Cosa sono i rifiuti elettronici? Definizione e perché è importante

Tabella dei contenuti

Cosa sono i rifiuti elettronici?

Perché è importante riciclare i rifiuti elettronici?

È illegale buttare via l’elettronica?

Come riciclare correttamente l’elettronica

Responsabilità e sicurezza dei dati

Come preparare l’elettronica aziendale al riciclaggio

Cos’è l’e-waste? E come si smaltiscono?

L’e-waste sono prodotti elettronici indesiderati, non funzionanti e vicini o alla fine della loro “vita utile”. Computer, televisori, videoregistratori, stereo, fotocopiatrici e fax sono prodotti elettronici di uso quotidiano.

La sfida continua di come smaltire al meglio l’elettronica usata e indesiderata non è nuova e risale almeno agli anni 70. Ma molto è cambiato da allora, in particolare il numero di prodotti elettronici che vengono scartati oggi.

Oggi abbiamo anche qualcos’altro: un termine per questo problema. Dopo aver suggerito diversi termini, tra cui “spazzatura digitale”, si è formato un consenso intorno alla semplice parola “e-waste”.”

Definizione di rifiuto elettronico

che cos'è la raccolta di rifiuti elettronici GLEC

Lista di oggetti comuni di rifiuti elettronici:

Elettrodomestici

  • Microonde
  • Dispositivi di intrattenimento
  • Cucine elettriche
  • Riscaldatori
  • Ventilatori

Dispositivi per la comunicazione e l’informatica

  • Telefoni cellulari
  • Smartphone
  • Computer desktop
  • Monitoraggio computer
  • Laptops
  • Schede elettroniche
  • Hard Drives

Dispositivi di intrattenimento domestico

  • DVD
  • Lettori Blu Ray
  • Stereo
  • Televisori
  • Sistemi di videogiochi
  • Fax
  • Fotocopiatrici
  • Stampanti

Elettronica Elettronico

  • Sedie per massaggi
  • Cuscinetti per il riscaldamento
  • Comandi a distanza
  • Comandi per la televisione
  • Corde elettriche
  • Lampade
  • Luci intelligenti
  • Smart Luci
  • Luci notturne
  • Treadmill
  • FitBits
  • Orologi intelligenti
  • Monitoraggio cardiaco
  • Apparecchiature per test diabetici

Ufficio e attrezzature mediche

  • Fotocopiatrici/stampanti
  • IT Server Racks
  • IT Servers
  • Cordi e cavi
  • Dongle WiFi
  • Macchine per dialisi Macchine per la dialisi
  • Apparecchiature di imaging
  • Telefono & Sistemi PBX
  • Audio & Attrezzature video
  • Hardware di rete (es.server, switch, hub, ecc.)
  • Schede elettriche & Alimentatori
    Alimentatori ininterrotti (sistemi UPS)
  • Sistemi di distribuzione dell’alimentazione Sistemi (PDU)
  • Autoclave
  • Defibrillatore

L’ultima ‘nuova’ tecnologia

Oggi, tuttavia, una quantità crescente di rifiuti elettronici non è considerata come prodotti che hanno smesso di funzionare o sono diventati obsoleti.

I progressi tecnologici ci raggiungono ad una velocità vertiginosa, tanto che molti dispositivi elettronici che funzionano ancora bene sono considerati obsoleti.

Pensiamo ai molti lettori VCR che sono stati sostituiti quando il lettore DVD è arrivato sul mercato, e ora i lettori DVD vengono sostituiti dai lettori Blu-ray. Se un prodotto è alimentato elettronicamente e qualcuno pensa di poterne creare una versione migliore, questo contribuisce all’e-waste.

E a noi interessa questo perché, da anni ormai, i dispositivi elettronici indesiderati riempiono le discariche di tutto il mondo. Solo negli Stati Uniti, la Environmental Protection Agency stima che fino a 60 milioni di tonnellate metriche di rifiuti elettronici finiscono nelle discariche ogni anno.

I rifiuti elettronici nascondono materiali tossici

Mentre l’elettronica moderna è sicura da usare e da avere intorno. Tuttavia, la maggior parte dell’elettronica contiene qualche forma di materiali tossici, tra cui berillio, cadmio, mercurio e piombo, che pongono seri rischi ambientali al nostro suolo, all’acqua, all’aria e alla fauna selvatica.

