Obstetrics & Gynecology International Journal

La diagnosi di gravidanza è di solito fatta da un test di gravidanza urinario positivo dopo un periodo mancato. La diagnosi più precoce di una gravidanza tramite beta-hCG sierica è 9 giorni dopo l’ovulazione (23° giorno di gestazione). Ma non può confermare una gravidanza intrauterina o la sua vitalità, che richiede un esame ecografico.

Il ruolo degli ultrasuoni

Un esame transvaginale (più sensibile di un esame transaddominale) può rilevare un sacco gestazionale intrauterino a 4-5 settimane, un embrione a 5 settimane e il battito cardiaco fetale a 5 – 6 settimane di gestazione al più presto. Un sacco gestazionale può essere visto quando la beta-hCG sierica è tra 500-1500 mIU/ml. L’assenza di un sacco gestazionale intrauterino con tali livelli di beta-hCG sierica implica una gravidanza ectopica o un recente aborto spontaneo completo. Un utero vuoto con un test di gravidanza urinario positivo può anche essere dovuto a una gravidanza molto precoce e richiede una ripetizione dell’ecografia. Nei casi di gravidanza ectopica, uno pseudo sacco (dovuto alla reazione deciduale nell’endometrio) può dare una falsa impressione di una gravidanza intrauterina.

Il ruolo della beta-hCG sierica

Nei casi sospetti di gravidanza ectopica i livelli di beta-hCG sierica sono controllati con un intervallo di 48 ore per determinare il tempo di raddoppio. Nella gravidanza intrauterina in corso la beta-hCG sierica raddoppia in meno di 48 ore, mentre nella gravidanza ectopica ci vogliono più di 48 ore. Ma il 15% delle gravidanze normali può avere un aumento anormale di hCG e in caso di aborto di una gravidanza intrauterina i livelli sierici di beta-hCG possono essere inconcludenti. Anche la misurazione del progesterone nel siero non è utile per distinguere tra gravidanze intrauterine ed ectopiche.

Perché la conferma precoce è importante

Con l’avvento del trattamento medico e in attesa, e la gestione laparoscopica conservativa della gravidanza ectopica, una diagnosi precoce è diventata più importante. La conferma di una gravidanza intrauterina in una fase precoce eviterebbe molte confusioni, indagini e interventi non necessari nei primi problemi della gravidanza. Questo ridurrebbe l’ansia del paziente associata all’incertezza sulla diagnosi, le indagini e gli interventi. Risparmierebbe anche risorse e costi a lungo termine.

Le lacune trofoblastiche – il primo cambiamento vascolare

Durante il primo sviluppo embriologico le lacune trofoblastiche si sviluppano dalle arterie spirali al 9° giorno (23° giorno di gestazione) come vacuoli aperti all’interno dei trofoblasti sincizi. La circolazione uteroplacentare è stabilita dal 21° giorno (5 settimane di gestazione) e il cuore comincia a battere il 22° giorno (5 settimane e 1 giorno di gestazione) .

Ipotesi: Individuazione delle lacune trofoblastiche mediante Doppler a colori

Nel macaco il processo di placentazione assomiglia molto a quello umano. In loro l’imaging color Doppler e l’energia color Doppler hanno chiaramente visualizzato la vascolarizzazione uteroplacentare, e il flusso all’interno dello spazio intervilloso è stato notato dal 20° giorno di gestazione. Colore capacità Doppler ulteriormente migliorare la sensibilità diagnostica di ecografia transvaginale per il riconoscimento precoce della gravidanza intrauterina anormale e normale, e piccole gravidanze extra uterine. Con il Doppler a colori, può essere utile controllare la presenza delle lacune trofoblastiche nell’utero già dal 9° giorno dell’embrione (23° giorno di gestazione) quando la beta-hCG sierica diventa rilevabile. Questo con un livello sierico di beta-hCG rilevabile suggerirebbe la presenza di una gravidanza intrauterina.

Testare l’ipotesi

Il Doppler a colori è stato utilizzato per studiare l’instaurarsi della circolazione uteroplacentare nella gravidanza precoce e per il riconoscimento precoce della gravidanza intrauterina normale e anormale e della gravidanza ectopica. Una caratteristica forma d’onda di velocità del flusso è stata osservata nel punto di scarico delle arterie spirali nello spazio intervilloso. Le arterie spirali potrebbero essere seguite fino alla superficie endometriale tramite Doppler a colori per rilevare eventuali lacune di sangue alla fine dell’arteria (lacune trofoblastiche). Questo potrebbe essere testato nei casi di fecondazione in vitro dove la data esatta del trasferimento dell’embrione è nota.

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