MGUS è considerata una condizione benigna, poiché c’è solo un piccolo rischio che si sviluppi in mieloma o in un cancro del sangue correlato. Un aumento della paraproteina nel midollo osseo è spesso il primo segno di progressione da MGUS a mieloma attivo. Questo eccesso di paraproteina impedisce la produzione di cellule sane del sangue e di anticorpi che combattono le infezioni.
Statistiche chiave e fattori di rischio
Il rischio di MGUS aumenta con l’età. Circa il 3% degli adulti dai 50 anni in su e il 5% degli adulti dai 70 anni in su hanno la proteina M nel sangue. L’incidenza più alta è tra gli adulti dagli 85 anni in su.
La MGUS è circa 1,5 volte più comune negli uomini che nelle donne ed è quasi due volte più comune negli afro-americani che nei caucasici.
Segni e sintomi
Di solito non ci sono sintomi evidenti associati alla MGUS. Occasionalmente, le persone con MGUS hanno intorpidimento o formicolio alle mani e ai piedi (neuropatia periferica), o problemi di equilibrio. Questo può essere dovuto a danni ai nervi causati dalla paraproteina nel sangue.
I pazienti con MGUS dovrebbero stare attenti a qualsiasi sintomo, come il dolore alle ossa e l’affaticamento, perché potrebbero indicare la progressione verso il mieloma.
Diagnosticare la MGUS
La MGUS viene solitamente rilevata incidentalmente durante un controllo di routine quando un esame del sangue mostra un aumento del livello delle proteine nel sangue. La diagnosi è poi confermata da un particolare esame del sangue chiamato elettroferesi del siero che identifica l’anticorpo anormale.
MGUS è clinicamente definito come avere un livello di paraproteine inferiore a 3 grammi per decilitro e meno del 10% di plasmacellule nel midollo osseo. Non ci sono danni alle ossa, i livelli di calcio sono normali, poca o nessuna proteina è presente nelle urine, la funzione renale è normale e non c’è anemia (che può derivare da un basso numero di globuli rossi).
Trattamento
MGUS di solito non richiede trattamento. Nella maggior parte delle persone, la MGUS rimane stabile e non causa mai alcun problema. Tuttavia, poiché la MGUS può evolvere in mieloma, sono importanti controlli regolari.
La ricerca del Myeloma Center suggerisce che alcuni pazienti con MGUS sono a maggior rischio di progressione in mieloma. Il rischio si basa su variabili cliniche, come i livelli di proteine nel sangue e i risultati del profilo di espressione genica e della risonanza magnetica. In alcuni casi, è indicato un trattamento mirato a prevenire la progressione verso il mieloma attivo.
Prognosi
La MGUS è generalmente considerata benigna e non ha effetti negativi sulla salute generale o sulla sopravvivenza. Tuttavia, controlli regolari sono essenziali, poiché il mieloma si sviluppa tipicamente nell’1%-2% dei pazienti con MGUS all’anno. È importante che i pazienti contattino il loro medico tra un controllo e l’altro se sviluppano nuovi sintomi.
Futuro
I nostri esperti scienziati al Myeloma Center stanno cercando di capire cosa causa la progressione della MGUS al mieloma, la genetica della MGUS e del mieloma e se un trattamento personalizzato può prevenire la progressione.