Quando i rifiuti elettronici vengono sepolti in una discarica, possono dissolversi in tracce microscopiche nel fango lordo che permea la discarica. Alla fine, queste tracce di materiali tossici si accumulano nel terreno sotto la discarica. Questo è noto come lisciviazione.

Più rifiuti elettronici e metalli sono presenti nella discarica, più queste tracce di materiali tossici compaiono nelle acque sotterranee.

Leeching Poison Nearby Water

Il problema è che ci sono tanti, tanti rifiuti elettronici che le tracce sono aumentate negli anni. Quell’acqua tossica sotto la discarica non si ferma sotto la discarica. Continua nelle acque sotterranee e nelle fonti di tutta l’acqua dolce della zona circostante.

Non solo questo è male per chiunque usi un pozzo naturale, ma fa male alla fauna selvatica vicina. Questo, a sua volta, fa sì che la fauna si ammali di piombo, arsenico, cadmio e altri avvelenamenti da metalli a causa dell’alta concentrazione di questi minerali.

L’estrazione di nuovi metalli causa anche questo

Non solo questo è un problema per i rifiuti elettronici nelle discariche, ma questo è anche un effetto collaterale dell’estrazione di nuove fonti di metallo.

Avere una fonte ecologica di metallo riciclato è meglio per l’ambiente che una società che scava nuove fonti di minerale. Ogni volta che riciclate la vostra elettronica, state evitando che i vostri rifiuti elettronici lancino metalli tossici nelle vostre falde acquifere. Ma stai anche impedendo che accada in una miniera da qualche altra parte.

Come puoi aiutare

Fortunatamente, c’è una soluzione provata. Il riciclaggio dei rifiuti elettronici serve a molti scopi utili. Per esempio, proteggere la salute umana e ambientale tenendo questi dispositivi fuori dalle discariche. O recuperare le parti all’interno dei dispositivi che hanno ancora valore, e fornire ai produttori metalli riciclati che possono essere utilizzati per fare nuovi prodotti.

Pirtualmente tutti i rifiuti elettronici contengono qualche forma di materiale riciclabile. Questo include materiali come la plastica, il vetro e i metalli, ed è per questo che possono essere considerati “spazzatura” o “obsoleti” dai consumatori, ma hanno ancora uno scopo essenziale. È ironico, in qualche modo, che questi dispositivi siano chiamati “e-waste”, dato che non sono affatto rifiuti. Ma in troppi casi, vengono buttati via.

Con i riciclatori elettronici come GLEC, abbiamo una soluzione. La sfida è far aumentare i tassi di riciclaggio, ancora ostinatamente bassi.

I problemi dei rifiuti elettronici

La definizione di rifiuti elettronici è destinata a continuare ad espandersi. In un’epoca di rapidi progressi tecnologici, vengono inventati e prodotti beni elettronici sempre più sofisticati. Basta pensare al concetto di “casa intelligente”. È facile riconoscere come molti dispositivi elettronici possano ora fare di tutto, dall’offrire sicurezza all’accendere e spegnere le luci, all’avere il caffè fresco pronto prima del nostro risveglio.

Purtroppo, una quantità crescente di e-waste viene liquidata dai proprietari come spazzatura. Non c’è esempio più significativo di questo che computer, computer portatili e smartphone.

Nuovi modelli arrivano anche quando quello attuale sembra funzionare bene. Nonostante ciò, l’ultima versione fornisce sempre delle caratteristiche aggiuntive che la fanno sembrare troppo allettante per resistere.

Quindi, in risposta alla domanda: “Cos’è l’e-waste?” una buona risposta oggi potrebbe essere: “Dipende.”

Gli innovatori della tecnologia continuano a creare dispositivi elettrici progettati per rendere la nostra vita più facile e più conveniente in ogni modo possibile. Eppure, sembriamo fin troppo suscettibili di lanciare rapidamente le macchine che già abbiamo. Non importa quanto ne siamo stati soddisfatti fino ad ora.

Come siamo arrivati a questo punto?

