Passi del processo di ricerca

Questo è un estratto da Applied Research and Evaluation Methods in Recreation di Diane Blankenship.

La ricerca scientifica comporta un processo sistematico che si concentra sull’essere obiettivi e sulla raccolta di una moltitudine di informazioni da analizzare in modo che il ricercatore possa giungere ad una conclusione. Questo processo è usato in tutti i progetti di ricerca e valutazione, indipendentemente dal metodo di ricerca (metodo scientifico di indagine, ricerca valutativa o ricerca d’azione). Il processo si concentra sulla verifica delle intuizioni o delle idee in un ambiente di parco e ricreazione attraverso un processo sistematico. In questo processo, lo studio è documentato in modo tale che un altro individuo possa condurre nuovamente lo stesso studio. Questo viene chiamato replicare lo studio. Qualsiasi ricerca fatta senza documentare lo studio in modo che altri possano rivedere il processo e i risultati non è un’indagine che utilizza il processo di ricerca scientifica. Il processo di ricerca scientifica è un processo a più fasi in cui le fasi sono interconnesse con le altre fasi del processo. Se vengono fatti dei cambiamenti in una fase del processo, il ricercatore deve rivedere tutte le altre fasi per assicurarsi che i cambiamenti si riflettano in tutto il processo. I professionisti dei parchi e delle attività ricreative sono spesso coinvolti nella conduzione di progetti di ricerca o di valutazione all’interno dell’agenzia. Questi professionisti devono comprendere le otto fasi del processo di ricerca che si applicano alla conduzione di uno studio. La tabella 2.4 elenca le fasi del processo di ricerca e fornisce un esempio di ciascuna fase per un esempio di studio di ricerca.

Fase 1: Identificare il problema

La prima fase del processo consiste nell’identificare un problema o sviluppare una domanda di ricerca. Il problema di ricerca può essere qualcosa che l’agenzia identifica come un problema, alcune conoscenze o informazioni di cui l’agenzia ha bisogno, o il desiderio di identificare una tendenza ricreativa a livello nazionale. Nell’esempio della tabella 2.4, il problema che l’agenzia ha identificato è l’obesità infantile, che è un problema locale e una preoccupazione all’interno della comunità. Questo è il fulcro dello studio.

Fase 2: Esaminare la letteratura

Ora che il problema è stato identificato, il ricercatore deve saperne di più sull’argomento in esame. Per fare questo, il ricercatore deve esaminare la letteratura relativa al problema della ricerca. Questo passo fornisce una conoscenza di base sull’area del problema. La revisione della letteratura istruisce anche il ricercatore su quali studi sono stati condotti in passato, come questi studi sono stati condotti e le conclusioni nell’area del problema. Nello studio sull’obesità, la revisione della letteratura permette al programmatore di scoprire statistiche terrificanti relative agli effetti a lungo termine dell’obesità infantile in termini di problemi di salute, tassi di mortalità e costi medici previsti. Inoltre, il programmatore trova diversi articoli e informazioni dai Centers for Disease Control and Prevention che descrivono i benefici di camminare 10.000 passi al giorno. Le informazioni scoperte durante questa fase aiutano il programmatore a comprendere appieno l’entità del problema, a riconoscere le conseguenze future dell’obesità e a identificare una strategia per combattere l’obesità (cioè, camminare).

Fase 3: Chiarire il problema

Molte volte il problema iniziale identificato nella prima fase del processo è troppo grande o di ampia portata. Nella fase 3 del processo, il ricercatore chiarisce il problema e restringe la portata dello studio. Questo può essere fatto solo dopo aver esaminato la letteratura. La conoscenza acquisita attraverso la revisione della letteratura guida il ricercatore nel chiarire e restringere il progetto di ricerca. Nell’esempio, il programmatore ha identificato l’obesità infantile come il problema e lo scopo dello studio. Questo argomento è molto ampio e potrebbe essere studiato in base alla genetica, all’ambiente familiare, alla dieta, all’esercizio fisico, alla fiducia in se stessi, alle attività del tempo libero o ai problemi di salute. Tutte queste aree non possono essere indagate in un unico studio; quindi, il problema e lo scopo dello studio devono essere definiti più chiaramente. Il programmatore ha deciso che lo scopo dello studio è di determinare se camminare 10.000 passi al giorno per tre giorni alla settimana migliorerà la salute dell’individuo. Questo scopo è più strettamente focalizzato e ricercabile rispetto al problema originale.

Step 4: Definire chiaramente termini e concetti

Termini e concetti sono parole o frasi usate nella dichiarazione dello scopo dello studio o nella descrizione dello studio. Questi elementi devono essere specificamente definiti in quanto si applicano allo studio. I termini o i concetti hanno spesso definizioni diverse a seconda di chi legge lo studio. Per minimizzare la confusione sul significato dei termini e delle frasi, il ricercatore deve definirli specificamente per lo studio. Nello studio sull’obesità, il concetto di “salute dell’individuo” può essere definito in centinaia di modi, come la salute fisica, mentale, emotiva o spirituale. Per questo studio, la salute dell’individuo è definita come salute fisica. Anche il concetto di salute fisica può essere definito e misurato in molti modi. In questo caso, il programmatore decide di definire più strettamente la “salute individuale” per riferirsi alle aree di peso, percentuale di grasso corporeo e colesterolo. Definendo i termini o i concetti in modo più ristretto, la portata dello studio è più gestibile per il programmatore, rendendo più facile raccogliere i dati necessari per lo studio. Questo rende anche i concetti più comprensibili al lettore.

