La provincia di Catanzaro è una delle cinque province della regione Calabria. A sud e a est, la provincia ha una costa sul Mar Ionio, e a nord-ovest, una costa sul Mar Tirreno. La provincia di Cosenza si trova a nord e la provincia di Crotone a est. A sud-ovest si trovano le province di Vibo Valentia e Reggio Calabria. Il capoluogo di provincia e di regione è la città di Catanzaro.
La provincia occupa entrambi i lati dell’Appennino calabrese e ha una superficie totale di 5.200 chilometri quadrati (2.000 sq mi). La parte centrale della provincia è l’istmo di Catanzaro, una valle lunga e stretta di 30 chilometri (19 miglia), che collega le parti nord e sud della costa, il Golfo di Squillace e il Golfo di Santa Eufemia; è la parte più stretta di tutta la penisola italiana. Le altre parti della provincia sono per lo più montuose, con valli dai fianchi ripidi formate da brevi fiumi. Il fiume Ampollino al confine con la provincia di Crotone è arginato per formare il lago Ampollino.
La parte orientale della provincia fa parte dell’altopiano della Sila, circa 1.200 m sopra il livello del mare, che copre circa 2.000 km quadrati di territorio lungo la parte centrale della Calabria. Il punto più alto è Botte Donato, che raggiunge i 1.928 metri. Ci sono un gran numero di laghi circondati da dense foreste di conifere. La provincia comprende gran parte del Parco Nazionale della Sila, un’area selvaggia con prati magri e boschi di pini, querce, faggi e abeti.
Nella provincia di Catanzaro, tra San Floro e Cortale, l’antica tradizione della sericoltura è ancora mantenuta viva, grazie alle giovani generazioni.