Grumman F6F-5 Hellcat
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Grumman F6F-5 Hellcat, Bethpage, 1945
Senza dubbio, il miglior caccia da portaerei della seconda guerra mondiale fu il Grumman F6F Hellcat. Uno sviluppo più grande e potente del precedente F4F Wildcat, l’Hellcat fu progettato per contrastare l’eccellente caccia Zero giapponese. L’Hellcat era armato con sei mitragliatrici calibro 50 e razzi, e le ali si ripiegavano contro la fusoliera in modo da poter salire a bordo delle portaerei. Il design dell’Hellcat sacrificava la velocità per un alto tasso di salita e un’eccezionale manovrabilità. Era anche un progetto molto robusto e ben corazzato. L’Hellcat volò per la prima volta nel giugno 1942 e fu schierato operativamente nel Pacifico nell’agosto 1943, dove partecipò a tutti i principali impegni della guerra. A un certo punto nel 1944 Grumman stava producendo un Hellcat all’ora – 644 in un mese – un record di produzione di aerei che non è mai stato eguagliato. In totale furono costruiti 12.275 esemplari.
Specifiche:
Apertura alare: 42′ 10″
Lunghezza: 33′ 7″
Motore: 2000 hp Pratt & Whitney R-2800
Velocità massima: 375 mph
Peso: 9101 lbs.
In prestito: U.S. Marine Corps Museum
Grumman’s Hellcat in volo
Due Grumman 6F6 Hellcat in volo