Il sole fa bene alla pelle a tendenza acneica?

28-07-2017 | Dermatologo | Cura specifica, Pelle, Cura del corpo

I benefici di una sana esposizione alle radiazioni solari sono molteplici. È sempre stata un’idea popolare che le persone affette da acne vedano un miglioramento della condizione durante i mesi estivi. Ma fino a che punto questo è vero? Il post di oggi spiegherà gli effetti del sole sull’acne.

Il sole migliora l’acne?

La radiazione solare ha un effetto antinfiammatorio sulla pelle perché inibisce i processi di riparazione e rigenerazione. In altre parole, la pelle diventa più reattiva contro l’attacco esterno delle radiazioni ultraviolette. Ciò significa che la pelle è in grado di adattarsi alle condizioni ambientali, sintetizzando la melanina, il pigmento naturale che ci protegge dal sole. Questo è il motivo per cui il sole è benefico per condizioni immunitarie come la psoriasi, altre condizioni della pelle come l’eczema, e per l’acne, in una certa misura.

28. Provoca una sorta di disidratazione locale della pelle e può aiutare a regolare la produzione di sebo.

Quindi, il sole aiuta l’acne? Dovremmo essere molto cauti nel rispondere a questa affermazione, in quanto anche se è stato osservato in più studi che c’è un piccolo miglioramento durante l’estate, è anche possibile che la condizione si aggravi in alcuni individui, a causa della vasodilatazione causata dal sole nel tessuto cutaneo. L’aumento della permeabilità porta ad un maggior rischio di ostruzione dei pori e quindi al peggioramento dei sintomi dell’acne.

L’effetto rebound del sole sull’acne

Anche se il sole ha dei benefici per la pelle a tendenza acneica, questi sono di solito temporanei, e le lesioni tipicamente peggiorano dopo la fine dell’estate.

Questo accade perché la desquamazione causata dai danni solari locali ai nostri tessuti smette di avvenire quando riceviamo meno luce solare. Quando questo fattore viene eliminato dall’equazione, la pelle non è più inibita e recupera le sue funzioni, cioè ricomincia a rigenerarsi e a trasportare il sebo sulla superficie della pelle.

La cosa più importante è non dimenticare i danni che il sole può fare alla pelle. Le radiazioni solari causano danni ossidativi, che si accumulano nel corso degli anni e favoriscono l’invecchiamento della pelle. Quindi la protezione solare è essenziale per due motivi: prevenire la formazione di radicali liberi e impedire la fotosensibilizzazione della pelle. La pelle acneica è più sensibile di quella normale a causa dell’effetto sulle cellule dei processi infiammatori coinvolti nella comparsa di brufoli e punti neri.

Proteggere la pelle dal sole

Si consiglia di provare una moderata esposizione al sole se si soffre di acne e non si è in trattamento con retinoidi. Se l’effetto di disidratazione migliora la vostra acne, allora prendete il sole, ma solo con moderazione.

Evitare sempre il momento della giornata in cui il sole è più intenso (tra le 12 e le 4) e utilizzare creme solari oil-free (non comedogene) ad alta resistenza.

Per una fotoprotezione specifica, è importante utilizzare prodotti con emollienti che non idratano eccessivamente, ma proteggono la pelle. La pelle acneica è più sensibile a causa dell’infiammazione dei follicoli piliferi causata dalla superinfezione batterica. Pertanto, i prodotti che usi devono rispettare il fototipo della tua pelle e avere almeno una protezione SPF 30. Si consiglia inoltre di utilizzare texture in gel, che lasceranno una sensazione di freschezza e idratazione. Infine, ricordati di idratare la tua pelle regolarmente.

DermatologoEsperto nella cura della pelle

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