Great Lakes Electronics cos'è la raccolta dei rifiuti elettronici

Nel 1976, il Congresso ha affrontato per la prima volta la questione dello smaltimento dei rifiuti pericolosi con il passaggio del Resource Conservation and Recovery Act. Questa legge stabilisce degli standard per proteggere la salute umana e l’ambiente naturale dai potenziali pericoli dello smaltimento dei rifiuti.

Uno degli obiettivi della legge era quello di assicurare la gestione dei rifiuti in modo sano per l’ambiente.

Il passo successivo importante è stata la Convenzione di Basilea nel marzo 1989, un trattato internazionale progettato per ridurre i movimenti di rifiuti pericolosi tra le nazioni e prevenire il trasferimento di rifiuti pericolosi dai paesi sviluppati a quelli meno sviluppati.

Una cosa che è cresciuta significativamente da allora è stata l’industria del riciclaggio dei rifiuti elettronici. Questa industria ha il modo più collaudato di tenere i rifiuti elettronici fuori dalle discariche o dall’essere bruciati negli inceneritori.

L’industria del riciclaggio si è dedicata a prendere le parti riutilizzabili dai dispositivi elettronici scartati e a riciclarle a beneficio delle imprese e dei produttori locali.

Come la quantità di rifiuti elettronici continua a crescere, così ha fatto questa industria, che oggi crea centinaia di migliaia di posti di lavoro in tutto il mondo riciclando l’elettronica che non vogliamo più.

Molto di ciò che è nei rifiuti elettronici ha ancora valore. Le schede dei circuiti contengono metalli preziosi come argento, stagno, oro, palladio e rame.

I dischi rigidi possono essere triturati e trasformati in lingotti di alluminio da utilizzare nell’industria automobilistica.

Nel 1991, il primo sistema di riciclaggio dei rifiuti elettronici fu implementato in Svizzera con l’introduzione di un sistema di raccolta dei frigoriferi. Altri dispositivi elettrici ed elettronici sono stati aggiunti al sistema negli anni successivi.

Un decennio dopo, l’Unione europea ha implementato un sistema simile chiamato Direttiva sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche per stabilire i requisiti di riciclaggio dei rifiuti elettronici per i paesi membri.

Negli Stati Uniti, non ci sono leggi federali che regolano i rifiuti elettronici, anche se 25 stati hanno le loro regole sui rifiuti elettronici.

Il termine “rifiuti elettronici” è chiaramente definito?

Il termine “rifiuti elettronici” di solito si applica alle apparecchiature elettroniche di consumo e commerciali che non sono più desiderate, ma che contengono materiale che le rende pericolose se messe in discarica.

Ma sappiamo che ogni anno, la lista degli articoli di rifiuti elettronici diventa sempre più lunga. A gennaio, quando il Consumer Electronics Show si è aperto a Las Vegas, c’è stato un flusso costante di annunci di nuovi prodotti, come quello di Audio Technica. Un’azienda giapponese che ha presentato due nuovi giradischi in legno con trazione a cinghia, l’AT-LPW40TN e l’AT-LPW30TK, creati per offrire prestazioni audio ad alta fedeltà.

Allo stesso show, TCL Communication ha debuttato un nuovissimo smartphone Alcatel con Full View Display.

Altri nuovi dispositivi sul mercato oggi includono FXD, che può diagnosticare istantaneamente i problemi dell’auto quando la “Check Engine Light” si accende. Oppure, il KeySmart Pro, che è un organizzatore che fornisce un modo migliore per organizzare e trasportare le chiavi. E HeatBuddy, un riscaldatore plug-in ad alta efficienza energetica per qualsiasi stanza della casa, che è piccolo e compatto.

E nuove idee continuano ad arrivare. E ognuna di esse probabilmente significa che qualcos’altro su cui abbiamo fatto affidamento in passato diventerà “obsoleto”.

I pericoli dei rifiuti elettronici

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i rischi per la salute possono derivare dal contatto diretto con materiali tossici che fuoriescono dai rifiuti elettronici. Questi includono minerali come piombo, cadmio, cromo, ritardanti di fiamma bromurati o bifenili policlorurati (PCB). Il pericolo può venire dall’inalazione dei fumi tossici, così come dall’accumulo di sostanze chimiche nel suolo, nell’acqua e nel cibo.

