Jason Bateman è un attore che ha tutto. Non solo è stato in grado di fare quell’invidiato salto dalla sitcom televisiva al cinema, ma ha anche iniziato ad affermarsi come regista. È un attore raro che può recitare e dirigere nella stessa serie, eppure è esattamente quello che ha iniziato a fare.
È stato anche riconosciuto per il suo talento con una serie di premi, tra cui un Golden Globe e un Emmy. C’è da meravigliarsi che molti dei suoi sforzi si siano classificati così bene?
9 Paul (2011)-7.0
Anche se questo film è meglio conosciuto per aver interpretato Simon Pegg e Nick Frost (uno dei duo comici più divertenti che abbia mai lavorato al cinema), Bateman fa una notevole apparizione come agente speciale Lorenzo Zoil. Dato che è l’antagonista, Bateman gioca la cattiveria fino in fondo, ma la genialità del suo ritratto è che non si può mai prenderlo sul serio. È il tipo di cattivo che è facile sia odiare che ridere di lui.
8 The Gift (2015)-7.0
Il marchio di un attore di vero talento è la capacità di passare senza sforzo tra i generi del dramma e della commedia, ed è un attore ancora più raro quello che riesce a passare dalla commedia all’horror. Tuttavia, questo è precisamente ciò che Bateman fa in questo film, un’uscita davvero inquietante in cui interpreta un uomo che è tormentato dal suo vicino sadico. È davvero una delle sue migliori interpretazioni, che trasmette l’angoscia che il suo personaggio prova mentre la sua vita gli crolla intorno.
7 State of Play (2009)-7.1
Questo film, diretto da Kevin Macdonald, è uno di quei thriller politici che mantiene davvero lo spettatore indovinato mentre la trama va avanti. Anche se Bateman appare solo per un tempo relativamente breve nel film, fa una buona impressione, e non è poco considerando che fa parte di un cast che include anche Russell Crowe e la stessa Helen Mirren.
Il film è stato relativamente ben accolto dalla critica, anche se ha lottato per ottenere un profitto al box office.
6 Up in the Air (2009)-7.4
Questo film, che vede protagonista George Clooney, è uno di quelli che riesce a combinare i generi della commedia e del dramma in un buco senza soluzione di continuità. È anche uno di quei film che riesce a gettare una luce particolarmente dura sulla vuotaggine di gran parte della cultura aziendale. Il fatto che Bateman interpreti un personaggio di nome Craig a capo di una società chiamata Career Transition Counseling dice tutto quello che c’è da sapere sul suo personaggio e sul film nel suo complesso.
5 Juno (2007)-7.4
C’è molto da amare in questo film, che riesce a catturare le molte emozioni associate alla gravidanza, in particolare quella non pianificata. Anche se ovviamente la storia si concentra su Juno, il personaggio titolare che affronta una gravidanza non pianificata, Bateman brilla anche come Marc, una metà della coppia che progetta di adottare il bambino. Sembra perdersi completamente nel ruolo di un ex rocker di mezza età che sta cercando di capire la sua vita, cosa vuole e, altrettanto importante, di cosa ha bisogno.
4 Disconnect (2012)-7.5
Nel bene e nel male, la comunicazione plasma ogni aspetto della vita moderna. Che si tratti di social media o di televisione, nessuno può sfuggire alla sua portata, e questo film esplora i molti modi in cui la comunicazione sconvolge i nostri sensi di sé e i legami tra di noi. Bateman interpreta il personaggio di Rich, un avvocato la cui figlia ha una sua immagine nuda condivisa con i compagni di classe. Come fa sempre, Bateman infonde il ruolo con fascino e pathos, mostrando la lotta di un padre con il modo in cui i giovani (mis)usano la tecnologia.
3 Zootopia (2016)-8.0
Non è sempre facile trasmettere un senso di carattere nell’animazione, ma lasciamo ai maestri della Disney, e allo stesso Jason Bateman, il compito di trarre il massimo da una volpe animata. Infatti, non è dai tempi di Robin Hood che lo studio ha avuto una volpe animata che ha generato tanto amore quanto Nick Wilde, un artista della truffa che entra in una strana alleanza con un poliziotto coniglio (interpretato con uguale fascino da Ginnifer Goodwin).
Il film nel suo complesso è uno dei film più affascinanti e accattivanti degli ultimi anni.
A volte, emerge una sitcom che, per una ragione o per l’altra, sembra un po’ troppo avanti rispetto al suo tempo, e questo sembra essere il caso di questa serie. Anche se Bateman ha un fascino innegabile, e anche se l’idea di un artista della truffa adolescenziale era certamente una di quelle che avrebbe avuto molto appeal negli anni ’80 (un decennio ossessionato dalla delinquenza adolescenziale) è andata in onda solo per diciotto episodi, condannata a rimanere un caso di ciò che avrebbe potuto essere.
2 Ozark (2017- )-8.4
Questa è, per molti versi, l’età dell’oro del crime drama. Non è sorprendente, in realtà. Dopo tutto, il crollo finanziario che si è verificato più di un decennio fa ha sfidato tutti i presupposti che l’America di solito ha sul suo senso di sé e, naturalmente, il criminale è sempre stato una parte attraente della cultura popolare. Non c’è da stupirsi che questa serie Netflix abbia ricevuto così tanta popolarità e il plauso della critica. Certamente aiuta il fatto che Bateman porti così tanto del suo carisma caratteristico al ruolo di Martin, un uomo che deve architettare un piano di riciclaggio di denaro.
1 Arrested Development (2003- )-8.7
Non c’è dubbio che questa sia la serie alla quale Bateman sarà probabilmente sempre associato. Non è esagerato dire che è una delle serie comiche più feroci e pungenti mai scritte, fonte di numerosi meme, commenti su internet e di un fandom molto devoto. Il personaggio di Bateman, Michael Bluth, è un uomo che fa di tutto per mantenere la sua eccentrica (e disfunzionale) famiglia dal collasso totale (con risultati decisamente contrastanti).