Perché è importante questa recensione?
L’insonnia è il termine medico per le difficoltà di sonno che comprende i problemi di addormentamento, le difficoltà di rimanere addormentati, di svegliarsi troppo presto o di vivere il sonno come non ristoratore. L’insonnia può essere trattata con diversi metodi tra cui la modifica del comportamento, le tecniche di rilassamento o i farmaci per il sonno. Eszopiclone (Lunesta) è un farmaco per dormire che appartiene a una classe di compresse per dormire note come ipnotici non-benzodiazepinici.
Chi sarà interessato a questa recensione?
Persone che sono affette da insonnia, medici generici, professionisti che lavorano nei servizi sanitari e nel trattamento delle dipendenze e responsabili delle politiche sanitarie.
A quali domande mira a rispondere questa revisione?
La revisione mirava a scoprire di più sugli effetti desiderati e sugli effetti indesiderati di eszopiclone. Gli effetti desiderati includevano gli effetti immediati che l’eszopiclone ha sul sonno; gli effetti indesiderati includevano gli effetti collaterali, gli effetti sul funzionamento del giorno dopo, ma anche le proprietà di dipendenza del farmaco.
Quali studi sono stati inclusi nella revisione?
La revisione ha riassunto i risultati di 14 studi clinici con 4732 persone, ricevendo eszopiclone o una sostanza identica, ma inerte (placebo).
Cosa ci dicono le prove della revisione?
In media, le persone che prendevano eszopiclone si addormentavano 12 minuti più velocemente di quelle che prendevano il placebo, erano 17 minuti meno sveglie durante la notte e avevano, in totale, circa mezz’ora di sonno in più delle persone nel gruppo placebo. Come effetti collaterali, l’eszopiclone può causare gusto sgradevole, vertigini, bocca secca e stanchezza durante il giorno. Gli studi clinici non hanno trovato prove che l’eszopiclone causasse gravi danni o sintomi di astinenza o che creasse dipendenza se veniva interrotto e non preso dopo diverse settimane o mesi di trattamento. Tuttavia, poiché gli studi clinici inclusi nella revisione non coprivano alcuni gruppi (ad esempio persone anziane con problemi cognitivi o motori o alcune condizioni di assunzione di farmaci), è importante che i pazienti consultino il loro medico che conosce la loro storia medica e le loro condizioni.
Cosa dovrebbe succedere dopo?
La ricerca futura deve confrontare l’eszopiclone con altri farmaci per il sonno per aiutare medici e pazienti a decidere quale delle opzioni di trattamento disponibili preferire. Inoltre, devono essere identificati farmaci per il sonno che siano ben tollerati anche da persone anziane e da individui con problemi di alcol o droga.