Pittori famosi ad acquerello

ALBRECHT DURER

L’acquerello esiste da quando è nata la pittura, ma non è decollato fino al Rinascimento. Lo stampatore tedesco Albrecht Durer fu uno dei primi praticanti e trovò il mezzo ideale per studi piccoli e dettagliati.

Albrecht Durer, Hare, 1502

WILLIAM BLAKE

L’acquerello rimase una disciplina minore nel mondo della pittura per qualche tempo a venire, finché lo stampatore e poeta inglese William Blake ne riscoprì il potere illustrativo usandolo per colorare a mano le incisioni.

William Blake, The Ancient of Days, 1794

J.M.W. TURNER

Un contemporaneo leggermente più giovane di Blake, J. M. W. Turner aveva anche scoperto l’acquerello come mezzo ideale per la pittura plein air. I dipinti di Turner, dall’atmosfera sorprendente ed espressiva della campagna europea e dei paesaggi marini, hanno anticipato il movimento impressionista di oltre 50 anni e hanno trasformato la pittura di paesaggio in una disciplina vitale dove prima era stato il dominio dei naturalisti dilettanti e degli hobbisti.

J. M. W. Turner, Dolbadarn Castle, 1799

J. M. W. Turner, Venice Looking East from the Guidecca, Sunrise, 1819

THOMAN MORAN

Nello stesso periodo negli Stati Uniti, il britannico Thomas Moran dipingeva paesaggi dell’ovest delle Montagne Rocciose, ancora poco visto. Fu persino incluso in una delle prime spedizioni in quello che sarebbe diventato il Parco Nazionale di Yellowstone. Gli acquerelli erano tra i molti strumenti del suo mestiere.

Thomas Moran, Castle Geyser, Upper Geyser Basin, 1871

JAMES MCNEILL WHISTLER

Anche se si conosce il suo lavoro per un famoso dipinto di sua madre, James McNeill Whistler era un altro inglese molto abile con gli acquerelli. L’estrema portabilità del mezzo lo rese utile per rapidi schizzi ovunque Whistler potesse trovarsi. Le sue pennellate energiche e abbreviate e le sue economiche macchie di colore sono in contrasto con la tavolozza molto più cupa e la riservatezza dei suoi dipinti a olio.

James McNeill Whistler, Flower Market, 1885

WINSLOW HOMER

Forse il più importante acquerellista del XIX secolo fu Winslow Homer. Homer fu un pittore in gran parte autodidatta che abbracciò l’acquerello così a fondo per i suoi numerosi paesaggi, marine e scene di vita quotidiana nell’America del XIX secolo. Il rispetto di Homer per le possibilità dell’acquerello incoraggiò molti dei suoi contemporanei a provarlo.

Winslow Homer, The Blue Boat, 1892

JOHN SINGER SARGENT

John Singer Sargent nacque in America ma lavorò principalmente in Inghilterra. Era noto per la sua ritrattistica a olio, ma nei suoi numerosi viaggi documentò molto di ciò che lo circondava con l’acquerello, dipingendo soggetti che non tentò mai di dipingere a olio, come questa chiesa a Venezia, in Italia.

John Singer Sargent, Santa Maria Della Salute, 1904

PAUL KLEE

Al tempo stesso, all’inizio del XX secolo la pittura ha subito un cambiamento verso l’astrazione e i molti movimenti successivi all’impressionismo hanno portato ad altre strade in cui esplorare gli acquerelli. Il lavoro dello svizzero Paul Klee spaziava dall’espressionismo al cubismo, e l’acquerello ebbe un ruolo nelle sue esplorazioni astratte.

Paul Klee, Red and White Domes, 1914

GEORGIA O’KEEFFE

Negli Stati Uniti, Georgia O’Keeffe usava l’acquerello come mezzo per esplorare i colori intensi e la luce di cui era stata testimone dopo essersi trasferita nel New Mexico rurale.

Georgia O’Keeffe, Sunrise, 1916

EDWARD HOPPER

Edward Hopper era interessato alle qualità più sottili della luce e a come potessero essere utili nella rappresentazione dei luoghi dell’esperienza americana.

Edward Hopper, Adams House, 1928

JAMIE WYETH

Il pittore americano Jamie Wyeth dipingeva spesso con acquerelli a punta secca, dove si usa pochissima acqua. Successore del padre Andrew e del nonno N.C. Wyeth, entrambi ammirati pittori americani, Jamie ha trascorso gran parte della sua carriera raffigurando scene del New England rurale ed è attivo ancora oggi.

Jamie Wyeth, Slayton House, 1968

Oggi la scena contemporanea dell’acquerello è vitale e attiva come non lo è mai stata, con molti artisti da tutto il mondo che si dedicano a questo prezioso mezzo. Come parteciperai a dare forma a questo sviluppo dell’acquerello?

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