È difficile definire il momento in cui John Mayer è diventato un’icona. Forse è quando ha dichiarato pubblicamente che “Dear John” di Taylor Swift del 2010 “lo ha umiliato” con il suo “songwriting da quattro soldi”, o quando si è trasferito in un ranch a Bozeman, Montana, per pentirsi dei suoi peccati. No, è sicuramente quando ha deciso di usare una società di produzione video di Bar Mitzvah per creare le immagini che accompagnano il suo singolo del 2018, “New Light”. John è stato in una missione di due decenni per sfuggire allo stereotipo di cattivo ragazzo egoista che ha definito per se stesso (vedi: le sue storie di Instagram per riferimento). Ma che lo si ami o lo si odi, non si può negare che la sua musica è stata e sarà sempre pura magia.
Ecco le 20 migliori canzoni di John Mayer di tutti i tempi.
20) “Wildfire,” 2013
Perché sto piangendo nel locale? Mayer ha partecipato all’album di debutto in studio di Frank Ocean, Channel Orange, così ha deciso di restituire il favore e ha fatto esibire la voce di Frank da solo (fino alla fine, quando abbiamo un po’ di armonia) in “Wildfire”. La canzone, che sarebbe stata più popolare sulla piattaforma Tumblr, trova una casa nel sesto album di Mayer, Paradise Valley. Davvero, è il mondo di John e Frank – ci viviamo tutti dentro.
19) “Carry Me Away,” 2019
Nel bel mezzo del suo magico tour estivo (ci sono andato…davvero, è stato incredibile), Mayer ha pubblicato “Carry Me Away,” un singolo nostalgico dedicato a quelli di noi che si interrogano sulla tranquilla scomparsa dei nostri giorni ribelli. “Sono una tale noia / Sono una tale scocciatura / Ci deve essere altro dietro l’estate”.
John ha spiegato il lavoro di cervello dietro la sua creazione estiva su Instagram: “Non me l’aspettavo che questo tour avrebbe avuto così tanta vita ed energia, così quando è stato il momento di una pausa di due settimane, mi sono trovato a voler creare. I miei desideri per la vacanza erano semplici: vivere in pantaloncini e maglietta e giocare con il mio cane al sole e vivere una semplice e felice vita normale, il tutto mentre scrivevo questa canzone che mi girava in testa. Vi presento ‘Carry Me Away’, che è stata fatta con lo stesso amore che mi avete mandato in questa corsa. Spero che vi piaccia questa cartolina di fine estate. Sapete dove trovarla…”
18) “Vultures,” 2006
Uno dei classici per cui la folla si scatena ogni dannata volta – non per la sua onesta rappresentazione di Mayer che affronta la sua crescente fama, ma semplicemente per i ricordi che ti porta indietro mentre lo ascoltavi in macchina con i finestrini abbassati, sentendo la dolce brezza sul tuo viso.
17) “Shadow Days,” 2012
Born and Raised era quell’album che amavi odiare perché segnava ufficialmente la nascita del nuovo John Mayer™. Si era appena trasferito nel Montana, non si tagliava i capelli da mesi e scriveva una canzone per rappresentare la sua crescita come uomo cambiato. Mayer ha dovuto convincere così tanto i suoi fan dopo le sue controverse interviste che ha dovuto letteralmente cantare “I’m a good man with a good heart”. Certo, potrebbe non essere il suo lavoro più memorabile, ma è ancora molto buono e gli diamo i complimenti per essere stato così trasparente.
16) “XO,” 2014
L’unica cosa migliore di una canzone di Beyoncé è una cover di John Mayer di una canzone di Beyoncé. Ha dato un tocco caldo alla canzone pop del quinto album di Bey con la sua armonica, il piano e, naturalmente, la sua chitarra acustica. È romantica, morbida, e avrebbe potuto facilmente essere una tragica cazzata, ma lui l’ha uccisa ed è diventata una delle sue migliori.
15) “Come Back to Bed,” 2003
Se un ragazzo di 26 anni di Bridgeport, Connecticut, ti facesse una serenata con un testo come: “Puoi arrabbiarti al mattino / Ritiro quello che ho detto / Non lasciarmi solo qui / Fa freddo, baby / Torna a letto,” come ti sentiresti TU?
14) “Waiting on the World to Change”, 2006
*Voce narrante di Spongebob* 13. Anni. Dopo. “Waiting on the World to Change” è diventato un inno politico in un mondo che pensavamo fosse “cattivo” prima di sperimentare la realtà di un presidente razzista e moralmente incompetente. (Inoltre, prima di sapere quanto bene avremmo avuto in realtà con Mr. Obama.)
13) “Comfortable,” 1999
Il mio editore non mi ha parlato per un giorno intero quando ha scoperto che non avevo incluso “Comfortable” nella lista originale delle migliori canzoni di John Mayer di tutti i tempi, ma sono felice di riferire che mi sono preso del tempo da solo e ci ho ripensato. Infatti, arriva fino al numero 13 per la cruda vulnerabilità che Mayer spinge nei suoi testi (“Non riesco a ricordare cosa è andato storto lo scorso settembre / Anche se sono sicuro che me lo ricorderesti se dovessi / Il nostro amore era comodo e così rotto”) quando stava letteralmente iniziando nel 1999 con il suo primo EP, Inside Wants Out. Inoltre, è piuttosto bello.
12) “I’m Gonna Find Another You,” 2006
No! Non farlo! Questa ti trafigge davvero l’anima, e dimostra che John fa jazz (nuovo nome del tour?) davvero bene. Non servono altre informazioni.
