopatra via Wikimedia
Si è già scritto molto su Cleopatra, una delle figure egizie più famose e, in effetti, uno dei personaggi storici più famosi di tutti i tempi. Innumerevoli libri, dipinti, opere teatrali (tra cui una di Shakespeare) e film sono stati realizzati per descrivere la sua vita come sovrano e la sua tragica storia d’amore con il politico romano Marco Antonio.
Nata nel 69 a.C., Cleopatra VII Thea Philopator fu allevata per essere una sovrana, provenendo da una lunga linea di regalità. Superando le due sorelle maggiori per succedere al padre come sovrano dell’impero tolemaico d’Egitto, il regno di Cleopatra fu segnato da intrighi e tragedie, fino a sfociare nel suo iconico suicidio a soli 39 anni.