Problemi di benessere genetico degli animali da compagnia

Bubble-Eye Goldfish

Bubble-Eye Goldfish

Bubble-Eye

Modi correlati: Occhio di bolla

Outline: I pesci rossi Bubble-eye sono stati selezionati per le sacche drammaticamente sporgenti e piene di liquido sotto ogni occhio. Queste compromettono il comportamento e la visione e sono a rischio di lesioni e infezioni e dolore associato.

Sommario delle informazioni

(per maggiori informazioni clicca sui link sottostanti)

1. Breve descrizione

Il pesce rosso dagli occhi a bolla è una varietà o razza di pesce rosso ornamentale. Hanno grandi sacche piene di liquido che sporgono dal fondo di ogni occhio e che possono ferirsi e infettarsi causando dolore. Inoltre non hanno la pinna dorsale. Queste anomalie portano agli handicap della scarsa capacità di nuoto e della parziale cecità e al rischio di lesioni fisiche, difficoltà nell’alimentazione e una durata della vita ridotta.

2. Intensità dell’impatto sul benessere

La natura e l’intensità degli effetti delle anomalie e dei loro effetti sul comportamento e sulla visione sulla qualità della vita dei pesci colpiti è difficile da giudicare (ma non sembrano esserci buone ragioni per queste che compromettono la normale biologia del pesce). C’è un alto rischio di danni ai tessuti oculari sporgenti e di infezione e gli effetti sul benessere di tali danni e infezioni possono essere gravi.

3. Durata dell’impatto sul benessere

Gli effetti sul comportamento e sulla visione sono per tutta la vita. La durata del dolore se i tessuti oculari vengono danneggiati e infettati dipenderà dalla natura della lesione o dell’infezione e se progrediscono, si ripresentano o si risolvono: ma può essere prolungata.

4. Numero di animali colpiti

Tutti i pesci rossi “bubble-eye” hanno la deformità degli occhi a bolla. Non ci sono dati sulla proporzione che sviluppa altri problemi “a catena” (per esempio infezioni) come risultato della deformità.

5. Diagnosi

Tutti i pesci rossi con gli occhi a bolla sono affetti.

6. Genetica

I geni responsabili della presenza delle sacche oculari e dell’assenza della pinna dorsale non sono stati studiati.

7. Come si fa a sapere se un animale è un portatore o può diventare affetto? Metodi e prospettive per l’eliminazione del problema

I problemi possono essere eliminati non allevando da animali che mostrano questo tratto.

Per evitare il rischio di perpetuare i problemi di benessere associati a questa condizione, i pesci rossi bubble-eye non dovrebbero essere acquistati.

Per ulteriori dettagli su questa condizione, cliccare su quanto segue:
(questi link rimandano ad articoli in fondo alla pagina)

  • Effetti clinici e patologici
  • Intensità dell’impatto sul benessere
  • Durata dell’impatto sul benessere
  • Numero di animali affetti
  • Diagnosi
  • Genetica
  • Come si fa a sapere se un animale è portatore o rischia di esserlo?
  • Metodi e prospettive di eliminazione del problema
  • Riconoscimenti

1. Effetti clinici e patologici

Il pesce rosso (Carassius auratus auratus) è una forma addomesticata della carpa comune originaria dell’Eurasia: la carpa crociata cinese “Gibelio” (Carassius auratus gibelio) (Komiyama et al 2009). Il pesce rosso “bubble-eye” è apparentemente emerso come un tipo distinto o razza del pesce rosso all’inizio del 20° secolo in Cina.

