I midi-chlorian sono stati, insieme a Jar-Jar Binks, una delle aggiunte più vituperate delle trilogie prequel di Star Wars. La loro creazione ha lasciato i fan a chiedersi perché George Lucas abbia dovuto aggiungere un tocco psuedo-scientifico alla sua opera spaziale magica, specialmente uno che significava che la Forza poteva essere usata solo da pochi eletti. Nonostante la consegna gentile e semplificata di Liam Neeson e l’accettazione incolpevole di Jake Lloyd, l’intero concetto dei midi-chlorian è sembrato un po’ goffo a molti fan.
Ma cosa sono i midi-chlorian? Secondo George Lucas, che li ha sviluppati nel 1976, sono minuscoli microrganismi che si trovano ovunque e che collegano gli esseri senzienti con la Forza. Lucas si è ispirato a due fonti: i mitocondri, un organello che risiede in tutte le cellule viventi e che fornisce loro energia, e l’idea buddista di una fonte cosmica di energia che alimenta tutto nell’Universo. Proprio come i mitocondri, i midi-chlorian una volta erano indipendenti, ma hanno scelto di attaccarsi agli organismi viventi in perfetta simbiosi.
Nel canone di Star Wars, alcuni esseri senzienti hanno un numero di midi-chlorian superiore ad altri, e quando raggiunge una certa soglia, i fortunati individui possono accedere consapevolmente alla Forza stessa. La Forza contiene sia la mistica Forza Cosmica che decide il movimento delle stelle e i destini delle civiltà, sia la Forza Vivente, che si occupa più del lato pratico, operativo e biologico delle cose. I midi-chlorian sono saldamente sul lato della Forza Vivente, ma sono in grado di connettersi con la Forza Cosmica, il che permette loro di fare cose piuttosto belle.
Prima di tutto, i midi-chlorian hanno una coscienza collettiva e possono comunicare attraverso la Galassia. Questo significa che anche se le piccole “colonie”, in mancanza di una parola migliore, che sono attaccate ad un individuo si comportano un po’ come formiche, possono emettere e ricevere informazioni dalla mente alveare della Galassia, permettendo al gruppo che abbraccia l’universo di correggere i passi falsi dell’individuo.
I due gruppi più famosi che hanno a che fare con i midi-chlorian sono i Jedi e i Sith, entrambi mirano a controllare la Forza a modo loro, completamente contrari alla riproduzione naturale. Un potente Sith chiamato Darth Plagueis pensava di aver decifrato il codice midi-chlorian, permettendogli di creare la vita e di prolungare la propria attraverso i soliti metodi Sith di tortura, dolore e potere assoluto. Se i midi-chlorian fossero senzienti, non sarebbero in grado di usare queste nuove informazioni per evolversi abbastanza da essere in grado di creare i propri vascelli, da qualche altra parte nella Galassia?
Nell’Universo Espanso non canonico, è stato pesantemente accennato che i disgustosi esperimenti di Plagueis per creare la vita hanno avuto come risultato che gli stessi midi-chlorian che lui ha torturato hanno inviato le informazioni e creato il loro vascello ospitale, Anakin Skywalker, senza dover aspettare un padre.
Lucas non ha avuto tempo di introdurre il concetto di midi-chlorian nella trilogia originale, così ha introdotto l’idea in Star Wars: La minaccia fantasma, dove si lega a temi più ampi sulle relazioni simbiotiche. In cambio del privilegio di vivere nel corpo di un umano con una prospettiva individuale, i midi-chlorian garantiscono ai loro prescelti l’accesso ai poteri della Forza. Ecco perché il numero di midi-chlorian di Anakin era così impressionante. Se così tanti midi-chlorian della Forza vivente lo avevano scelto come tramite, la sua connessione con la Forza cosmica doveva essere più forte di quella di qualsiasi altro Jedi vivente.
È possibile che siano stati i midi-chlorian ad architettare la gravidanza non programmata di Padmé con Luke e Leia, che fu una sorpresa per entrambi i genitori. Come ha detto la giovane coppia quando si incontra all’inizio di La vendetta dei Sith, erano stati separati per un bel po’ di tempo. Questo non vuol dire che Anakin non fosse il padre – piuttosto che i midi-chlorian che vivevano in lui hanno aiutato la vita a trovare un modo.
Questa prospettiva trasforma i midi-chlorian da un tentativo di introdurre la fantascienza “seria” in Star Wars a dar loro un ruolo simbolico che sottolinea come essi legano la Galassia. In questo contesto, i midi-chlorian si trasformano da imitazioni mitocondriali a piccoli imbroglioni che approfittano del disinteresse dello spettatore nei loro confronti per garantire che la prossima generazione di eroi possa esistere e prosperare.
In The Clone Wars, Yoda visitò The Wellspring of Life: un pianeta incredibilmente forte nel Lato Chiaro della Forza, che è forse la fonte dei midi-chlorian, con una superficie desertica pulita che nasconde fessure dove la vita fiorisce nel modo più spettacolare. La connessione che i midi-chlorian avevano con la Forza Cosmica ha permesso a Yoda di comunicare con Qui-Gon Jinn e imparare a diventare un fantasma della Forza — un altro degli utili trucchi che i midi-chlorian possono concedere ai loro ospiti.
Per uno sguardo più da vicino a The Wellspring of Life, la Deutsche Grammophon ha commissionato un videoclip animato di Star Wars/Fantasia che si svolge in un pianeta sospettosamente simile, dove si può sentire “Across the Stars”, il tema d’amore che John Williams ha composto per Anakin e Padmé, legando l’idea dei midi-chlorian alla loro relazione.