Step 5: Definire la popolazione

I progetti di ricerca possono concentrarsi su un gruppo specifico di persone, strutture, sviluppo del parco, valutazioni dei dipendenti, programmi, stato finanziario, sforzi di marketing, o l’integrazione della tecnologia nelle operazioni. Per esempio, se un ricercatore vuole esaminare un gruppo specifico di persone nella comunità, lo studio potrebbe esaminare un gruppo specifico di età, maschi o femmine, persone che vivono in una specifica area geografica, o un gruppo etnico specifico. Letteralmente migliaia di opzioni sono a disposizione del ricercatore per identificare specificamente il gruppo da studiare. Il problema della ricerca e lo scopo dello studio aiutano il ricercatore a identificare il gruppo da coinvolgere nello studio. In termini di ricerca, il gruppo da coinvolgere nello studio è sempre chiamato popolazione. Definire la popolazione aiuta il ricercatore in diversi modi. In primo luogo, restringe la portata dello studio da una popolazione molto grande a una gestibile. In secondo luogo, la popolazione identifica il gruppo su cui si concentreranno gli sforzi del ricercatore all’interno dello studio. Questo aiuta a garantire che il ricercatore rimanga sulla strada giusta durante lo studio. Infine, definendo la popolazione, il ricercatore identifica il gruppo a cui si applicheranno i risultati alla conclusione dello studio. Nell’esempio della tabella 2.4, il programmatore ha identificato la popolazione dello studio come bambini dai 10 ai 12 anni. Questa popolazione più ristretta rende lo studio più gestibile in termini di tempo e risorse.

Fase 6: Sviluppare il piano di strumentazione

Il piano per lo studio viene definito piano di strumentazione. Il piano di strumentazione funge da tabella di marcia per l’intero studio, specificando chi parteciperà allo studio, come, quando e dove verranno raccolti i dati e il contenuto del programma. Questo piano è composto da numerose decisioni e considerazioni che vengono affrontate nel capitolo 8 di questo testo. Nello studio sull’obesità, il ricercatore ha deciso di far partecipare i bambini a un programma di camminata per sei mesi. Il gruppo di partecipanti è chiamato campione, che è un gruppo più piccolo selezionato dalla popolazione specificata per lo studio. Lo studio non può includere tutti i bambini dai 10 ai 12 anni della comunità, quindi viene usato un gruppo più piccolo per rappresentare la popolazione. Il ricercatore sviluppa il piano per il programma di camminata, indicando quali dati saranno raccolti, quando e come i dati saranno raccolti, chi raccoglierà i dati e come i dati saranno analizzati. Il piano di strumentazione specifica tutti i passi che devono essere completati per lo studio. Questo assicura che il programmatore ha pensato attentamente a tutte queste decisioni e che fornisce un piano passo dopo passo da seguire nello studio.

Step 7: Raccogliere i dati

Una volta che il piano di strumentazione è completato, lo studio vero e proprio inizia con la raccolta dei dati. La raccolta dei dati è un passo critico nel fornire le informazioni necessarie per rispondere alla domanda di ricerca. Ogni studio include la raccolta di qualche tipo di dati – sia dalla letteratura che dai soggetti – per rispondere alla domanda di ricerca. I dati possono essere raccolti sotto forma di parole in un sondaggio, con un questionario, attraverso osservazioni, o dalla letteratura. Nello studio sull’obesità, i programmatori raccoglieranno dati sulle variabili definite: peso, percentuale di grasso corporeo, livelli di colesterolo, e il numero di giorni in cui la persona ha camminato un totale di 10.000 passi durante il corso.

Il ricercatore raccoglie questi dati alla prima sessione e all’ultima sessione del programma. Queste due serie di dati sono necessarie per determinare l’effetto del programma di camminata su peso, grasso corporeo e livello di colesterolo. Una volta raccolti i dati sulle variabili, il ricercatore è pronto a passare alla fase finale del processo, che è l’analisi dei dati.

Fase 8: Analizzare i dati

Tutto il tempo, lo sforzo e le risorse dedicate alle fasi da 1 a 7 del processo di ricerca culminano in questa fase finale. Il ricercatore ha finalmente dei dati da analizzare per poter rispondere alla domanda di ricerca. Nel piano di strumentazione, il ricercatore ha specificato come i dati saranno analizzati. Il ricercatore ora analizza i dati secondo il piano. I risultati di questa analisi sono poi rivisti e riassunti in un modo direttamente collegato alle domande di ricerca. Nello studio sull’obesità, il ricercatore confronta le misurazioni di peso, percentuale di grasso corporeo e colesterolo che sono state prese al primo incontro dei soggetti con le misurazioni delle stesse variabili alla sessione finale del programma. Queste due serie di dati saranno analizzate per determinare se c’era una differenza tra la prima misurazione e la seconda misurazione per ogni individuo nel programma. Poi, i dati saranno analizzati per determinare se le differenze sono statisticamente significative. Se le differenze sono statisticamente significative, lo studio convalida la teoria che era al centro dello studio. I risultati dello studio forniscono anche informazioni preziose su una strategia per combattere l’obesità infantile nella comunità.

Come avrete probabilmente concluso, condurre studi utilizzando le otto fasi del processo di ricerca scientifica richiede di dedicare tempo e sforzi al processo di pianificazione. Non si può condurre uno studio utilizzando il processo di ricerca scientifica quando il tempo è limitato o lo studio è fatto all’ultimo minuto. I ricercatori che lo fanno conducono studi che portano a conclusioni false o che non hanno alcun valore per l’organizzazione.

Questo è un estratto da Applied Research and Evaluation Methods in Recreation.

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