Ci sono due anomalie distinte della conformazione del bubble-eye. La più ovvia è la presenza (di solito) di una sacca piena di liquido su ogni lato della testa sotto ogni occhio, a volte chiamata sacca oculare o perioculare (Wildgoose 2001). Queste sacche oculari si sviluppano e crescono durante la vita del pesce e possono sporgere molto marcatamente dalla testa. Sono pieni di un fluido chiaro, simile alla linfa (Sawatari et al 2009). Non hanno alcuna funzione utile per il pesce, ma sono piuttosto una deformità che esiste solo perché sono ritenuti attraenti da alcune persone. Queste caratteristiche danno il nome alla razza. Tuttavia, tipicamente, i bubble-eyes hanno un’altra caratteristica che porta a problemi di benessere inaccettabili – l’assenza di una pinna dorsale (posteriore). I pesci normali hanno sempre una pinna dorsale; così come altri animali adattati a uno stile di vita natatorio, per esempio balene e delfini. Funziona per fornire stabilità nell’acqua e per prevenire il rotolamento. I pesci rossi senza pinne dorsali hanno una velocità di nuoto e un’accelerazione più lenta, devono affrontare il rollio e l’imbardata (torsione quando cercano di andare in linea retta) rispetto ai pesci rossi normali (Blake et al 2009) e quindi devono spendere più energia per nuotare.

I problemi di benessere sofferti da questi animali derivano dalla combinazione della presenza fisica dei loro sacchi oculari e dall’assenza delle loro pinne dorsali; anche se una di queste anomalie, da sola, sarebbe una grande preoccupazione per il benessere.

La presenza dei sacchi influisce sulla capacità del pesce di nuotare aumentando la resistenza, rendendo il nuoto difficile e più impegnativo. Questo è aggravato dall’assenza di una pinna dorsale. Queste anomalie portano all’incapacità di evitare gli ostacoli, all’incapacità di cercare il cibo e di nuotare contro le correnti, così che i pesci sono spesso trascinati nei dispositivi di deflusso dell’acqua e intrappolati. I pesci appaiono spesso “appesantiti” dalle loro sacche, essendo visti sul fondo dell’acquario in una posizione con la testa più bassa del corpo.

La presenza fisica delle sacche rende i pesci parzialmente ciechi. Non possono vedere sotto di loro o, per esempio, il cibo direttamente di fronte, vicino alla loro bocca.

I sacchi si danneggiano facilmente. Sono abbastanza fragili, ma se combinati con le scarse capacità di nuoto del pesce e la parziale cecità, i traumi alle sacche sono inevitabilmente comuni. Le ferite del sacco possono guarire o possono infettarsi causando dolore e possibilmente portando alla morte.

Tutti questi fattori significano che i bubble-eyes possono essere ospitati solo in acquari minimalisti e spogli, senza oggetti che possano urtare o essere travolti e che possano causare danni fisici. Inoltre, non dovrebbero essere ospitati con pesci con un’anatomia più normale che li supererebbero sempre, essendo in grado di vedere e nuotare verso il cibo prima che gli occhi a bolla possano arrivarci. Anche il morso delle sacche da parte di altri pesci è una potenziale causa di trauma. È stato raccomandato di alloggiare i bubble-eyes con pesci con handicap simili, come i celestiali.

Animali con difetti conformazionali così gravi non sorprende che abbiano una vita più breve. Si dice che abbiano una durata di vita pari a circa la metà di quella dei pesci rossi con una forma normale.

Non ci sono trattamenti per questa condizione; l’handicap deve essere gestito adattando l’ambiente del pesce.

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2. Intensità dell’impatto sul benessere

La modificazione genetica attraverso l’allevamento selettivo dei pesci può causare grandi problemi di benessere (Kolle & Hoffmann 1997). Sembra ragionevole proporre che questo handicap causi gravi problemi di benessere in quanto l’animale non è in grado di comportarsi normalmente e la sua visione è compromessa. C’è un alto rischio di lesioni alle sacche e le lesioni e le infezioni che ne possono derivare possono causare dolore e possono portare alla morte.

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3. Durata dell’impatto sul benessere

Gli effetti dell’anomalia dell’occhio a bolla sul comportamento e sulla vista sono per tutta la vita, così come gli effetti sul comportamento dell’assenza della pinna dorsale. La durata del dolore se i tessuti dell’occhio vengono danneggiati e infettati dipenderà dalla natura della lesione o dell’infezione e se progrediscono, si ripresentano o si risolvono. In casi lievi gli effetti possono essere brevi (es. giorni) ma in altri casi, il dolore può essere prolungato (es. settimane) e ci potrebbero essere attacchi ripetuti.