Nel videoclip, la Forza Vivente appare come piante e creature che cercano di sopravvivere. La Forza Cosmica è la musica stessa, proprio come Leia ha recentemente spiegato a Poe, Rey e Finn. Molti dei motivi, piante, creature e scene che appaiono nel video sono specchi di eventi che sono già accaduti o che accadranno altrove nella saga: dalle paludi di Dagobah ai lucenti cristalli kyber infusi di vita o ai funghi madre che proteggono i loro figli dalla pioggia battente, come hanno fatto nel trailer di The Mandalorian. È la migliore (e più veloce) illustrazione visiva del perché i midi-chlorian sono importanti: sono la più piccola rappresentazione dell’idea che, in Star Wars, le dimensioni non contano, e possono essere del tutto ingannevoli.
Tuttavia, promuovere la vita non è l’unico potere che hanno i midi-chlorian: la stessa capacità che permette loro di vivere una vita piena attraverso un individuo permette loro anche di aiutare quell’individuo a tornare come Fantasma della Forza, grazie alla loro connessione con la Forza Cosmica. Questo è in parte il modo in cui Qui-Gon Jinn, che era la cosa più vicina ad un esperto midi-chlorian che abbiamo visto, è stato in grado di tornare e insegnare a Yoda e Obi-Wan la stessa abilità. E poiché questi fantasmi della Forza non sono più legati a un corpo fisico, ma alla più grande Forza Cosmica che attraversa la Galassia, possono apparire ovunque.
La terza abilità derivata direttamente dai midi-chlorian è più speculativa, ma si può affermare che la stessa connessione Forza vivente-Forza cosmica che li fa prosperare è responsabile della comunicazione istantanea a livello galattico tra gli utenti della Forza come Luke e Leia o Kylo Ren e Rey. Snoke ha detto loro di aver “creato” il loro legame ne Gli ultimi Jedi, ed è credibile, fino a un certo punto, se la ricerca midi-chlorian era coinvolta e lui ne era al corrente. Spiegherebbe anche, da un punto di vista tecnico, perché il legame è rimasto aperto dopo la morte di Snoke; i midi-chlorian non sono schiavi, ma entità senzienti con una propria mente (collettiva) e una connessione alla Forza Cosmica, che è simile a un dio in Star Wars.
Questi tre poteri (creare la vita, preservare gli spiriti individuali dopo la morte e comunicare attraverso la galassia) mettono i midi-chlorian al centro della Creazione stessa, e li trasformano in un potente strumento narrativo che, nelle mani giuste, potrebbe aiutare ad esplorare i temi più mistici di Star Wars da una prospettiva di base, proprio come le storyline dei droidi affrontano i temi filosofici di ciò che significa essere umani.
Anche se alcuni fan potrebbero brontolare all’idea e sostenere che Star Wars non è il tipo di storia che necessita di una spiegazione per tutto, ci sono altri sosia dei midi-chlorian in altri due franchise di fantascienza/fantasy di grande successo: His Dark Materials di Philip Pullman presenta la polvere di particelle di cui tutto è fatto, e che si deposita sugli esseri senzienti quando maturano ed evolvono. Ender’s Game di Orson Scott Card ha i Filotei, che sono il blocco base della creazione, e permettono alle creature di diventare senzienti e possono anche consentire la comunicazione istantanea attraverso lo spazio attraverso il “gemellaggio”, che suona molto simile al legame raffigurato in Gli ultimi Jedi.
Come autori, Lucas, Pullman e Scott-Card hanno credenze religiose estremamente diverse, ma i tre hanno pensato a lungo e profondamente alla spiritualità, alla creazione, all’amore e alla distruzione su scala cosmica, così come all’idea stessa di Dio, e sono arrivati a soluzioni simili per presentare le loro idee al pubblico. Pullman e Scott-Card hanno scelto un dispositivo fisico, mentre Lucas ha scelto un organismo biologico, ma il modo in cui queste minuscole particelle si comportano nei rispettivi universi è estremamente simile, e i tabù ad esse associati sono quasi gli stessi.
Cose brutte succedono quando qualcuno pasticcia con la Polvere, i Filotei o i midi-chlorian. Le conseguenze vanno dalla creazione di enormi buchi nel multiverso di Pullman alla cancellazione di intere specie nel mondo di Scott-Card, fino a far impazzire l’intera popolazione di un pianeta in Star Wars non-canon. È quasi un’eresia, il che significa che queste minuscole creature particellari agiscono quasi come manifestazioni fisiche di un dio che attraversa l’universo.
È anche interessante come queste enormi tragedie che sono state create incasinandole possano essere guarite nei tre mondi fittizi da atti individuali di amore e altruismo. È difficile dire di più senza rovinare His Dark Materials o Ender per i nuovi lettori, ma il potere riparatore dell’amore, anche dopo che gli atti più distruttivi sono stati compiuti, è un altro punto in cui i tre autori coincidono. Ha perfettamente senso dal punto di vista dei midi-chlorian: l’amore è, dopo tutto, ciò che tende a creare e mantenere la vita nella Galassia, e ad assicurare l’esistenza dei midi-chlorian.
Quindi, anche se sarà sempre tentato di cancellare o deridere i midi-chlorian, sono solo un altro aspetto dell’universo di Star Wars che simboleggia una verità universale. E se non altro, sono creature legittimamente spaventose. I midi-chlorian sono minuscole, terrificanti, onnipresenti divinità dalla mente alveare in grado di metterti incinta quando sei sola, e capaci di riportare dall’oltretomba le persone care nella tua vita quotidiana.
Bea è una trapiantata europea che attualmente vive a Toronto.