L’ex complesso Kennedy di Palm Beach sarebbe stato venduto dalla miliardaria Jane Goldman per 70 milioni di dollari

Vista aerea di Palm Beach Kennedy Estate

(Foto di © Steve Starr/CORBIS/Corbis via Getty Images)

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La storica tenuta sul mare di Palm Beach che papà Joseph P. Kennedy comprò nel 1933, ha avuto tre proprietari da quando il clan Kennedy l’ha venduta nel 1995, la penultima è la miliardaria immobiliare newyorkese Jane Goldman, che, secondo i registri pubblici, l’ha appena venduta in un affare notevole e apparentemente fuori mercato, per 70 milioni di dollari. Aveva tenuto la casa per soli cinque anni. Il nuovo proprietario, registrato come un trust i cui beneficiari sono al momento innominati, avrà ottenuto un bel pezzo di storia americana insieme ai 15.347 metri quadrati di spazio abitabile che l’ex Casa Bianca d’Inverno con 11 camere da letto e 12 bagni e i suoi annessi fornisce.

Il presidente Kennedy incontra i capi della difesa

Il presidente Kennedy (al centro) incontra i capi della difesa nel patio della casa delle vacanze il 3 gennaio. In senso orario da sinistra in primo piano sono il generale Frederick Smith, vice capo di stato maggiore dell’aeronautica; il generale George Decker, capo di stato maggiore dell’esercito; il presidente Lemnitzer, presidente degli stati maggiori congiunti; il vicepresidente Lyndon B. Johnson; il presidente Kennedy; il segretario alla difesa Robert McNamara; l’ammiraglio George Anderson, capo delle operazioni navali, e il generale David M. Shoup, Marinne Commandant.

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Situata saldamente nell’epicentro della costa d’oro della Florida del Sud al 1095 North Ocean Drive di Palm Beach, la casa ha 200 piedi di fronte alla spiaggia oltre il suo muro marino, un campo da tennis e una piscina, naturalmente, e un elenco di ospiti del 20° secolo che francamente lasciano la mente sbalordita. In alto, i capi della difesa all’inizio degli anni ’60 in una sessione di pianificazione con l’allora vicepresidente Lyndon Johnson e, all’estrema destra, il segretario alla difesa Robert McNamara. In questo delicato momento del gennaio 1962, McNamara e i Capi di Stato Maggiore avrebbero certamente incluso nella discussione la necessità, a loro avviso, di aumentare il coinvolgimento dell’esercito statunitense nel sud-est asiatico.

Presidente John Kennedy e sua moglie Jackie e i loro figli John Jr e Caroline a Palm Beach, Florida 14 aprile, 1963 (Jackie indossa un abito di lino malva di Oleg Cassini creato nel 1963)

e sua moglie Jackie e i loro figli John Jr e Caroline a Palm Beach, Florida 14 aprile 1963 (Jackie indossa un abito di lino color malva di Oleg Cassini creato nel 1963) (Foto di Apic/Getty Images)

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Ma oltre ai molti luminari del governo e della società che ha ospitato, il vecchio posto di Ocean Drive era il luogo dove JFK e i suoi fratelli andavano in vacanza da quando il padre lo aveva acquistato nel 1933. Fu dove JFK si riprese, allora senatore, da un’operazione alla schiena, dove, come presidente eletto, si prese una pausa dopo la sua elezione, dove compose il suo famoso discorso inaugurale “Ask not…”, dove scrisse gran parte del suo Profiles In Courage, vincitore del premio Pulitzer, ed era la casa dove lui e Jacqueline Kennedy portavano spesso la famiglia per le vacanze, come a Pasqua del 1963, nella foto sotto. Nel novembre 1963, fu da una sosta in Ocean Drive che il presidente e la signora Kennedy volarono a Dallas, Texas, dove fu assassinato mentre era nel corteo di benvenuto dei texani. Detto in altro modo, il 1095 North Ocean Drive è stato un elemento importante della vita di JFK da quando era un giovane adolescente fino ai giorni prima della sua morte.

Presidente Kennedy con Peter Lawford

a destra, si sgranchisce prima del tee off con, da sinistra, il cognato Stephen Smith, il suocero Joe Kennedy, e il cognato presidente John F. Kennedy al Palm Beach Country Club nei primi anni sessanta.

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La signora Goldman, principale della Solil Management di New York, ha avuto quella che viene definita una “gestione” del 1095 North Ocean Drive dal 2015, quando è stato commercializzato dal proprietario che lo aveva acquistato dalla tenuta dei Kennedy, John Castle, per 31 milioni di dollari. Da parte sua, il signor Castle ha fatto un bel profitto su quella vendita del 2015, avendolo comprato in forma aristocratica dalla famiglia Kennedy nel 1995 per 4,9 milioni di dollari, un miglioramento di circa il 600% sul suo prezzo di acquisto. La signora Goldman, la cui fortuna è stimata da Forbes a 3,1 miliardi di dollari, l’ha restaurata e rinnovata piuttosto gloriosamente nel 2017. In altre parole, a metà degli anni ’90, il clan Kennedy ha venduto quella che evidentemente riteneva essere una casa vecchia e piuttosto malandata. L’avevano usata per tre generazioni. Ma il valore dell’acro di terra su cui si trova, così come la sua capienza da vecchia scuola degli anni ’20, ha portato negli ultimi 25 anni il valore di strada del vecchio posto nella stratosfera attuale.

Dolce Caroline

Kennedy, la figlia del presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy, corre su un prato durante una vacanza di famiglia a Palm Beach, Florida. (Foto di Hulton Archive/Getty Images)

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Progettata dall’architetto mondano Addison Minzer e costruita negli anni ’20 per l’erede dei grandi magazzini Rodman Wanamaker, Joseph Patrick Kennedy, padre di JFK, la comprò nel 1933, in piena Depressione, per 110.000 dollari. Il nome della casa era La Guerida, che apparentemente si traduce vagamente, e minacciosamente, come “Il bottino di guerra”. Non si sa se sia stato Wanamaker o Kennedy a dargli questo soprannome, ma in ogni caso sembra un ovvio riferimento alla gestione aggressiva degli affari. In un senso più ampio, però, la casa ha visto molto della vita della famiglia Kennedy dai primi anni ’30. La stampa ha certamente seguito il clan stellare a Palm Beach, soprattutto dopo che JFK ha fatto del 1095 North Ocean Drive la Casa Bianca d’inverno, ma in un modo caldo, vivace e vecchio stile la casa era il luogo in cui questa famiglia più illuminata e seguita poteva essere, per un momento comunque, fuori scena.

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