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4. Numero di animali colpiti

Tutti i pesci rossi con l’occhio a bolla hanno la deformità dell’occhio a bolla. Non ci sono dati, per quanto ne sappiamo, sulla proporzione di animali che sviluppano problemi “a catena” (lesioni e infezioni) come risultato della deformità, ma la letteratura suggerisce che questi non sono rari.

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5. Diagnosi

Tutti gli animali di questa razza hanno l’anomalia dell’occhio a bolla. La diagnosi di lesioni e infezioni dipenderà da un attento esame del pesce.

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6. Genetica

I difetti genetici che causano l’occhio a bolla e l’assenza della pinna dorsale non sono stati scoperti ma è probabile che siano simili a quelli che si trovano anche nel pesce rosso celeste. La perdita della pinna e la presenza delle sacche oculari sono probabilmente indipendenti e la perdita della pinna è avvenuta storicamente prima del difetto dell’occhio (Komiyama et al 2009).

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7. Come si fa a sapere se un animale è portatore o rischia di esserlo?

Tutti gli individui con occhio a bolla sono affetti.

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8. Metodi e prospettive per l’eliminazione del problema

Per ragioni di benessere, sembra ragionevole proporre che la razza dei pesci rossi bubble-eye non debba essere perpetuata. I potenziali proprietari di pesci rossi dovrebbero evitare l’acquisto di questi pesci.

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9. Ringraziamenti

UFAW è grata a Rosie Godfrey BVetMed MRCVS e David Godfrey BVetMed FRCVS per il loro lavoro nella compilazione di questa sezione.

Siamo molto grati a tutti coloro che hanno aiutato nella raccolta di informazioni e nella redazione di questo sito, inclusi David Godfrey, Rosie Godfrey, Carol Fowler, Hazel Bentall, Alex German e tutti quelli riconosciuti nella descrizione di ogni condizione.

Molte immagini delle razze sono state prese da pagine pertinenti su Wikipedia, e per queste, la licenza sotto la quale possono essere usate e la persona che ha fornito l’immagine, può essere trovata facendo doppio clic sull’immagine stessa.

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10. References

Blake RW, Li J e Chan KHS (2009) Nuoto in quattro morfotipi di pesce rosso Carassius auratus: comprensione del design funzionale e delle prestazioni utilizzando forme selezionate artificialmente. Journal of Fish Biology 75: 591-617

Kolle P e Hoffmann R (1997) Qualzuchten bei Fischen . Deutsche Tierarztliche Wochenschrift 104: 74-75

Komiyama T, Kobayashi H, Tateno Y, Inoko H, Gojobori T e Ikeo K (2009) Un’origine evolutiva e il processo di selezione del pesce rosso. Gene. 2009 430: 5-11

Sawatari E, Hashimoto H, Matsumura T, Iwata Y, Yamamoto N, Yokoyama Y e Wakamatsu Y (2009) Cell growth-promoting activity of fluid from eye sacs of the bubble-eye goldfish (Carassius auratus). Zoological Science 26: 254-8

Wildgoose WH (2001) Fare il grande passo: trattare i pesci domestici. In pratica 23: 220-227

I seguenti siti web che danno consigli non referenziati sulla cura dei pesci rossi con gli occhi a bollasono stati consultati il 1 ottobre 2010

http://www.allabout-aquariumfish.com/2010/04/special-bubble-eye-goldfish-care.html

http://www.desktopgoldfish.com/goldfish-types.php?func=fishDetail&fish=Bubble%20Eye

http://www.fishkeeping.co.uk/modules/caresheets/caresheet.php?caresheetID=85

http://www.goldfishtypes.net/bubble-eye-goldfish/

http://www.aquaticcommunity.com/goldfish/bubbleeye.php

http://www.goldfish-as-pets.com/bubble-eye-goldfish.html

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