Mal di testa da sbornia

Anche se non è una malattia che trattiamo al Johns Hopkins Headache Center, il mal di testa ritardato indotto dall’alcol è estremamente comune, invalidante e costoso per la società. Questo materiale è fornito per scopi educativi generali.

  • Come influisce l’alcol sul cervello e sul resto del corpo?
  • Quanto poco è sufficiente per avere un impatto il giorno dopo?
  • Quanto durano gli effetti?
  • Ci sono trattamenti efficaci?

Come influisce l’alcol sul cervello e sul resto del corpo?

L’alcol influenza negativamente il cervello, il fegato, i reni, il cuore, i vasi sanguigni, il rivestimento dello stomaco e vari sistemi ormonali e di regolazione. Anche la parola “intossicato” indica la vera natura dell’alcol: una sostanza tossica.

I primi sintomi dell’intossicazione da etanolo sul cervello sono abbastanza piacevoli per la maggior parte delle persone. Ci si sente rilassati e felici, e con un altro drink o due si diventa esuberanti ed entusiasti – l’anima della festa. Con l’aumento del consumo di alcol, la vista si offusca, i tempi di reazione rallentano, le percezioni sono inaffidabili e si diventa instabili e scoordinati. Si cominciano a perdere le inibizioni, il che può portare a un’altra conseguenza del bere: la scarsa capacità di giudizio. Si comincia a parlare a vanvera, e concentrarsi e “pensare bene” diventa impossibile. A concentrazioni più alte nel sangue, possono verificarsi singhiozzi, vertigini, confusione, letargia, “vuoti di memoria”, vomito, stupore, coma, respirazione rallentata e persino la morte.

Nessuno è esattamente sicuro di come l’etanolo causi i suoi vari effetti, ma una volta assorbito dallo stomaco nel flusso sanguigno può liberamente passare dal sangue alle cellule nervose del cervello. Una volta nel cervello provoca un rilascio chimico che porta a sensazioni piacevoli, e diminuisce le inibizioni deprimendo alcune funzioni del lobo frontale. Le vie motorie diventano iperattive, e lo zucchero nel sangue viene processato in modo meno efficiente nel cervello. Man mano che sempre più molecole di etanolo entrano nelle membrane delle cellule nervose, si sviluppano effetti sedativi. Gli effetti dell’intossicazione da alcol sono relativamente prevedibili in base al contenuto di alcol nel sangue misurato.

Alcuni di questi effetti sono causati dall’etanolo stesso, e altri sono da un sottoprodotto ancora più tossico del suo metabolismo chiamato acetaldeide. Questa sostanza chimica si accumula nel sangue mentre il fegato scompone l’alcol in una forma che può essere eliminata dal corpo.

Gli effetti su altri sistemi del corpo sono anche importanti nei sintomi dell’intossicazione da alcol. I reni aumentano notevolmente la minzione, portando alla disidratazione. I vasi sanguigni della pelle si dilatano, causando vampate e un aumento della gittata cardiaca. Il fegato comincia a fare gli straordinari per disintossicare il sangue dall’etanolo e dall’acetaldeide, e non può mantenere lo zucchero nel sangue adeguatamente regolato.

Bere ripetutamente può portare alla cicatrizzazione del fegato, nota come cirrosi. Alcune sostanze chimiche infiammatorie aumentano nel sangue e influenzano varie vie ormonali naturali. Il rivestimento dello stomaco può irritarsi, aumentando la nausea e la possibilità di sanguinamento. Le calorie extra consumate spesso vengono convertite in grasso.

Molti di questi disturbi della fisiologia naturale del corpo persistono il giorno dopo, molto tempo dopo che l’alcol è sparito. La disidratazione gioca un ruolo significativo, così come l’acetaldeide. Gli effetti sugli ormoni, la chimica del sangue, il ciclo sonno-veglia e le sostanze chimiche infiammatorie sono anche importanti nella sensazione di profondo schifo che abbiamo imparato a conoscere come una sbornia.

La maggior parte delle persone sono ben consapevoli della presenza di mal di testa, malessere, diarrea, perdita di appetito, stanchezza, nausea e sensibilità alla luce, al suono e al movimento il giorno dopo una sbornia. Quello che forse è meno riconosciuto è che la destrezza manuale, la memoria, i tempi di reazione, le abilità visuo-spaziali e l’attenzione sono tutte influenzate negativamente, anche quando il livello di alcol è sceso a 0.

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Quanto poco è sufficiente per avere un impatto il giorno dopo?

Come molte altre risposte a domande scientifiche, “dipende”. Il peso corporeo e il sesso sono fattori molto importanti. Mentre da cinque a otto drink per l’uomo medio, e da tre a cinque drink per la donna media, sono sufficienti a causare un certo grado di postumi, gli effetti specifici variano notevolmente tra gli individui. Alcuni gruppi etnici (giapponesi, per esempio) hanno una capacità geneticamente ridotta di scomporre l’acetaldeide, il principale sottoprodotto dell’alcol, che viene prima elaborato nel fegato. Questo si traduce in un maggiore arrossamento della pelle (“Asian flush”) e postumi di una sbornia a basse quantità di alcol.

