Per crescere, le aziende hanno bisogno di espandere le loro operazioni. L’integrazione orizzontale e l’integrazione verticale sono due strategie comuni che le imprese usano per l’espansione. Anche se entrambe le strategie coinvolgono l’acquisizione di altre aziende per la crescita, entrambe sono molto diverse l’una dall’altra. Per capire la rilevanza di entrambe le strategie, dobbiamo conoscere le differenze tra integrazione orizzontale e verticale.
Prima di elencare le differenze tra integrazione orizzontale e verticale, dobbiamo capire cosa significano entrambi questi concetti.
Integrazione orizzontale e verticale – Significato
Nell’integrazione orizzontale, un’azienda acquisisce il business che offre lo stesso livello di prodotti o servizi. Tale acquisizione rende l’azienda più forte contro i concorrenti. Inoltre, aiuta un’azienda ad espandere la capacità e a crescere di dimensioni rispetto ai concorrenti. Facebook che acquisisce WhatsApp è un esempio di integrazione orizzontale. Entrambe le aziende si occupano di social media, e FB ha acquisito WhatsApp per rimanere competitiva nel segmento.
L’integrazione verticale, d’altra parte, riguarda l’acquisizione di aziende nella catena del valore. Significa fondamentalmente l’acquisizione di diverse entità coinvolte in diverse fasi della distribuzione o della catena di approvvigionamento. Per esempio, un’azienda automobilistica che acquisisce o si fonde con un’azienda siderurgica. Un esempio del mondo reale è Google che acquisisce Motorola (prima di Lenovo) per entrare nel segmento degli smartphone.
Integrazione orizzontale vs integrazione verticale – Differenze
Seguono le differenze tra integrazione orizzontale e verticale:
Tipo di acquisizione
L’integrazione orizzontale riguarda l’integrazione di prodotti simili. Per lo più, i business dell’azienda acquisita e dell’azienda acquirente sono gli stessi. In una certa misura, anche i prodotti sono gli stessi.
L’integrazione verticale, d’altra parte, coinvolge un’azienda che rileva un altro business che non è simile al suo business attuale. Invece, l’azienda acquisita aiuterebbe l’azienda acquirente a gestire meglio il suo business.
Scopo
L’integrazione orizzontale lavora nell’aumento delle entrate dovuto all’acquisizione del business dell’azienda acquisita. Altri obiettivi sono l’aumento della quota di mercato e la riduzione della concorrenza. L’integrazione verticale è fatta per aumentare l’efficienza e affrontare i problemi nella distribuzione, così come il trasporto. Un altro obiettivo dell’integrazione verticale è quello di ridurre i costi e ottenere un maggiore controllo sulla catena di fornitura.
Margine di profitto
L’integrazione orizzontale aiuta ad aumentare il margine di profitto dando all’azienda più potere sui prezzi eliminando la concorrenza. L’integrazione verticale aiuta ad aumentare il margine di profitto riducendo i costi in eccesso.
Richiesta di capitale
L’integrazione orizzontale di solito comporta una minore richiesta di capitale perché permette ad altri di detenere beni di produzione e distribuzione. L’integrazione verticale, d’altra parte, ha un capitale più alto. In questo caso, l’azienda ha bisogno di fondi per creare e gestire tutti i componenti del prodotto finale.
Autosufficiente
Un’acquisizione sotto integrazione verticale aiuta a rendere un’azienda autosufficiente e a ridurre la dipendenza dai fornitori. D’altra parte, l’integrazione orizzontale non rende un’azienda autosufficiente.
Tipi
L’integrazione verticale può essere di due tipi – integrazione a monte e integrazione a valle. D’altra parte, non possiamo categorizzare ulteriormente l’integrazione orizzontale.
Fruizione
Integrazione verticale, la redditività di tutte le aziende, incluse quelle acquisite, dipenderà dal successo del prodotto finale. D’altra parte, sotto l’integrazione orizzontale, il successo di ogni azienda nella catena del valore aiuta le altre aziende.
Produzione e montaggio
Integrazione verticale, un’azienda deve creare quasi tutto da sola. Tuttavia, con l’integrazione orizzontale, un’azienda usa componenti da fornitori esterni. Così, il suo obiettivo principale è quello di assemblare questi componenti per ottenere un prodotto finale.
Personalizzazione
Nell’integrazione verticale, c’è una maggiore richiesta di componenti e interfacce personalizzate. L’idea è di far funzionare l’intero macchinario in modo strettamente integrato. E questo può essere raggiunto solo se la maggior parte dei componenti sono personalizzati.
D’altra parte, l’interfaccia standard è la caratteristica di un prodotto integrato orizzontalmente. Questo aiuta un’azienda a negoziare con vari venditori, abbassare il rischio e fare piani altamente scalabili.
Scalare la produzione
Con l’integrazione orizzontale, lo scaling è veloce non solo per l’azienda ma anche per i concorrenti. Questo perché l’acquisizione aiuta l’azienda ad aumentare le sue dimensioni quasi da un giorno all’altro. Tuttavia, il potenziale di scaling è limitato sotto l’integrazione verticale rispetto all’integrazione orizzontale.
Focus
Nell’integrazione orizzontale, l’attenzione è più sulle operazioni, l’approvvigionamento e la catena di fornitura. Sotto l’integrazione verticale, l’attenzione è più sulla R&D per assicurare i migliori componenti per il prodotto.
Esperienza del cliente
Nell’integrazione orizzontale, c’è meno personalizzazione, quindi può risultare in una minore esperienza del cliente. Il livello di personalizzazione è maggiore nell’integrazione verticale con il risultato di un prodotto ottimizzato che aiuta a migliorare l’esperienza del cliente.
Rischio
Un’azienda integrata verticalmente è più incline alle interruzioni e affronta un rischio maggiore. D’altra parte, il rischio è minore nell’integrazione orizzontale.
Proliferazione del mercato
Nel caso dell’integrazione orizzontale, l’ecosistema è vasto perché ci sono più concorrenti che vendono prodotti simili. L’integrazione verticale, d’altra parte, permette all’azienda di vendere una quantità limitata di prodotti, e quindi l’ecosistema è più piccolo.
Parole finali
Alla crescita di un business giocano un ruolo cruciale sia l’integrazione orizzontale che quella verticale. Per una crescita a tutto tondo, un’azienda dovrebbe fare uso di entrambe le strategie.1-3