Le persone che sviluppano sensibilità agli allergeni del pino possono avere reazioni allergiche toccando, inalando o consumando questi allergeni. Le specie di pino con grani di polline leggeri possono causare sintomi di febbre da fieno, mentre la linfa pesante è più adatta a produrre manifestazioni allergiche al contatto con la pelle. Le persone con allergie al pino possono reagire a qualsiasi membro del genere Pinus – conifere sempreverdi che includono il pino dalla corteccia bianca, il pino ponderoso e l’abete balsamico, un popolare albero di Natale. I pinoli provengono da pini coltivati commercialmente, e sono state riportate rare ma molto gravi reazioni allergiche ai pinoli.
Polline e linfa
I sintomi della febbre da fieno, o rinite allergica, derivano stagionalmente dall’inalazione di grani di polline nell’aria o dall’abitare uno spazio chiuso con allergeni di pino. L’impollinazione degli alberi avviene in primavera nella maggior parte dei climi nordamericani. Le reazioni allergiche derivanti dalla manipolazione di aghi di pino, linfa o prodotti che contengono pino possono provocare dermatiti da contatto in qualsiasi momento dell’anno, tuttavia. Toccare gli alberi di pino o i loro prodotti può provocare un’eruzione rossa e pruriginosa in individui sensibili. L’orticaria o le vesciche possono formarsi e persistere fino a quando il contatto con gli allergeni è cessato.
Allergia all’albero di Natale
Studi recenti sull'”allergia all’albero di Natale” mancano, tuttavia un vecchio studio sull’albero di Natale di 1.657 pazienti allergici è ancora informativo. Nel complesso, le allergie respiratorie e cutanee alle conifere si sono verificate nel 7% degli individui allergici: la sindrome stagionale è stata descritta come comprendente starnuti, respiro sibilante ed eruzioni cutanee che vanno e vengono. La maggior parte delle persone ha sviluppato i sintomi entro 24 ore, ma per il 15 per cento, i sintomi hanno preso diversi giorni per svilupparsi. Gli investigatori hanno esaminato la possibilità di allergie alla muffa dagli alberi, e mentre le muffe erano presenti sulla corteccia degli alberi, non sono state trovate per essere trasportate dall’aria. Il polline da erbacce, erba e alberi è stato, tuttavia, osservato essere rilasciato nell’aria mentre gli alberi di Natale erano in casa. Mentre non c’erano risposte definitive, gli autori hanno ritenuto che le oleoresine, o balsami, fossero il colpevole più probabile per i sintomi designati come allergie agli alberi di Natale.
Legno di pino e segatura
La polvere di pino proveniente dalla segatura dei tronchi di pino può avere un impatto sulle allergie e può essere associata al peggioramento dell’asma. In uno studio su questo fenomeno, sia la segatura verde che la polvere di pino secca sono state associate a cambiamenti nella funzione polmonare. L’esposizione alla polvere verde, in particolare, sembrava avere un effetto sensibilizzante, con un impatto sul rischio individuale di sviluppare future allergie.
Allergia ai pinoli
I pinoli provengono dai pini: Pinus pinea è il più grande produttore di pinoli commerciali, anche se i semi di altre specie, come Pinus koraiensis e Pinus gerardiana, sono consumati in tutto il mondo. Quando si tratta di allergia ai pinoli, anche piccole quantità possono indurre pericolose reazioni allergiche in individui sensibilizzati. Sono state segnalate reazioni anafilattiche pericolose per la vita dopo il consumo di pinoli come parte di insalate al pesto, polpette e carne, e in dolci, caramelle o biscotti.
Passi successivi
Lavora con il tuo medico per determinare la causa delle tue allergie e la migliore strategia di gestione. Oltre a evitare gli allergeni, il medico può prescrivere un EpiPen da tenere a portata di mano per l’uso in caso di emergenza, prima di un viaggio al pronto soccorso, se si hanno allergie pericolose per la vita. Per le reazioni allergiche meno gravi e più comuni al pino, il medico può raccomandare steroidi topici per eruzioni cutanee e/o corticosteroidi intranasali, iniziando prima della stagione del polline di pino; possono essere raccomandati anche antistaminici/decongestionanti da prescrizione/da banco per aiutare ad alleviare i sintomi della rinite allergica.
Recensito da: Tom Iarocci, M.D.