Biografia 19: James Dewey Watson (1928- ) :: CSHL DNA Learning Center

James Watson è nato a Chicago. Da bambino, era brillante e curioso. Una delle sue parole preferite era “perché?” e non era soddisfatto delle risposte semplici. Ha accumulato molte conoscenze leggendo l’Almanacco Mondiale, e ha vinto 100 dollari come “Quiz Kid” in un popolare programma radiofonico. Usò questi soldi per comprare un binocolo per il bird-watching, un hobby serio per lui e suo padre.

Watson entrò all’Università di Chicago a 15 anni con il programma per giovani dotati. Andava bene nei corsi che lo interessavano, come biologia e zoologia, e non altrettanto bene in altri corsi. Decise che sarebbe andato alla scuola di specializzazione e avrebbe studiato per diventare il curatore di ornitologia al Museo di Storia Naturale.

Nel suo ultimo anno a Chicago, Watson lesse il libro di Erwin Schrodinger: Che cos’è la vita? The Physical Aspect of the Living Cell. Era affascinato dall’idea che i geni e i cromosomi contenessero i segreti della vita. Quando Watson andò a fare un dottorato con Salvador Luria, un pioniere della ricerca sui batteriofagi, all’Università dell’Indiana, gli sembrò l’occasione perfetta per lavorare su alcuni di questi problemi.

Dopo il suo dottorato nel 1950, Watson passò del tempo in Europa, prima a Copenhagen e poi al Cavendish Laboratory dell’Università di Cambridge. Ormai Watson sapeva che il DNA era la chiave per capire la vita ed era determinato a risolvere la sua struttura. Fu fortunato a condividere un ufficio con Francis Crick, uno studente di dottorato anch’egli interessato alla struttura del DNA. Sebbene entrambi dovessero lavorare su altri progetti, nel 1953 costruirono il primo modello accurato del DNA, uno dei grandi progressi scientifici di tutti i tempi.

Nel 1962, Watson condivise il premio Nobel per la fisiologia o la medicina con Francis Crick e Maurice Wilkins che, con Rosalind Franklin, fornì i dati su cui si basava la struttura. Watson scrisse The Double Helix: A Personal Account of the Discovery of the Structure of DNA, che fu pubblicato nel 1968. Questo libro fu il primo del suo genere, essendo un resoconto pettegolo del funzionamento interno del mondo scientifico, e non è mai stato fuori stampa.

Nel 1956, Watson accettò una posizione nel dipartimento di biologia dell’Università di Harvard, dove il fulcro della sua ricerca era l’RNA e il suo ruolo nel trasferimento delle informazioni genetiche. Sebbene abbia continuato a far parte della facoltà di Harvard fino al 1976, Watson ha assunto la direzione del Cold Spring Harbor Laboratory nel 1968.

Watson ha avuto una lunga collaborazione con il Cold Spring Harbor Lab. Salvador Luria e Max Delbruck tenevano un popolare corso estivo sulla genetica dei fagi, e durante i suoi giorni di laurea, Watson amava questo “campo estivo” per scienziati. Watson ha reso il Cold Spring Harbor Laboratory una delle strutture di ricerca più importanti del mondo per il cancro, la neurobiologia e la genetica molecolare di base. Attualmente, Watson è il cancelliere emerito del Cold Spring Harbor Laboratory.

Watson ha giocato un ruolo significativo nello sviluppo della politica scientifica, dalla Guerra al cancro, attraverso i dibattiti sull’uso del DNA ricombinante, fino alla promozione del Progetto Genoma Umano. Dal 1988 al 1992, ha diretto il Progetto Genoma Umano al National Institutes of Health mentre era ancora a capo del Cold Spring Harbor Laboratory.

Uno dei suoi maggiori interessi è l’educazione. Il suo primo libro di testo, Molecular Biology of the Gene, ha fissato nuovi standard per i libri di testo di biologia, ed è stato seguito da Molecular Biology of the Cell e Recombinant DNA. Sta esplorando attivamente la strada dell’educazione multimediale e del WWW attraverso progetti sviluppati al DNA Learning Center, il braccio educativo del Cold Spring Harbor Laboratory. Era ed è uno dei principali motivatori di questo progetto, DNA from the Beginning.

Watson è stato descritto da molti come brillante, schietto ed eccentrico. È eccitato dalle persone intelligenti e non sopporta gli sciocchi. Watson è un appassionato giocatore di tennis e lo è stato fin dai tempi della sua laurea. Cerca ancora di giocare a tennis ogni giorno.

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