Quartering Acts

Durante la guerra franco-indiana la Gran Bretagna aveva sequestrato con la forza gli alloggi nelle abitazioni private. Nella guerra rivoluzionaria americana, il Congresso Provinciale di New York fece alloggiare le truppe dell’esercito continentale nelle case private. Gli americani si opposero fortemente all’acquartieramento delle truppe britanniche nelle loro case perché il Parlamento britannico aveva creato l’Atto di Ammutinamento in base al quale si supponeva che l’esercito britannico non potesse acquartierare le truppe nelle case private dei cittadini contro la loro volontà. Anche se il Parlamento approvò queste leggi nel 1723, 1754 e 1756 l’esercito britannico le ignorò nelle colonie. A causa di questa violazione dei loro diritti le colonie credevano che la libertà stessa sarebbe stata distrutta. Insieme alla paura di una perdita di libertà, i coloni sentivano che l’esercito britannico doveva essere subordinato all’autorità civile, dato che il Parlamento aveva già dichiarato che l’esercito non poteva forzare l’acquartieramento attraverso il Mutiny Act.

Con la crescente preoccupazione dell’acquartieramento illegale da parte degli inglesi, l’Assemblea della Pennsylvania si riunì e negò qualsiasi legge sull’acquartieramento che garantisse ai cittadini di negare ai soldati di stare in case private. Quando l’Assemblea finalmente approvò la legge sull’acquartieramento, il passaggio che affermava come i soldati potessero o non potessero essere acquartierati nelle case fu omesso e delineò solo come i soldati dovevano essere acquartierati nelle case pubbliche. Le dure condizioni di quell’inverno portarono il comandante britannico, il colonnello Henry Bouquet, a ordinare ai coloni di alloggiare le sue truppe in luoghi diversi dalle case private. Bouquet sentiva che le sue truppe non avrebbero potuto sopravvivere all’inverno senza migliori condizioni di vita. Bouquet scrisse una lettera al governatore della Pennsylvania dicendogli di emettere un mandato per permettere l’acquartieramento delle sue truppe nelle case private. Il governatore emise il mandato ma lo lasciò in bianco invece di elencare direttamente ciò che il Col. Bouquet poteva o non poteva fare. L’Assemblea della Pennsylvania fu indignata quando apprese ciò che il loro governatore aveva fatto. Ma invece di chiedere un veto sul mandato chiesero una revisione su quante truppe potevano essere acquartierate in una singola casa alla volta. Ma l’unica risposta che ricevettero fu che le truppe del re devono essere e saranno acquartierate. In risposta a ciò l’Assemblea si riunì per la prima volta di domenica. Lì scrissero una lettera al governatore chiedendo perché i loro diritti costituzionali venivano violati quando le leggi del Parlamento britannico favorivano i coloni.

In risposta a quello che stava succedendo ai coloni, Benjamin Franklin aprì una riunione dell’Assemblea suggerendo che i soldati potessero essere acquartierati nelle case pubbliche della periferia. Questo significava che invece di essere direttamente in città le truppe sarebbero state in case alla periferia della città in fattorie dove avrebbero potuto avere più spazio. Il governatore Denny partecipò a questa riunione della Pennsylvania e rispose senza mezzi termini che il comandante in capo, Lord Loudoun, aveva richiesto l’acquartieramento per le truppe a Filadelfia e se qualcuno aveva un problema con questo allora doveva parlare con lui. I membri del comitato portarono alla luce il fatto che ritenevano che Denny si schierasse con l’esercito britannico quando invece come governatore avrebbe dovuto lavorare per proteggere i diritti dei coloni. La disputa in corso tra l’Assemblea di Stato, il governatore e Lord Loudoun non era una disputa tra poteri legislativi ed esecutivi, ma una gara per la libertà politica. I coloni avevano gli stessi diritti attraverso le leggi del Parlamento britannico, ma non venivano loro concessi e venivano invece minacciati con le baionette per un guadagno personale.

Ad Albany, New York il sindaco aveva stanziato 1.000 dollari per la costruzione di caserme per le truppe di Loudoun, ma le caserme non erano state costruite al momento dell’arrivo delle truppe. Il sindaco disse a Loudoun che conosceva i suoi diritti e si rifiutò di lasciare che le truppe fossero alloggiate ad Albany. Quando il sindaco rimase irremovibile sulle sue convinzioni di non permettere alle truppe di essere acquartierate, Loudoun le fece sistemare con la forza in case private.

In una riunione del comitato all’inizio di agosto a Boston, Massachusetts, il governatore riuscì a far passare un disegno di legge per concedere il denaro per la costruzione di caserme. Queste caserme avrebbero ospitato fino a mille truppe. Le caserme furono costruite e tutto quello che si doveva fare era convincere Loudoun ad obbedire alle procedure stabilite dal parlamento. Tutto andò liscio fino a quando due ufficiali di reclutamento si lamentarono con il governatore Pawnall del Massachusetts che gli era stato negato l’alloggio a Boston. La risposta fu che era illegale alloggiare in case private a Boston e i membri del comitato suggerirono loro di alloggiare nella caserma appena costruita a Castle William. Il momento di questo nuovo incontro con Lord Loudoun fu estremamente sfortunato. Al momento stava subendo delle perdite nel nord di New York mentre cercava di tenere a bada i francesi e gli indiani. Quando seppe dell’accaduto con i committenti, sostenne che l’attuale crisi militare rendeva accettabile l’acquartieramento delle truppe in case private. Fu quindi portato al governatore un disegno di legge da firmare che diceva che le truppe potevano essere acquartierate nelle case, ma gli albergatori avevano il diritto di lamentarsi con un giudice se sentivano che c’erano troppi soldati. Loudoun era infuriato per questo e minacciò di costringere di nuovo le truppe sui civili. Alla fine di dicembre la legislatura del Massachusetts riuscì a far accettare a Loudoun di acquartierare le sue truppe a Castle William, il che significava che attraverso il lungo processo i coloni erano in grado di sostenere i loro diritti legali.

Il 3 maggio 1765 il Parlamento inglese si riunì e finalmente approvò un Quartering Act per gli americani. L’atto stabiliva che le truppe potevano essere alloggiate solo in caserme e se non c’era abbastanza spazio nelle caserme allora dovevano essere alloggiate in case pubbliche e locande. Se ancora non c’era abbastanza spazio allora il governatore e il consiglio dovevano trovare spazi liberi, ma in nessun momento era legale acquartierare le truppe in case private.

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