Questo mette in pericolo non solo le persone ma anche gli animali terrestri e marini. Nei paesi in via di sviluppo, i rischi sono eccezionalmente alti perché alcuni paesi sviluppati vi inviano i loro rifiuti elettronici. Gli studi hanno dimostrato che questi rifiuti elettronici globali hanno effetti dannosi sulle persone che lavorano con i rifiuti elettronici, ma anche sulle persone che vivono intorno ad essi.

Per questo motivo, un processo di riciclaggio adeguato deve essere messo in atto per proteggere noi e le generazioni future.

Smaltimento dei rifiuti elettronici

raccolta dei rifiuti elettronici con Great Lakes Electronics

Sapendo che i consumatori continueranno a comprare nuovi dispositivi, è importante continuare a rafforzare il messaggio che dobbiamo riciclare i vecchi modelli, non buttarli via.

Ci sono seri rischi ambientali se mandiamo i nostri dispositivi elettronici in una discarica. Al contrario, il riciclaggio offre notevoli benefici al nostro ambiente.

La soluzione è quella di consegnare questi dispositivi a un’azienda esperta come Great Lakes Electronics Corporation, che ha anni di esperienza nel riciclaggio ecologico di prodotti elettronici.

Il processo è semplice: raccogliete i vostri vecchi dispositivi elettronici inutilizzati come fareste con la vostra spazzatura. Un bidone della spazzatura o un cestino è perfetto per questo. Per gli elettrodomestici più grandi, di solito si vuole raccogliere insieme con la vostra elettronica più piccola in un garage. Poi, portarli in Great Lakes Electronics. Per i consumatori, il giorno previsto per la consegna è venerdì tra le ore 10 a.m. – 3 p.m. Per le imprese, chiamateci al (586) 759-5000 per organizzare il servizio di raccolta o per programmare una consegna.

Oltre l’ambiente – sicurezza dei dati

Oltre ad aiutare l’ambiente, le imprese stanno iniziando a svegliarsi ai pericoli di buttare via l’elettronica. In un’epoca in cui le truffe di phishing sono la più grande minaccia alla sicurezza per il tuo business, la maggior parte trascura i propri rifiuti, mettendoli a rischio.

Come i rifiuti elettronici portano al furto di dati

Potresti aver sentito prima che i documenti critici e i numeri di serie devono essere distrutti prima di buttarli via. Probabilmente sapete che questo serve per impedire che qualcuno rubi la vostra identità o firmi una carta di credito con le vostre informazioni. Gettare o donare uno smartphone o un portatile non è molto diverso.

Sia per le aziende che per i consumatori, l’hard disk all’interno del vostro computer o la memory stick del vostro smartphone è una responsabilità significativa. Tutto quello che qualcuno deve fare è inserirlo in un nuovo computer. Ci sono dozzine di metodi di smaltimento, ma la maggior parte di essi non sono perfetti. La distruzione fisica o lo smantellamento dell’elettronica è l’unico modo sicuro per farlo. Tuttavia, dovrebbe essere fatto da un professionista: le batterie dei moderni laptop e smartphone possono esplodere se pesantemente danneggiate o smontate in modo scorretto.

Perché è importante per un’azienda?

Le aziende possono essere ritenute responsabili della sicurezza dei dati dei loro clienti e dipendenti che vengono usati in modo scorretto o rubati. Gettare o donare la vecchia elettronica aziendale può essere una responsabilità legale per questo.

Abbiamo creato una guida che puoi seguire su come preparare l’elettronica aziendale la prossima volta che hai intenzione di aggiornare i computer dell’ufficio.

Great Lakes Electronics Corporation – E-waste Recyclers

Il team di Great Lakes Electronics Corporation smonterà questi oggetti in parti, e quelle che hanno ancora valore possono essere vendute per il riutilizzo. Le altre parti vengono utilizzate per il recupero dei metalli. Tutto ciò che si trova all’interno dei vostri dispositivi viene riciclato. Per saperne di più, contattate Great Lakes Electronics Corporation al numero 888-392-7831 oggi stesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *