Lawriter – ORC – 2907.05 Lordo imposizione sessuale.

2907.05 Grave imposizione sessuale.

(A) Nessuna persona può avere contatti sessuali con un’altra, che non sia il coniuge del trasgressore; far sì che un’altra, che non sia il coniuge del trasgressore, abbia contatti sessuali con il trasgressore; o far sì che due o più altre persone abbiano contatti sessuali quando si verifica uno dei seguenti casi:

(1) Il trasgressore costringe intenzionalmente l’altra persona, o una delle altre persone, a sottomettersi con la forza o la minaccia della forza.

(2) Allo scopo di prevenire la resistenza, l’autore del reato riduce sostanzialmente il giudizio o il controllo dell’altra persona o di una delle altre persone somministrando all’altra persona qualsiasi droga, intossicante o sostanza controllata surrettiziamente o con la forza, la minaccia di forza o l’inganno.

(3) Il colpevole sa che il giudizio o il controllo dell’altra persona o di una delle altre persone è sostanzialmente compromesso a causa dell’influenza di qualsiasi droga o intossicante somministrato all’altra persona con il consenso dell’altra persona allo scopo di qualsiasi tipo di esame medico o dentistico, trattamento o operazione.

(4) L’altra persona, o una delle altre persone, ha meno di tredici anni, sia che il colpevole conosca o meno l’età di questa persona.

(5) La capacità dell’altra persona di resistere o acconsentire o la capacità di una delle altre persone di resistere o acconsentire è sostanzialmente compromessa a causa di una condizione mentale o fisica o a causa dell’età avanzata, e l’autore del reato sa o ha ragionevoli motivi per credere che la capacità di resistere o acconsentire dell’altra persona o di una delle altre persone è sostanzialmente compromessa a causa di una condizione mentale o fisica o a causa dell’età avanzata.

(B) Nessuna persona può consapevolmente toccare i genitali di un’altra persona, quando il contatto non avviene attraverso i vestiti, l’altra persona ha meno di dodici anni, che il colpevole conosca o meno l’età di quella persona, e il contatto è fatto con l’intento di abusare, umiliare, molestare, degradare, o suscitare o gratificare il desiderio sessuale di qualsiasi persona.

(C) Chiunque violi questa sezione è colpevole di grave imposizione sessuale.

(1) Salvo quanto diversamente previsto in questa sezione, l’imposizione sessuale grave commessa in violazione della divisione (A)(1), (2), (3), o (5) di questa sezione è un reato di quarto grado. Se l’autore del reato di cui alla divisione (A)(2) di questa sezione pregiudica sostanzialmente il giudizio o il controllo dell’altra persona o di una delle altre persone somministrando qualsiasi sostanza controllata, come definito nella sezione 3719.01 del Revised Code, alla persona surrettiziamente o con forza, minaccia di forza o inganno, l’imposizione sessuale grave commessa in violazione della divisione (A)(2) di questa sezione è un reato di terzo grado.

(2) L’imposizione sessuale grave commessa in violazione della divisione (A)(4) o (B) di questa sezione è un reato di terzo grado. Eccetto quanto diversamente previsto in questa divisione, per l’imposizione sessuale grave commessa in violazione della divisione (A)(4) o (B) di questa sezione c’è una presunzione che una pena detentiva sarà imposta per il reato. Il tribunale imporrà a un colpevole condannato per grave imposizione sessuale in violazione della divisione (A)(4) o (B) di questa sezione una pena detentiva obbligatoria, come descritto nella divisione (C)(3) di questa sezione, per un reato di terzo grado se si applica una delle seguenti condizioni:

(a) Prove diverse dalla testimonianza della vittima sono state ammesse nel caso che corroborano la violazione;

(b) Il colpevole è stato precedentemente condannato o si è dichiarato colpevole di una violazione di questa sezione, stupro, il precedente reato di penetrazione sessuale criminale, o batteria sessuale, e la vittima del precedente reato aveva meno di tredici anni di età.

(3) Una pena detentiva obbligatoria richiesta secondo la divisione (C)(2) di questa sezione sarà un termine definito dalla gamma di pene detentive previste nella divisione (A)(3)(a) della sezione 2929.14 del Revised Code per un reato di terzo grado.

(D) Una vittima non ha bisogno di provare la resistenza fisica all’autore del reato nei procedimenti penali in base a questa sezione.

(E) Le prove di casi specifici di attività sessuale della vittima, le prove di opinione sull’attività sessuale della vittima e le prove di reputazione sull’attività sessuale della vittima non sono ammesse ai sensi della presente sezione, a meno che non si tratti di prove sull’origine dello sperma, sulla gravidanza o sulla malattia, o sulla passata attività sessuale della vittima con l’autore del reato, e solo nella misura in cui la corte ritiene che la prova sia rilevante per un fatto in discussione nel caso e che la sua natura infiammatoria o pregiudizievole non superi il suo valore probatorio.

La prova di istanze specifiche dell’attività sessuale dell’imputato, la prova dell’opinione dell’attività sessuale dell’imputato e la prova della reputazione dell’attività sessuale dell’imputato non sono ammesse ai sensi della presente sezione a meno che non riguardino la prova dell’origine dello sperma, della gravidanza o della malattia, dell’attività sessuale passata dell’imputato con la vittima, o siano ammissibili contro l’imputato ai sensi della sezione 2945.59 del Revised Code, e solo nella misura in cui il tribunale ritiene che la prova sia materiale per un fatto in discussione nel caso e che la sua natura infiammatoria o pregiudizievole non superi il suo valore probatorio.

(F) Prima di raccogliere testimonianze o ricevere prove di qualsiasi attività sessuale della vittima o dell’imputato in un procedimento ai sensi della presente sezione, il tribunale risolverà l’ammissibilità delle prove proposte in un’udienza in camera di consiglio, che si terrà durante o prima dell’udienza preliminare e non meno di tre giorni prima del processo, o per giusta causa durante il processo.

(G) Su approvazione del tribunale, la vittima può essere rappresentata da un avvocato in qualsiasi udienza in camera di consiglio o altro procedimento per risolvere l’ammissibilità delle prove. Se la vittima è indigente o altrimenti non è in grado di ottenere i servizi di un avvocato, il tribunale, su richiesta, può nominare un avvocato per rappresentare la vittima senza costi per la vittima stessa.

Modificato dal 132° fascicolo dell’Assemblea Generale No. TBD, SB 229, §1, eff. 3/22/2020.

Modificato dal 132° fascicolo dell’Assemblea Generale No. TBD, SB 201, §1, eff. 3/22/2019.

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