La Rapa (Brassica rapa var. Rapa) è la radice della pianta omonima. Appartiene allo stesso genere botanico dei cavoli e viene consumata come verdura. Le radici delle diverse varietà hanno dimensioni, forma e colore diversi. La “carne” è bianca e coperta da una sottile buccia gialla o bianca, a volte verde o viola. Ha una forma rotonda, piatta o cilindrica.
Si coltiva principalmente per la sua radice bulbosa anche se le foglie vengono consumate come verdura verde. Questa radice ha scarse proprietà nutritive, 6% di glucidi e nemmeno 1% di materia proteica.
Ha un’importanza discreta nel campo della cucina. Tuttavia, ha un ruolo lenitivo in molteplici piatti e si trova in diversi stufati, è un ingrediente importante del ‘cocido madrileño’ e del ‘cocido canario’ spagnolo.
Il suo consumo ha subito un calo significativo nei paesi europei, dove tempo fa, insieme al cavolo, era la verdura più popolare dei paesi nordici e dell’Europa centrale; è stata sostituita dalla patata.
Le rape hanno un basso contenuto calorico, solo 18-24 kcal per ogni 100 g di prodotto commestibile.
Una volta a casa, si conservano in frigorifero, in sacchetti forati, per 1-3 settimane. La conservazione si allunga se vengono congelate, anche se prima si consiglia di scottarle per 2 minuti, già cotte o in purea.
Dai semi pressati della rapa si ottiene un olio commestibile che viene utilizzato per cucinare in Europa e in India. Le rape sono commercializzate disidratate, mediante l’eliminazione dell’acqua dalle radici allo stato fresco, precedentemente tagliate a dadini.