Bob Costas
È una scena che, oggi, trabocca di profetico romanticismo ma, a posteriori, potrebbe essere stata un po' particolare all'epoca. Sono i primi anni '60 a Long Island, e lì, seduto da solo nel vialetto di periferia della sua famiglia, c'è un ragazzino. Non più di 10 anni, il ragazzo ha preso di nascosto le chiavi dell'auto del padre. È una calda e limpida notte d'estate: il tipo di notte perfetta per un giovane Bob Costas. Certo, un televisore brillava nel salotto di casa, ma il giovane Bob, ossessionato dal baseball, era innamorato della radio e, in una notte come questa, le grandi stazioni radio da 50.000 W del giorno attraversavano i cieli americani e atterravano nel cruscotto di suo padre come jet commerciali che atterravano all'aeroporto Idlewild.La voce baritonale di…