È di nuovo quel periodo dell’anno, cari lettori. Il periodo dell’anno in cui i pulcini di primavera iniziano…..mostrando i loro veri colori. Questa primavera ho acquistato 10 bellissimi pulcini, o femmine, di varie razze dal cuore invernale e variazioni di colore. Sapevo di avere il 10% di possibilità di ottenere un gallo invece di una gallina e non mi importava. Non mi sarebbe successo quest’anno. Sapevo solo che non sarebbe successo.
Vedete, come alcuni di voi ricorderanno, ho avuto questo problema l’anno scorso. Il bellissimo pulcino di roccia bianca che ho comprato si è rivelato essere un gallo di roccia bianca, completo di canto e comportamento aggressivo. Il povero Gandalf il Bianco è diventato uno spezzatino magico.
Quindi non poteva succedere a me quest’anno, giusto? Voglio dire, pssssh, ho realizzato e superato quel rischio folle di roo l’anno scorso. Quest’anno sarebbe stato diverso.
Ma poi oggi, mentre lasciavo liberi i miei piccoli sotto il glorioso sole di luglio, ho dato una bella occhiata a Tater, il mio Buff Orpington.
Hmm, ho pensato. Sembra un po’ mascolino, Tater. Certo, più guardavo, più mi rendevo conto…..non ho preso solo un gallo quest’anno. Ho preso due galli quest’anno.
Ho dovuto formulare un piano….e se allevi polli, anche tu dovresti avere un piano. Perché i galli capitano.
Iniziamo con l’assicurarci di avere un gallo. Una delle cose più complicate del pollame è che da piccoli sembrano tutti uguali. I sessisti di polli (vero lavoro, vero titolo di lavoro) sono incredibilmente rari e il lavoro è difficile, da qui il 10% di fallimento nel determinare il maschio dalla femmina. I polli non iniziano davvero a mostrare tratti che identificano il sesso fino a quando non iniziano ad avere le piume… e anche allora, può essere estremamente difficile dire la differenza.
Ecco cosa cerco:
1. Dimensioni: Questo è il più grande indizio nella mia esperienza (vedi cosa ho fatto lì…). Tutti e 3 i galli che ho preso erano grandi come pulcini; sono cresciuti più velocemente ed erano più grandi degli altri bambini nati lo stesso giorno. Questo trucco non è così utile quando si ha uno stormo misto… i Buff Orpingtons, per esempio, sono quasi sempre più grandi dei Wyandottes. I miei pulcini Easter Egger erano enormi rispetto ai Rocks e ai Wyandottes. Detto questo, uno dei miei pulcini Easter Egger (indovinate quale!) era più grande dell’altro… e si sono schiusi lo stesso giorno. Più grande non significa sempre roo, ma nel mio caso, tutti i miei galli erano pulcini più grandi.
2. Strut: Questo è un altro che si nota e basta. Assolutamente niente di scientifico in un montante, ho capito, ma è una cosa reale, lo giuro. Gandalf, la mia roccia bianca (nella foto in vaso di coccio, sopra, e sotto, come pulcino), si è tenuto sopra gli altri pulcini dal momento in cui l’ho portato a casa. Il suo collo era sempre alto, il petto in fuori. Sembrava orgoglioso 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Conan non era così “orgoglioso” ma era notevolmente statuario rispetto agli altri pulcini. Voglio dire, guardatelo (seconda foto sotto) a 8 settimane. Proud little struttin boys.
3. Piedi: I miei galli hanno piedi enormi. Nella prossima foto ho cerchiato il piede di Conan e il piede di una gallina che sta direttamente dietro di lui. I piedi dei galli sono spessi ed enormi e di nuovo, quando li si confronta con i piedi di altri uccelli nati lo stesso giorno, sono tipicamente più grandi.
4. Pettini: Questo è difficile. Ho galline con pettini enormi. I miei galli, invece, sviluppano i loro pettini più velocemente. Se avete una razza a pettine rosa, come i Wyandottes o gli Easter Eggers, un gallo ha tipicamente un pettine a 3 file di rose (vedi la freccia gigante, ironicamente rosa, nella foto qui sotto). I pettini singoli (una linea al centro) sono più difficili da classificare come gallo o gallina, ma di nuovo, i miei galli hanno tutti sviluppato i loro pettini ad un ritmo più veloce.
Jen