7 modi per ringraziare qualcuno per un Retweet

Se sei un utente attivo di Twitter, probabilmente hai visto un post “Grazie per il RT! Forse li hai anche postati tu stesso. Quindi un “retweet di ringraziamento” è un’educata etichetta di Twitter, o è un’eccessiva indulgenza di vantarsi che alla gente piaccia il tuo contenuto? L’argomento può potenzialmente andare in entrambi i sensi sia per gli account personali che per quelli aziendali.

Qui ci sono alcuni suggerimenti per aiutarvi a decidere se, quando e come mostrare la gratitudine per il retweet. 7 modi per ringraziare per un retweet

“Ringraziare” qualcuno non significa necessariamente inviare un vero e proprio messaggio di ringraziamento. Significa semplicemente che riconosci o riconosci l’utente in qualche modo per aver condiviso il tuo contenuto.

1. Segui l’utente Non dare per scontato che tu lo segua già. Se si sono presi il tempo di condividere il tuo contenuto, esamina il loro profilo per vedere se sono un buon follow e poi seguili di conseguenza.

2. Elenca l’utente Aggiungi l’utente a una delle tue liste rilevanti. Per esempio, se pubblicano principalmente contenuti di “email marketing” di qualità e tu hai una lista per questo, aggiungilo alla tua lista.

3. Reciprocare Visualizza il profilo Twitter dell’utente e scansiona la sua timeline per trovare buoni contenuti da retwittare. (Il pulsante “Retweet” rende questo veloce e facile. Puoi tornare indietro più tardi e retwittare manualmente con il tuo link URL personale abbreviato, se necessario.)

4. Retwitta un Retweet Sì, in sostanza retwitta te stesso. Dal momento che Twitter non permette più di postare il tweet esatto più di una volta, un RT di un RT è un modo per riconoscere l’utente e anche per rimettere contenuti di qualità nel tuo stream.

5. Conversational Mention Rispondi a un RT con una risposta conversazionale sul post per accendere la discussione. Usando “reply” permetti agli altri utenti di seguire facilmente il filo della conversazione.

6. Group Mention Elenca gli utenti che hanno ritwittato il contenuto e includi un commento o un ringraziamento.

7. Conversational Direct Message (DM) Invia una risposta privata con una nota personale che aggiunge valore alla discussione. (Questo può essere utile se non volete offuscare il vostro stream pubblico con @mentions di ringraziamento.)

Eccezioni di “Grazie” per il retweet

Ci sono certamente scenari in cui riconoscere gli utenti per aver condiviso il vostro contenuto non è necessario o non è pratico.

  • Ignorate i retweet dei “bot” di Twitter, dato che non c’è nessuna relazione umana da costruire.
  • Fate attenzione ai retweet dei tweeps “get rich quick” e MLM. Il loro obiettivo primario è far crescere i follower. Mostrate ringraziamenti a vostro rischio e pericolo. (Nota: iniziare una conversazione con queste persone probabilmente si tradurrà in una marea di loro amici MLM che seguiranno anche il vostro account, il che rende difficile seguire di nuovo i vostri seguaci legittimi)
  • Se qualcuno vi ritwitta più volte in un giorno, siate selettivi nel modo in cui li ringraziate. Non è necessario abbinare tweet per tweet nel tuo processo di ringraziamento.
  • Se pubblichi contenuti di qualità, è possibile che numerosi utenti li ritwittino. (Wahoo!) In questi casi, ringraziare ogni singolo utente può richiedere molto tempo. Se si tratta di un account aziendale, il mio consiglio è quello di assicurarsi minimamente di seguire quegli utenti su Twitter. (Nota: per il “Retweet”, Twitter visualizza solo fino a 14 retweeters più recenti.)

5 tattiche da evitare con il Retweet “Thanks”

1. NON pubblicare numerosi tweet di ringraziamento back-to-back. Rende la timeline del tuo profilo senza valore aggiunto per i nuovi potenziali followers che vedono il tuo profilo. Twitter presenta i tre tweet più recenti nel riquadro di anteprima del profilo dell’utente, quindi considerate due il vostro numero massimo di RT di ringraziamento consecutivi.

2. Evitate di pubblicare RT di ringraziamento durante le ore di punta del retweet dei contenuti. (Il retweet di un RT è l’eccezione.) Invece, prendi di mira le ore non di punta di Twitter (probabilmente le 18 e più tardi) in modo da non annoiare il tuo seguito.

3. Non pubblicare pubblicamente un generico “Grazie!” o “Grazie per il RT!”. Non fornisce alcun valore al tuo seguito. Cercate di includere il tweet originale o il link, se possibile. Potete anche includere un hashtag (ad esempio “Grazie per i retweet #CRO!”) in modo che i vostri seguaci o altri utenti possano identificare altre persone rilevanti che potrebbero voler seguire.

4. NON inviate un DM che dice semplicemente “Grazie per il RT! Questo non ha alcun valore di conversazione ed equivale allo spam. Soprattutto nel mondo dei DM, è probabile che appaia automatizzato, il che mette fuori gioco l’obiettivo di costruire una relazione. Personalizzate il messaggio in modo che aggiunga valore o accenda la conversazione.

5. Non pubblicare periodicamente RT pubblici di ringraziamento specifici per individui selezionati. Rischierete di offendere la maggior parte delle persone che non avete ringraziato per aver ritwittato il vostro contenuto. (Occasionalmente mancare un utente qua e là è previsto, e molto meno probabile che venga notato nel caos del flusso occupato di Twitter). Sii coerente nei tuoi ringraziamenti pubblici. Sfrutta i messaggi diretti per ringraziamenti individuali occasionali, se necessario. Provate a mettere da parte del tempo di routine (giornalmente, settimanalmente o mensilmente in base al vostro volume di retweet) per coinvolgere e “ringraziare” i vostri retweeters e followers. CONSIGLIO: Sfrutta gli strumenti di automazione sociale per programmare i ringraziamenti ai retweet. (SocialOomph è ottimo per questo.) La programmazione vi permette di distanziare i tweet e di postare facilmente durante i momenti non di punta, se necessario. Ti aiuta anche a programmare e gestire il tuo tempo in modo da non essere consumato dalla gestione di Twitter tutto il giorno.

Benefici del Retweet “Thank Yous”

Ci sono due benefici fondamentali del retweet di ringraziamento che ti aiutano a costruire relazioni:

  1. Porta un aspetto conversazionale ai tuoi tweet.
  2. Costruisce fedeltà e una relazione con i tuoi followers.

Chiediti questo: Se un utente che stimi molto si prendesse il tempo di menzionarti o “ringraziarti” per un RT, quanto è probabile che tu gli faccia un altro RT? (…Più probabilmente che se non l’avessero fatto!)

Queste linee guida dovrebbero aiutarvi a costruire un seguito più impegnato su Twitter riconoscendo i vostri follower e il loro valore.

Assicuratevi sempre che le vostre risposte abbiano un valore aggiunto sia per l’utente che per il vostro seguito, e ciò avrà un notevole impatto positivo sulla crescita e sul mantenimento delle vostre relazioni sui social media. Riconoscete le persone che ritwittano i vostri contenuti? Se sì, come li “ringraziate”? Se no, perché no? … e potresti scegliere di farlo dopo aver letto questo post? Ci piacerebbe sentire i tuoi pensieri nei commenti qui sotto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *