Mercy Otis nacque a West Barnstable, Mass, il 14 settembre 1728. Non ebbe un’educazione formale, ma il tutore di suo fratello maggiore, James Otis, le permise di usare la sua biblioteca. Sposò James Warren di Plymouth nel 1754. Suo marito divenne un distinto leader politico e servì per un certo periodo come ufficiale pagatore dell’esercito di George Washington durante la Rivoluzione.
Durante il periodo rivoluzionario Warren divenne un poeta e pamphleter. Il suo particolare nemico era Thomas Hutchinson, che aveva servito come giudice capo e governatore del Massachusetts ed era stato prominente nella controversia dei “writs of assistance”. Nel 1773 scrisse un pamphlet, The Adulateur, e una commedia, The Defeat, basata su lettere che Hutchinson e il suo luogotenente governatore, Andrew Oliver, avevano scritto all’Inghilterra criticando i coloni. Nel 1775 scrisse The Group, una commedia satirica. I Warren presero una posizione coerentemente anticostituzionale e a favore dei diritti degli Stati nei dibattiti sulla ratifica della Costituzione nel 1787-1788, e Warren scrisse anche un trattato contro la Costituzione. Il suo Poems Dramatic and Miscellaneous fu pubblicato nel 1790.
Warren iniziò a scrivere la History of the Rise, Progress, and Termination of the American Revolution (3 volumi, 1805) durante la guerra rivoluzionaria, e dopo la firma del trattato di pace continuò a lavorarci. Il primo volume copre il periodo dallo Stamp Act a Valley Forge, il secondo va alla fine della guerra rivoluzionaria e il terzo al 1800. Basò la sua storia su fonti di prima mano, che includevano le sue osservazioni, le carte di Benjamin Lincoln e la corrispondenza di John Adams riguardante i suoi tentativi diplomatici di coinvolgere gli olandesi nella guerra.
La storia non è campanilistica, poiché Warren incluse gli affari interni britannici e la guerra in altri teatri, oltre che negli Stati Uniti continentali. Il suo nazionalismo rivoluzionario si manifestò nelle sue lodi a Sam Adams, Patrick Henry e Thomas Jefferson e nella sua castigo a Hutchinson. Nonostante la sua opposizione alla Costituzione, lodò Washington. Il suo trattamento di John Adams contribuì ad alienare un’amicizia, e la sua descrizione di Alexander Hamilton come un “avventuriero straniero” non le valse il sostegno dei suoi amici. Merrill Jensen (1966) caratterizzò la storia di Warren dicendo: “La sua visione della rivoluzione è semplice e anticipa in ogni modo le opinioni degli ‘storici Whig’ della seconda parte del XIX secolo”. Morì a Plymouth il 19 ottobre 1814.