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L’alopecia, nota anche come perdita di capelli, può talvolta verificarsi come risultato dell’assunzione di alcuni farmaci. Gli effetti diventano tipicamente evidenti entro diversi dice o settimane dall’inizio o dall’aumento della dose di un farmaco.
Il rischio di alopecia indotta da farmaci dipende sia dal tipo di farmaci assunti che dalla risposta individuale ad esso. Alcuni farmaci sono fortemente legati alla causa dell’alopecia e comportano la perdita di capelli per la maggior parte dei pazienti che assumono il farmaco, mentre altri farmaci possono causare la perdita di capelli in alcuni pazienti ma non in altri.
Image Credit: Timonina /Segni e sintomi dell’alopecia indotta da farmaci
La perdita di capelli che si verifica a seguito dell’uso di farmaci può interessare tutti i capelli che crescono sul corpo. Il cuoio capelluto è l’area più comunemente colpita, anche se i pazienti riferiscono comunemente la perdita di capelli dalle sopracciglia e dalle ciglia, in particolare per coloro che sono in trattamento con la chemioterapia.
Gli effetti iniziano tipicamente diverse settimane dopo l’inizio della terapia che causa la perdita dei capelli. La ricerca sulle donne sottoposte a chemioterapia per curare il cancro al seno ha scoperto che l’alopecia potrebbe iniziare già due settimane dopo il primo trattamento per alcune donne. In media, la perdita di capelli è iniziata 4-5 settimane dopo l’inizio del trattamento.
Tipi di alopecia indotta da farmaci
Ci sono due tipi principali di perdita di capelli indotta da farmaci:
- Effluvio anagenico: la perdita di capelli in crescita attiva, che di solito si verifica a causa di farmaci chemioterapici o sovradosaggio di arsenico, bismuto, tallio, acido borico, oro o colchicina
- Effluvio telogenico: perdita di capelli a riposo o a bulbo, che è più comune e può verificarsi a causa di molti farmaci diversi
L’anagen effluvium si verifica in genere più rapidamente dopo l’inizio del farmaco, mentre il telogen effluvium può richiedere diversi mesi per gli effetti a diventare evidente.
Medicinali
Ci sono molti farmaci che possono causare la perdita di capelli in alcuni individui, senza causare alcun problema nella maggior parte delle altre persone.
I farmaci anticoagulanti come l’eparina e il warfarin hanno rari effetti collaterali di causare la perdita di capelli. Inoltre, i farmaci antipertensivi come i farmaci beta-bloccanti (ad esempio atenololo, metoprololo) e gli ACE-inibitori (ad esempio perindopril, lisinopril) possono anche occasionalmente portare alla perdita di capelli in alcuni pazienti.
I farmaci che alterano i livelli di ormoni nel corpo possono anche essere collegati alla perdita di capelli in alcuni pazienti. Questo include la pillola contraccettiva orale, la terapia ormonale sostitutiva e la terapia con androgeni.
Ci sono anche alcuni farmaci anticonvulsivanti, come l’acido valproico, la carbamazepina e la fenitoina, e farmaci antidepressivi come il litio che possono essere collegati all’alopecia.
Altri farmaci che a volte possono causare la perdita di capelli includono:
- Cimetidina
- Retinoidi (es. acitretina)
- Farmaci tiroidei
- Amfetamine
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)
- Bromocriptina
- Levodopa
- Antidepressivi triciclici (es. amitriptilina)
Altre cause di alopecia
È importante rendersi conto che l’uso di farmaci non è l’unica causa possibile di perdita di capelli e alcuni individui possono sperimentare i sintomi per una ragione diversa. Altre possibili cause includono:
- Malattia recente
- Chirurgia recente
- Dieta povera
- Perdita di capelli androgenetica
Diagnosi di alopecia indotta da farmaci
Ci sono diversi passi per fare una diagnosi di alopecia indotta da farmaci e decidere il corso appropriato di azione.
In primo luogo, una storia medica completa dovrebbe essere presa, comprese tutte le dosi di farmaci e cambiamenti. Questo dovrebbe essere osservato insieme ai sintomi riportati e la data in cui la perdita di capelli è iniziata. La maggior parte dei farmaci che causano la perdita di capelli vengono iniziati o la dose viene aumentata entro 3 mesi dai sintomi.
Se c’è un caso sospetto di perdita di capelli dovuta all’uso di farmaci, il modo migliore per confermare la diagnosi è quello di cessare il possibile colpevole per 3 mesi o più e osservare l’eventuale ricrescita dei capelli.
Tuttavia, in alcuni casi, come la chemioterapia per il trattamento del cancro, i benefici della terapia di solito superano gli effetti negativi associati all’alopecia. In questo caso, si raccomanda di continuare la terapia e aspettare la conclusione della terapia per far ricrescere i capelli. La decisione terapeutica dipenderà dal singolo caso.
Altre letture
- Tutti i contenuti sull’alopecia
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- Cause dell’Alopecia
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- Perdita di capelli femminile
Scritto da
Yolanda Smith
Yolanda si è laureata in Farmacia alla University of South Australia e ha esperienza di lavoro sia in Australia che in Italia. È appassionata di come la medicina, la dieta e lo stile di vita influenzino la nostra salute e le piace aiutare le persone a capirlo. Nel suo tempo libero ama esplorare il mondo e conoscere nuove culture e lingue.
Ultimo aggiornamento 23 agosto 2018Citazioni