Impara come funziona il processo di arbitrato

L’arbitrato sembra un termine che avresti potuto trovare in una disputa sindacale qualche decennio fa, ma è sempre più comune nel mondo degli affari. Lo si incontra continuamente nei contratti di lavoro, negli accordi delle carte di credito e nei contratti di vendita al dettaglio, quindi è bene sapere cosa significa e come funziona.

Alternative al tribunale

L’arbitrato è una forma di risoluzione alternativa delle controversie (ADR), usata al posto del contenzioso (andare in tribunale) nella speranza di risolvere una controversia senza il costo e il tempo di una gabbia di tribunale Il contenzioso è un processo basato sul tribunale che comporta una decisione che è vincolante per entrambe le parti e un processo di ricorso contro la decisione.

Le differenze tra arbitrato e contenzioso coinvolgono i processi stessi e il risultato delle decisioni sulle controversie. Entrambi sono processi formali, ma l’arbitrato in molti casi è meno costoso e porta a tempi di risoluzione più brevi.

Risparmiare con l’arbitrato: Un esempio

Uno studio del 2016 dell’American Arbitration Association ha confrontato i tempi di risoluzione dei casi per l’arbitrato e il contenzioso nei casi di assistenza sanitaria. I risultati hanno mostrato che l’uso dell’arbitrato ha portato a tempi di contenzioso più rapidi.

Tempi di risoluzione delle richieste di arbitrato:

  • AAA Healthcare Commercial Claims: 16,8 mesi
  • AAA Payor Provider Claims (compagnie di assicurazione e ospedali/medici): 15,9 mesi

Rispetto ai tempi di risoluzione delle controversie; U.S. District Court Healthcare Cases: 24,9 mesi

Il processo di arbitrato

L’arbitrato è il processo di portare una controversia commerciale davanti a una terza parte disinteressata per la risoluzione. L’arbitrato può essere tenuto ad hoc (internamente dalle parti) o con il supporto di un’organizzazione come l’American Arbitration Association (AAA).

Le parti scelgono un arbitro o un panel. Gli arbitri non devono essere necessariamente avvocati.’ le parti possono selezionare un esperto in un campo.

Le udienze arbitrali assomigliano a un processo. La terza parte, un arbitro invece di un giudice, ascolta le prove portate da entrambe le parti e dà un parere. I pareri non sono pubblici, come le sentenze del processo. A volte quella decisione è vincolante per le parti.

Molti contratti d’affari e di lavoro hanno clausole di arbitrato. Molti rivenditori, società di carte di credito e datori di lavoro usano l’arbitrato obbligatorio nei loro contratti, richiedendo che i clienti o i dipendenti acconsentano all’arbitrato invece che al contenzioso per risolvere le controversie.

Arbitrato vs. Mediazione

L’arbitrato è spesso confuso con la mediazione, che è un processo informale di portare una terza parte che va tra le parti in conflitto per aiutarle a risolvere una controversia. La mediazione è un processo volontario, e non è vincolante per le parti Il mediatore incontra le parti per discutere, ma il mediatore non impone un accordo. Il mediatore cerca di riunire le parti attraverso la discussione e il caucus (discussioni separate).

Clausola di arbitrato nei contratti

Tipo, l’arbitrato inizia quando due parti concordano di risolvere la loro controversia attraverso l’arbitrato. La decisione può anche essere stata presa per loro dall’aggiunta di una clausola arbitrale a un contratto che entrambe le parti hanno firmato.

Una tipica clausola di arbitrato in un contratto d’affari potrebbe essere come questa (dall’American Arbitration Association):

Ogni controversia o reclamo derivante da o relativa al presente contratto, o la sua violazione, sarà risolta mediante arbitrato amministrato dall’American Arbitration Association secondo le sue regole di arbitrato commerciale, e il giudizio sul lodo reso dall’arbitro (o dagli arbitri) può essere inserito in qualsiasi tribunale avente giurisdizione.

Selezionare un arbitro

Gli arbitri sono professionisti qualificati che hanno esperienza in settori specifici di arbitrato, tra cui l’occupazione, il lavoro, la costruzione, le controversie commerciali e internazionali. L’American Arbitration Association mantiene un elenco di arbitri in queste e altre aree che le parti possono utilizzare nella selezione di un arbitro.

Come funziona il processo di arbitrato

L’arbitrato può o non può essere vincolante per le parti. Nell’arbitrato vincolante, la decisione dell’arbitro è definitiva e può essere sostenuta in un tribunale. Nell’arbitrato non vincolante, l’adesione alla decisione è volontaria per entrambe le parti.

Ecco un processo generale per l’arbitrato.

  • Presentazione e avvio: Un caso di arbitrato inizia quando una parte presenta una Richiesta di Arbitrato alla AAA. L’altra parte (il convenuto) riceve una notifica dalla AAA e viene fissato un termine per la risposta.
  • Selezione dell’arbitro: La AAA lavora con le parti per identificare e selezionare un arbitro in base ai criteri determinati dalle parti.
  • Udienza preliminare: L’arbitro conduce un’udienza preliminare con le parti, per discutere le questioni del caso e gli aspetti procedurali, come testimoni, deposizioni, condivisione delle informazioni e altre questioni.
  • Scambio di informazioni e preparazione: Le parti si preparano alle presentazioni e si scambiano informazioni.
  • Audizioni: All’udienza, entrambe le parti possono presentare testimonianze e prove all’arbitro. A meno che il caso sia molto complesso, questa è di solito l’unica udienza davanti all’arbitro.
  • Subizioni post-udienza: Dopo l’udienza, entrambe le parti possono presentare ulteriore documentazione, come consentito dall’arbitro.
  • Il lodo: Infine, l’arbitro chiude il verbale del caso ed emette una decisione, compreso un lodo, se applicabile.

Se si vuole arbitrare un caso che coinvolge un’azienda o un governo al di fuori degli Stati Uniti si può utilizzare un processo di arbitrato internazionale. Si può iniziare leggendo questo articolo sull’arbitrato internazionale e presentando una richiesta con un’organizzazione internazionale come la Camera di Commercio Internazionale.

Ho bisogno di un avvocato per l’arbitrato?

È un mito comune che gli avvocati non siano ammessi nel processo di arbitrato. Si può anche rappresentare se stessi se si vuole, questo è chiamato “pro se”, che significa per conto proprio. Un’azienda può arbitrare pro se, con qualcuno della società che rappresenta quella parte.

Tutti hanno diritto ad avere un avvocato, ma non è obbligatorio. L’arbitrato, come il contenzioso, è un processo finale e legalmente vincolante che può avere un impatto sui vostri diritti. Considerando questo, potresti voler consultare un avvocato prima e durante il processo di arbitrato

Quanto costa l’arbitrato?

I costi dell’arbitrato variano in base alla complessità e ai dettagli del caso e al livello di competenza che si desidera dall’arbitro. In genere il costo dell’arbitrato include:

  • Tasse amministrative, comprese le spese di deposito e le spese finali/di udienza,
  • compenso dell’arbitro, a seconda di quanto lavoro l’arbitro o il collegio deve fare sul caso, (per ora, per giorno, o per udienza)
  • Spese dell’arbitro, come tempo di viaggio, hotel, pasti, biglietto aereo e altre spese di viaggio
  • Costi per una sala d’udienza e sale riunioni, onorari degli avvocati, costi per i testimoni esperti (comprese le spese di viaggio), costi per la copia e la presentazione di reperti

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