11) “Daughters,” 2003
È una mossa piuttosto audace per sembrare un coglione patentato nel tuo secondo album con testi come, “Ora sto iniziando a vedere / Forse non ha niente a che fare con me / Padri siate buoni con le vostre figlie / Le figlie ameranno come voi,” ma la canzone è ancora molto buona. Ecco perché esiste questo articolo.
10) “Your Body Is a Wonderland,” 2001
Per quelli di voi che pensano che le liste delle migliori canzoni debbano iniziare dalla 10, al numero 10 c’è John Mayer al suo meglio, che canta “Your Body Is a Wonderland”. È il secondo singolo che ha stabilito il suo posto nel cuore di ogni ragazza prima dell’uscita del suo primo album in studio, Room for Squares.
A quanto pare ha scritto la canzone per la sua prima ragazza all’età di 14 anni, ma quando i fan hanno iniziato a speculare che la canzone riguardasse la sua allora fidanzata Jennifer Love Hewitt, lei ha semplicemente negato le voci affermando: “Il mio corpo non è affatto un paese delle meraviglie. Il mio corpo è più come un banco dei pegni. Ci sono un sacco di cose interessanti messe insieme, e se si guarda da vicino probabilmente si sarebbe eccitati, ma a prima vista, non così tanto”. Lo stesso.
9) “Stop This Train”, 2006
Quando penso a John Mayer, una volta sano, penso a “Stop This Train” dal suo terzo album in studio, Continuum. Davvero, tutti noi vogliamo solo che la vita rallenti un po’.
8) “Gravity,” 2006
Graaaaavity non sta sicuramente lavorando contro di lui, considerando che John sembra esattamente lo stesso di quando ha pubblicato questa canzone nel suo album del 2006, Continuum. Se state combattendo contro di me per il posto numero otto, ricordate: Questa è la canzone con il testo d’oro, “Keep me where the light is”, che io e ogni altra persona sul pianeta (capito?) abbiamo intenzione di tatuarci addosso… quando sarà il momento giusto!
7) “Why Georgia,” 2001
“Why Georgia” è una canzone molto sottovalutata del primo album di Mayer, Room for Squares, che ti ricorda i tuoi “problemi” prima che tu li avessi davvero. È interessante notare che la canzone prefigura i “veri problemi” che Mayer abbraccia in “Shadow Days.”
6) “In the Blood,” 2017
Nessuno sapeva cosa aspettarsi dal più recente album di Mayer, The Search for Everything. Con grande sorpresa, abbiamo ricevuto “In the Blood”, una riflessione matura e onesta su come è diventata la vita dopo decenni di fama e circostanze familiari incontrollabili. Al momento dell’uscita dell’album, Mayer non aveva una relazione pubblica con nessuno da un bel po’ (bisogna amare quelle voci di appuntamenti con Andy Cohen), ma la canzone sottolinea definitivamente quanto abbia voglia di amare.
5) “Say”, 2007
Come Kid Cudi ha detto in modo così eloquente, questa è la colonna sonora della mia vita. Trovati una canzone più ispiratrice e d’impatto di “Say” di Mayer. (Aspetterò.) Non solo sarà usata per ogni campagna pubblicitaria potenziante fino alla fine dei tempi, ma è così bella che, sebbene sia stata originariamente scritta per il film del 2007 The Bucket List, è stata aggiunta come riedizione speciale su Continuum.
4) “Free Fallin'”, 2008
Un numero quattro controverso, sì, considerando che questa è una canzone cover dall’album di Tom Petty del 1989, Full Moon Fever. Oh, non sapevi che fosse una cover? Esattamente. Inoltre, basta guardarlo.
3) “Heartbreak Warfare”, 2009
Oh, guarda, la canzone che ho ascoltato a ripetizione la scorsa estate. “Heartbreak Warfare” suona come se facesse parte del primo o del secondo album di Mayer, ma in realtà viene dal suo quarto LP, Battle Studies, in cui impariamo che ama un buon tema. La canzone è stata pubblicata in quel periodo in cui tutti e la loro madre erano ossessionati da lui, cosa che, ovviamente, alla fine gli avrebbe dato alla testa e lo avrebbe portato a ritirarsi nel Montana.
2) “Slow Dancing in a Burning Room”, 2006
Se non hai ancora deciso che dovresti uscire dalla tua relazione tossica, un ascolto di questa canzone dovrebbe farlo, il che significa che John è davvero qui fuori a fare il lavoro di Dio mettendo “Slow Dancing” al numero due. Non raffigurato: Io che mi rendo conto, 13 anni dopo, che questa canzone è davvero deprimente quando ascolti completamente il testo, ma sei così avvolto dai suoni della chitarra e dalla voce di un angelo che non ha nemmeno importanza.
1) “Edge of Desire”, 2009
La pelle d’oca. Si insinuano lentamente in te subito dopo aver sentito “Don’t say a word, just come over and lie here with me / ‘Cause I’m just about to set fire to everything I see / I want you so bad I’ll go back on the things I believe” debolmente in un negozio o in un ristorante. Sono passati anni da quando l’hai suonata dalla tua libreria musicale, ma “ecco l’ho appena detto, ho paura che ti dimenticherai di me” è diventato più relazionabile che mai, e improvvisamente ti permetti di sentirti di nuovo vulnerabile. Il potere di John Mayer, gente.
Congratulazioni per essere riusciti ad arrivare in fondo a questa lista, e brindiamo ad un altro decennio della magnificenza che è il signor Mayer.
Scaricate la nostra playlist Spotify “Best John Mayer Songs of All Time” qui sotto: