Se hai voglia di carne rossa allora molto probabilmente hai voglia del ferro contenuto nella carne. Potresti anche avere voglia di altri nutrienti che si trovano nella carne rossa, come la vitamina B12, l’acido folico e il magnesio. Considera di far eseguire al tuo medico un emocromo con esame del sangue differenziale e un test separato della ferritina, che misurerà il ferro immagazzinato. I livelli di ferritina dovrebbero essere compresi tra 50ng/mL e 150ng/mL per essere considerati veramente “normali”. Molti laboratori e medici si preoccupano principalmente della patologia, e credono che i livelli di ferritina negli anni ’10 siano accettabili; tuttavia si spera che tu sia interessato a sentirti al meglio. Mostrerete quasi sempre sintomi di ferro basso con livelli di ferritina inferiori a 35ng/mL. Tra 35ng/mL e 55ng/mL puoi notare che i sintomi peggiorano durante lo stress o, per le donne, durante le mestruazioni.
Se i tuoi risultati di laboratorio sono fuori dal range, ci sono due motivi per cui andare a comprare le pillole di ferro non è sempre la soluzione migliore. In primo luogo, anche se la tua emoglobina e/o l’ematocrito sono bassi (l’emoglobina normale è >12g/dL per le donne e >14g/dL per gli uomini; l’ematocrito normale è >37% per le donne e > 42% per gli uomini), potrebbe essere un altro problema nutrizionale come la vitamina B6, il rame (eccesso o carenza), o il minerale molibdeno. Una ferritina bassa potrebbe essere un problema di assorbimento del ferro e molti integratori di ferro “economici” acquistati nei negozi o anche quelli di “grado farmaceutico” sono difficili da assorbire e assimilare. In secondo luogo, il problema della ferritina è spesso anche un problema di utilizzo di proteine/aminoacidi, dato che la ferritina è essa stessa una proteina.
Quindi, se hai voglia di carne rossa, vai a mangiarti una bella bistecca nutrita con erba, ma fai controllare i tuoi livelli ematici per eventuali problemi!