Le persone inclini all’emicrania tendono ad avere più problemi con i postumi. Le persone che bevono alcol regolarmente, o quelle che stanno prendendo alcuni farmaci specifici che influenzano gli enzimi epatici, possono metabolizzare l’alcol più rapidamente, avendo meno problemi di intossicazione e postumi di sbornia come risultato. Al contrario, ci sono molti farmaci che interferiscono con la scomposizione dell’alcol e dell’acetaldeide, peggiorando le conseguenze del bere. Una donna giapponese magra e astemia che prende antidolorifici su prescrizione avrà chiaramente più problemi con qualche drink di un linebacker da 250 libbre che beve regolarmente quattro birre a notte.

Anche la velocità con cui si beve è importante. La maggior parte di noi può smaltire circa un drink di alcol ogni ora. Cosa si beve è molto meno importante di quanto si beve, ma ci sono alcune prove che le bevande più scure – whisky, brandy, vino rosso, tequila – causano più problemi delle bevande chiare come il gin e la vodka. Si pensa che contengano sostanze chimiche chiamate congeneri che si aggiungono agli effetti dannosi dell’etanolo.

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Quanto durano gli effetti?

Le sbornie possono durare fino a 72 ore dopo aver bevuto, ma la maggior parte sono di durata inferiore. Anche in questo caso dipende da quanto si è consumato, da quanto si è disidratati, dallo stato nutrizionale, dall’etnia, dal sesso, dallo stato del fegato, dai farmaci, ecc.

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Ci sono trattamenti efficaci?

Se si è consumato troppo alcol e si deve lavorare il giorno dopo, cosa si fa? In breve, ne soffri, e così le tue prestazioni lavorative. Stai pensando di darti malato? Sarai in buona compagnia. Le stime dei ricavi persi a causa della ridotta produttività del lavoro e dell’assenteismo dovuto all’alcol arrivano a 148 miliardi di dollari all’anno solo negli Stati Uniti. Molte di queste spese sono legate ai postumi di una sbornia nei bevitori leggeri e moderati.

Una rapida ricerca su Google di “cura o trattamento o rimedio o prevenzione dei postumi di una sbornia” porta a oltre 2 milioni di pagine web. Ci sono innumerevoli prodotti commerciali (Cheerz, Chaser) e ricette fatte in casa con affermazioni selvaggiamente infondate e pseudoscientifiche di benefici. È importante notare che un recente studio del British Medical Journal ha concluso che non c’è essenzialmente nessuna prova scientifica sostanziale che qualsiasi sostanza abbia un’efficacia dimostrata nel prevenire o trattare una sbornia. Detto questo, gli stessi autori ammettono che pochissimi studi scientifici ben progettati sono stati condotti sull’argomento, quindi è più che possibile che alcuni di questi trattamenti non provati possano funzionare.

C’è qualche prova che la vitamina B6 presa prima di bere può essere leggermente utile. Un farmaco antinfiammatorio chiamato acido tolfenamico ha dimostrato di essere in qualche modo utile se assunto durante il consumo di alcol. Mentre questo farmaco non è disponibile negli Stati Uniti, altri farmaci correlati, tra cui l’ibuprofene, il naprossene e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) su prescrizione possono essere altrettanto utili. Tuttavia, se combinati con l’alcol potrebbero aumentare il rischio di sanguinamento dello stomaco. Rimanere ben idratati con molta acqua è utile. Il Gatorade o altre bevande per il fitness possono essere meglio della sola acqua, ma non ci sono prove scientifiche. Una sostanza chimica chiamata N-acetilcisteina può essere utile per disintossicare il corpo dall’accumulo di acetaldeide, ma anche questo è un trattamento non provato. L’esercizio fisico leggero può essere utile, a condizione di rimanere ben idratati.

Ecco alcuni consigli su cosa fare dopo una serata “esagerata”:

  • Evitare più alcol (“hair of the dog”) – questo aumenterà solo la vostra miseria.
  • Evitare ulteriore disidratazione bevendo liquidi (diversi dall’alcol!) – acqua, zuppa di pollo, Gatorade, qualsiasi cosa funzioni per te.
  • Evitare l’acetaminofene (Tylenol) a tutti i costi – può sovraccaricare il tuo fegato già laborioso, portando a un pericoloso gonfiore o addirittura all’insufficienza epatica.
  • Evitare “ricette” sgradevoli che combinano ingredienti come uova, pesce crudo, Tabasco e salsiccia. Non mangeresti così quando sei al meglio, quindi cosa ti fa pensare di poterlo digerire quando hai i postumi di una sbornia?

La migliore prevenzione di una sbornia? Non bere. La migliore cura? Il tempo.

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