Obiettivo di apprendimento
- Descrivere i tipi di legami formati tra gli atomi.
Punti chiave
- I non metalli possono formare diversi tipi di legami a seconda dei loro atomi partner. I legami ionici si formano quando un non metallo e un metallo si scambiano elettroni, mentre i legami covalenti si formano quando gli elettroni sono condivisi tra due non metalli.
- Un legame ionico è un tipo di legame chimico formato attraverso un’attrazione elettrostatica tra due ioni di carica opposta. I legami ionici si formano tra un catione, che di solito è un metallo, e un anione, che di solito è un non metallo.
- Un legame covalente comporta la condivisione di una coppia di elettroni tra gli atomi.
- Gli atomi formano legami covalenti per raggiungere uno stato più stabile.
- Un dato atomo non metallico può formare un legame singolo, doppio o triplo con un altro non metallico. Quale tipo di legame si forma tra gli atomi dipende dal loro numero di elettroni di valenza.
Termini
- legame ionicoUn tipo di legame chimico in cui due atomi o molecole sono collegati tra loro per attrazione elettrostatica.
- legame covalenteUn tipo di legame chimico in cui due atomi sono collegati tra loro dalla condivisione di due o più elettroni.
I non metalli possono formare diversi tipi di legame a seconda dei loro atomi partner. I legami ionici si formano quando un non metallo e un metallo si scambiano elettroni, mentre i legami covalenti si formano quando gli elettroni sono condivisi tra due non metalli.
Un legame ionico è un tipo di legame chimico formato attraverso un’attrazione elettrostatica tra due ioni di carica opposta. I legami ionici si formano tra un catione, che di solito è un metallo, e un anione, che di solito è un non metallo. Il legame ionico puro non può esistere: tutti i composti ionici hanno un certo grado di legame covalente. Quindi, un legame ionico è considerato un legame in cui il carattere ionico è maggiore del carattere covalente. Più grande è la differenza di elettronegatività tra i due atomi coinvolti nel legame, più il legame è ionico (polare). I legami con carattere parzialmente ionico e parzialmente covalente sono chiamati legami covalenti polari.
Legami covalenti
Un legame covalente comporta la condivisione di elettroni tra gli atomi. Lo stato più stabile per un atomo si verifica quando il suo guscio elettronico di valenza è pieno, così gli atomi formano legami covalenti, condividendo i loro elettroni di valenza, in modo da raggiungere uno stato più stabile riempiendo il loro guscio elettronico di valenza.
Legami covalenti polari
Alcuni composti legati covalentemente hanno una piccola differenza di carica lungo una direzione della molecola. Questa differenza di carica è chiamata dipolo, e quando il legame covalente risulta in questa differenza di carica, il legame è chiamato un legame covalente polare.
Questi tipi di legami si verificano quando gli elettroni condivisi non sono condivisi equamente tra gli atomi. Se un atomo ha un’elettronegatività più alta, gli elettroni saranno attirati più vicino al nucleo di quell’atomo, risultando in una piccola carica netta intorno ad ogni nucleo degli atomi nella molecola.
Se gli atomi nella molecola hanno la stessa elettronegatività (per esempio, se gli atomi sono uguali, come in N2), allora gli elettroni condivisi non saranno attirati verso un nucleo più che un altro, e il legame sarà non polare. Allo stesso modo, più alta è la differenza di elettronegatività, più disuguale è la condivisione di elettroni tra i nuclei, e più alta è la polarità del legame.
Numero di legami tra atomi legati covalentemente
Un dato atomo non metallico può formare un legame singolo, doppio o triplo con un altro non metallico. Quale tipo di legame si forma tra gli atomi dipende dal loro numero di elettroni di valenza.
Confronto tra composti covalenti e ionici
I composti che sono costruiti da legami covalenti hanno, in generale, alcune differenze nelle proprietà fisiche (es. solubilità in acqua, conducibilità, punto di ebollizione e punto di fusione) rispetto ai composti ionici.
Il punto di ebollizione e di fusione dei composti covalenti è, in generale, più alto di quello dei composti ionici. Sono anche meno solubili e conduttivi. Una regola generale è che i composti covalenti sono più difficili da modificare rispetto ai composti ionici.