La fiaba di oggi ci arriva dalla Cina. Inizia in modo abbastanza semplice, ma divaga rapidamente nella bizzarria dei Grimm.
C’era una volta in Cina un uomo che aveva due mogli e due figlie. La figlia maggiore, nata dalla prima moglie, era rinomata per il suo bell’aspetto e fu chiamata Bellezza, mentre la minore, nata dalla seconda moglie, era orrenda e fu chiamata crudelmente Faccia di Pock. (Questa era la parte semplice. Allacciate le cinture che iniziano le stranezze)
La prima moglie morì quando Beauty era molto giovane ma in qualche modo si trasformò in una mucca gialla. La seconda moglie, odiando Beauty per la sua bellezza, la trattò molto male e le diede ogni sorta di compiti difficili. La mucca gialla/madre di Bellezza faceva i compiti per lei. Quando la seconda moglie/matrigna malvagia lo scoprì, fece uccidere (di nuovo?) la mucca/madre di Bellezza. Beauty, profondamente rattristata dalla seconda morte di sua madre, raccolse con cura le ossa della mucca e le mise da parte in un barattolo giallo.
Un giorno, la matrigna non permise a Beauty di assistere ad uno spettacolo in città. Pock Face e la matrigna malvagia partirono per il teatro e Beauty rimase a casa a fare una scenata. Nella sua rabbia Beauty ruppe tutto in tutta la casa, compreso il barattolo giallo con le ossa di mucca. Miracolosamente, quando il barattolo giallo pieno di ossa di mucca si ruppe, un bel vestito, delle scarpe e un cavallo apparvero dai cocci rotti. Beauty, sentendosi già molto meglio per l’intero capriccio e non riuscendo a chiedersi perché dovesse essere premiata per un comportamento così sconveniente, si mise in tiro e si diresse in città per il ballo.
Purtroppo, lungo la strada, Beauty fece cadere una delle sue scarpe nel fosso che correva lungo il lato della strada. (A quanto pare, oltre ad essere una monella viziata e infinitamente bella, Beauty era anche piuttosto maldestra?) Piuttosto che fare qualcosa, Beauty rimase sul bordo della strada e pregò vari passanti maschi di aiutarla. Tutti si offrirono volontariamente di andarle a prendere la scarpa a patto che lei li sposasse in cambio. Beauty rifiutò una serie di questi uomini, tra cui un pescivendolo (era troppo puzzolente), un mercante (era troppo polveroso) e un venditore di olio (era troppo grasso). Alla fine arrivò uno studioso e Bellezza accettò volentieri di sposarlo (non era né puzzolente, né polveroso, né grasso, ma proprio quello giusto) se lui le avesse preso la scarpa. Lo fece e si sposarono.
Tre giorni dopo il matrimonio, Beauty tornò a casa per rendere omaggio ai suoi genitori. (Sì, a quanto pare suo padre è ancora vivo e gli sta bene che la sua nuova moglie abbia picchiato Beauty e ucciso la sua prima moglie/la sua mucca gialla premio). Pock Face, geloso della buona fortuna di Beauty sul fronte del matrimonio, attirò Beauty verso un pozzo e la spinse dentro. Pock Face mandò poi a dire allo studioso che Beauty aveva contratto il vaiolo. Dopo qualche tempo, Pock Face andò dallo studioso dicendo che lei era Beauty ma che era stata orribilmente sfregiata dalla malattia. Lo studioso apparentemente se la bevve.
All’insaputa di Pock Face, Beauty non era morta (come sua madre) ma si era trasformata in un animale: nel suo caso, un passero. Beauty, piuttosto irritata dal fatto che la sua brutta sorella non solo l’aveva gettata in un pozzo, ma le aveva anche rubato il marito, derise Pock Face mentre si pettinava. Pock Face la prese in giro a sua volta (posso solo immaginare come si svolse questo dialogo). Lo studioso, sentendo il putiferio, entrò nella stanza e in qualche modo intuì che il passero con cui la sua presunta moglie stava conversando doveva essere la sua vera moglie. Disse al passero di venire in una gabbia vicina se fosse stata sua moglie. La bella acconsentì, ma Faccia di Pock in qualche modo la raggiunse prima e uccise il passero. Poi lo seppellì nel cortile.
Dove aveva seppellito il passero, spuntarono dei bambù. Avevano un sapore delizioso per lo studioso, ma facevano venire l’ulcera a Faccia di Pock. Allora Faccia di Pock tagliò il bambù e fece un materasso. Per lo studioso era fantastico, ma bloccava Faccia di Pock in tutti i punti sbagliati. Così lo gettò in strada. Una vecchia signora, entusiasta di avere un nuovo materasso, lo portò a casa. Miracolosamente, con il materasso in suo possesso, la vecchia donna scoprì che ora la sua cena era sempre pronta per lei quando arrivava a casa. In qualche modo, nel tempo, l’anziana donna catturò Beauty (penserete che un materasso di bambù che cucina la cena sia relativamente facile da individuare) e le diede delle pentole che in qualche modo trasformarono Beauty di nuovo nel suo bellissimo sé umano. (Um…cosa?)
Così Beauty tornò a casa della studiosa e si presentò. Pock Face era inorridito e propose una serie di prove per dimostrare quale fosse la vera moglie dello studioso. Per prima cosa camminarono sulle uova. Beauty non ne ruppe nessuna, mentre Pock Face le ruppe tutte. Poi si arrampicarono su una scala fatta di coltelli. Beauty ci riuscì senza tagli, mentre i piedi di Pock Face sanguinavano dappertutto. Infine, saltarono nell’olio bollente (!). Beauty ne uscì perfettamente bene, ma Pock Face fu fritto e morì. Beauty, contenta che la sua brutta sorella fosse ormai fuori dai piedi, rimandò il corpo di Faccia di Pock alla sua perfida matrigna, che inizialmente pensava fosse una grossa carpa. Quando si rese conto che era sua figlia, la matrigna cadde a terra morta. E così Beauty visse per sempre felice e contenta con il suo studioso. Non si sa come si sentissero il padre o lo studioso.
Quello che mi uccide di questa storia (tra le altre cose) è che né Beauty né Pock Face né la matrigna sono lontanamente irreprensibili né sono tutti malvagi. Nel complesso, tutti non sono molto gentili e nessuno risulta simpatico. Tranne forse lo studioso, ma ha un ruolo così passivo che è difficile da dire. È anche interessante per me come tutti i personaggi maschili siano passivi nella storia. Le donne sono tutte più o meno terribili, ma gli uomini sono praticamente inesistenti.
Morale della storia? Qualsiasi cosa tu faccia per creare il tuo lieto fine va bene, basta che tu sia uno schianto. Pazze favole cinesi…
-Corey